Nel diritto pubblico, il d. è la forma più comune dei provvedimenti emessi dalle autorità amministrative. Le diverse categorie di d. si distinguono sia per elementi estrinseci sia per la diversa efficacia [...] . Questi, infatti, entro 15 giorni dalla notificazione del d., può proporre opposizione e chiedere al giudice il giudizio immediato, il giudizioabbreviato o l’applicazione della pena a norma dell’art. 444 c.p.p. Proponendo l’opposizione l’imputato ...
Leggi Tutto
Anatomia
Nome generico di sporgenze o escrescenze di varia natura e funzione; in particolare, nell’apparato scheletrico, nome di speciali sporgenze o apofisi cartilaginee o ossee, o anche di altre strutture [...] anticipata del procedimento. È, infatti, nel corso di tale udienza che il giudice può accogliere la richiesta di giudizioabbreviato o di patteggiamento. Al di fuori di questi casi, al termine dell’udienza, il giudice decide se emettere ...
Leggi Tutto
Autorità che ha la competenza di emettere giudizi su questioni particolari.
Diritto
Organo dello Stato che impersona la funzione giurisdizionale di applicazione delle norme giuridiche ai casi concreti [...] formulata dal pubblico ministero e di valutare la possibilità di accogliere la richiesta di giudizioabbreviato o di patteggiamento. Il GUP è tratto dall’unico ufficio dei giudici per le indagini preliminari. Con l’entrata in vigore della l. 234 ...
Leggi Tutto
La pena inflitta o l’obbligo imposto
Diritto processuale civile
Una delle tre forme di azione (➔) civile di cognizione. Essa è finalizzata a ottenere dal giudice non solo l’accertamento dell’esistenza [...] , una somma pari alla pena pecuniaria a questo inflitta. Se la sentenza di c. viene pronunciata al termine del giudizioabbreviato, la pena determinata dal giudice è diminuita di un terzo e alla pena dell’ergastolo è sostituita la reclusione di ...
Leggi Tutto
Processo penale
Giovanni Masi
(XXVIII, p. 282; App. III, ii, p. 491; IV, iii, p. 59; V, iv, p. 281)
Le difficoltà del nuovo codice
L'introduzione nel sistema processuale penale italiano di un modello [...] i procedimenti speciali rilevanti sono state le innovazioni introdotte dalla l. nr. 479 del 1999 in tema di giudizioabbreviato: non è più richiesto il consenso del PM e la richiesta può essere subordinata a una integrazione probatoria necessaria ...
Leggi Tutto
Giuseppe Trisorio Liuzzi
Abstract
Oggetto della presente voce è l’esame di uno degli istituti maggiormente studiati dalla dottrina e trattati dalla giurisprudenza non fosse altro che per l’alto numero [...] in caso di sospensione del processo penale per incapacità dell’imputato, di esclusione della parte civile, di giudizioabbreviato non accettato dalla parte civile, di applicazione della pena su richiesta, di accertato impedimento fisico permanente ...
Leggi Tutto
Processo
Vittorio Denti
di Vittorio Denti
Processo
La nozione di processo nell'evoluzione storica della tutela giudiziale
Il termine processo, col quale si designa il complesso di atti posti in essere [...] ai procedimenti speciali previsti dal Codice di procedura penale: dal giudizioabbreviato all'applicazione della pena su richiesta delle parti, dal giudizio direttissimo al giudizio immediato. Nel campo della giustizia civile un analogo fenomeno si ...
Leggi Tutto
Diritto
Attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato. In senso più ampio, tutta l’attività che si svolge dinanzi all’autorità giudiziaria per giungere [...] nell’ordine di cui al libro VI c.p.p.: il g. abbreviato, l’applicazione della pena su richiesta delle parti, il g. direttissimo, il preliminare, quindi del controllo giurisdizionale sul rinvio a giudizio che nel rito ordinario è appunto affidato al ...
Leggi Tutto
Agraria
T. di un concime, di un fertilizzante è la quantità percentuale di sostanza nutritiva in essi contenuta, in rapporto alla massa totale. T. della semente è un numero che esprime le qualità commerciali [...] tra t. esecutivi giudiziali, formati nel corso di un giudizio e attribuibili al giudice (le sentenze e gli altri simili; mezzo t. o t. bastardo (o occhietto), t. abbreviato che compare nel recto della carta precedente il frontespizio. Nei volumi, ...
Leggi Tutto
Vedi Rapporto tra ricorso principale e ricorso incidentale dell'anno: 2014 - 2015
Rapporto tra ricorso principale e ricorso incidentale
Riccardo Villata
Luca Bertonazzi
Premessa una ricognizione della [...] per chi ne è destinatario dell’ultima notifica. È dimezzato nel rito abbreviato di cui all’art. 119 c.p.a. e nei riti camerali , 609; Gaffuri, F., Il ricorso incidentale nel giudizio amministrativo di primo grado: alcune note sulla sua natura ...
Leggi Tutto
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; più genericam., iscrizione sopra statue,...