D'ARONCO, Raimondo Tommaso
Giuseppe Miano
Nacque nella frazione di Godo, comune di Gemona (Udine), il 31 ag. 1857, da Girolamo e Santa Venturini, primogenito di otto figli.
Girolamo Da Ronco, figlio [...] lavori". Il 6 giugno 1875 si aggiudicò il premio diprimogrado per l'invenzione e "per aver ben meritato in giudizio, un "sincretismo quasi fremebondo di forme, stilemi, assonanze della più disparata origine" (Nicoletti, 1982, p. 61).
Il primo ...
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BELTRAMI, Luca
Paolo Mezzanotte
Nacque a Milano il 13 nov. 1854 da Annibale e da Elisa Mazzuchelli. Frequentando il Politecnico di Milano conobbe L. Conconi che lo indusse allo studio dell'architettura; [...] gradi. Emergeva dal concorso diprimogrado, fra centoventi concorrenti, il progetto del B. per sicura padronanza di forme e di a modificare il giudizio della Fabbrica un modello di legno egregiamente intagliato sotto la direzione di Gaetano Moretti ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] C. interessa soprattutto il giudiziodi Hamilton, "essendo uomo molto quando il Campbell non sarà più in gradodi tenere fede all'impegno. Lo acquisterà poi vari spostamenti fino a che venne collocata prima nel palazzo e poi nella villa Borghese a ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] pontificie che gli vietavano di approvare alcunché senza averlo prima sottoposto al giudizio della Sede apostolica e che Venezia avesse posseduto ed una serie di scritti di cui neppure il cognato era in gradodi fornire un elenco preciso e completo. ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] - due diprimo e due di secondo letto di sensibilità e giudizio estetici - vivissima fu sempre nel maestro la capacità di annullare il proprio "io" di Parronchi, Quindici Fattori, Milano 1964; R. De Grada, I macchiaioli, in Mensili d'arte, Milano 1967 ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] . doveva essere in gradodi dirigere complessi lavori di scavo e di idraulica, per i era giunta sino a tutte le finestre del primo piano e nell'aprile del 1500 sino a circa soffermarci sul rilievo del Giudiziodi Paride (Washington, National ...
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FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] pose amore, ed insegnogli di maniera, che e' pervenne tosto ad un grado che nessuno lo avebbe stimato pensare che egli sia tornato a Roma primadi dipingere le Storie di san Zanobi, forse per il giubileo idoneo, allora, il giudiziodi chi vede in lui ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] Museo diocesano), Giudiziodi Salomone e Primadi tornare a Firenze, il G. si fermò a Roma, dove nel marzo del 1685 eseguiva la pala con S. Anna per la cappella omonima in S. Maria in Campitelli. Solo nell'aprile del 1685 il G. fu dunque in gradodi ...
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LONGHENA, Baldassare (Baldisera, Baldi)
Andrew Hopkins
Figlio primogenito di Melchisedech e di Giacomina, nacque probabilmente a Venezia alla fine del 1596, oppure all'inizio del 1597.
La sua data di [...] giudiziodi Temanza (1778, pp. 461 s.), secondo il quale il L. "dal basso mestiere di scarpellino senza studio, era salito al gradodi impiegava nella sua fiorente bottega familiare il primodi una lunga schiera di garzoni, in aggiunta ai suoi giovani ...
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CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] grado il C. di acquistare delle proprietà nel territorio del paese di Quattro Castella (Archivio di Stato di Reggio, Arch. del Comune di sempre conosciuti diprima mano, ma di antichità e interpretazione di Vitruvio. Negativo è invece il giudiziodi ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...