DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] tentennante, fallito tribuno".
Ma ancora una volta il giudiziodi Cavour era eccessivamente malevolo e i suoi timori infondati Sella. Il D., vistasi dapprima respinta una proposta dirinvio, si schierò al fianco della Destra minghettiana nell' ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] . 56). L'affermazione non scalfisce tuttavia la giusta sostanza del giudiziodi Paumgartner (Die Musik in Gesch. und Gegenwart, II, col. Werke ohne Opuszahl, alla cui introduzione si fa rinvio per la discussione sulle attribuzioni accettate o respinte ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] di C. Balbo) e sugli Annali universali di statistica di Milano (recens. di G. Giovanetti), e un benevolo giudiziodi crisi razionalistica, inserito negli Ultimi studi sul conte di C., Bari 1936 (pp. 19-94), rinviando per gli altri a Romeo.
Non pochi ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] radicate nella storia e nelle tradizioni dell'isola, meritavano, a suo giudizio, di "tramontare" per sempre risolvendosi in assai più ampio e comprensivo orizzonte di pensieri e di cultura. Nella Sicilia "moderna", con poche eccezioni, il G. non ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] lo meno ritardare la partenza del papa per la Germania o farla rinviare sine die. In realtà fu deciso che l'assemblea si sarebbe tenuta dipendere dal giudiziodi un solo uomo, fosse esso il papa. Tale questione si era posta sin dai tempi di Leone IX ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] della costituzione, al rinvio alle Camere con "messaggio motivato" di alcune leggine di iniziativa parlamentare perché ; p. P. Portinaro, L. E., la sociologia e la questione dei giudizidi valore, ibid., XIII (1979), pp. 247-272; D. Menichella, Una ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] un soggiorno di qualche mese a Berna dove nel giugno avanzava istanza dirinvio dell'espulsione desistere Garibaldi da un tentativo che a suo giudizio lo avrebbe posto fuori legge ridando per di più fiato al separatismo isolano. La missione fallì ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] a rivendicare un rinviodi almeno un mese, ma anche in questo fu battuto. Fra il 26 e il 27 ottobre, dopo l'adunata di Napoli, il a un compromesso conclusivo. Nel giudiziodi quest'ultimo, trattandosi di situazioni particolarmente scabrose, il D. ...
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BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] di mano di Lorenzo Pignoria, anche "Bonomici censura in Paulum Jovium de piscibus Romanis reperiretur"): qui basti un rinvio , II, Venezia 1775; resta però anche vero il giudiziodi J. Morelli, Bibliotheca manuscriptaGraeca et Latina, I, Bassani ...
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BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] formalistico.
Il rinvio dell'inserimento del B. nel negozio familiare di pannilani non durò di originale valore poetico, meritato insieme a quello di poeta della patria. Sulterreno critico vero e proprio bisogna registrare comunque il giudiziodi ...
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rinviare
rinvïare v. tr. [comp. di r- e inviare] (io rinvìo, ecc.). – 1. a. Inviare di nuovo; inviare in restituzione, indietro: mi ha rinviato con un vaglia la somma che gli avevo prestato; rinviò il fattorino senza consegnargli nessuna risposta;...
rinvio
rinvìo s. m. [der. di rinviare]. – L’azione e l’atto di rinviare, il fatto di venire rinviato, solo nei sign. del n. 1 del verbo. In partic.: 1. Nel gioco del calcio, della pallamano e in altri sport, il tiro con cui un giocatore rimanda...