LAGRANGE, Giuseppe Luigi (Joseph Louis)
Luigi Pepe
Nacque a Torino il 25 genn. 1736 da Giuseppe Francesco Lodovico e Teresa Gros, primogenito di undici figli.
La famiglia era originaria della regione [...] di matematica presso l'Académie des sciences.
L'aggettivo "analitica" indica che la meccanica era divenuta per il L. che svolgeva sui lavori presentati all'Institut. Passarono sotto il suo giudizio i primi lavori di A.M. Ampère, S.-D. Poisson, ...
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BURALI FORTI, Cesare
Evandro Agazzi
Nacque ad Arezzo il 13 ag. 1861 da Cosimo e da Isoletta Guiducci. Dopo aver compiuto gli studi medi nel collegio militare di Firenze, s'iscrisse nel dicembre 1879 [...] fatica del B. prima della morte.
Volendo esprimere un giudizio critico spassionato sull'opera vettorialistica del B. e dei suoi metrico-proiettiva (Torino 1904), il ben noto Corsodi geometria analitico-proiettiva (Torino 1909 e 1926) e i due volumi ...
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CEVA, Giovanni
Ugo Baldini
Nacque a Milano, da Carlo Francesco e da Paola de' Colombi, molto probabilmente nel dicembre del 1647. Come il fratello Tommaso, compì i primi studi nel locale collegio gesuitico, [...] i suoi studi s'iscrissero entro la geometria classica, senza il ricorso a sussidi analitici; in nessun modo, tuttavia, ciò giustifica un giudizio riduttivo circa l'importanza dei suoi lavori che al tradizionalismo della tematica uniscono una spiccata ...
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BENEDETTI, Giovanni Battista
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Venezia il 14 ag. 1530; "patrizio veneto" si qualificò in alcuni scritti. Secondo il Bordiga (pp. 587 s.), non sarebbe, tuttavia, possibile [...] istituirsi d'un atteggiamento analitico verso la geometria: atteggiamento analitico che sopperiva alla mancanza .me siècle" (IV, p. 31), determinando il formarsi d'un giudizio storiografico, cui avrebbero contribuito in Italia L. Cremona, R. Caverni, ...
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FAGNANO (Fagnani, Toschi di Fagnano), Giulio Carlo
Ugo Baldini
Nacque a Senigallia (prov. di Ancona) il 26 sett. 1682 da Francesco e da Camilla Caterina Bartoli.
La sua biografia fino al 1752 e la storia [...] , A.-M. Legendre, A.-L. Cauchy. Varia però il giudizio sull'ampiezza di significato del teorema e delle procedure con cui il . sviluppato il teorema con modalità molto più analitiche che tradizionalmente geometriche, le sue formule contenevano ...
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DE MARTINO (Di Martino), Nicola Antonio
Pietro Nastasi
Nacque a Faicchio (BeneventO) il 3 apr. 1701 da Cesare e Agata Ferrari. Compiuta la prima istruzione nel seminario di Cerreto, la famiglia, di [...] mécanique (1725) di Varignon, le prime opere di meccanica analitica. Come è stato notato recentemente (Casini, p. 208) a termine per le numerose (e non sempre opportune, a giudizio del Settimo) variazioni che egli aveva apportato al manoscritto. Anche ...
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COLLALTO, Antonio
Ugo Baldini
Nacque a Venezia il 21 0 22 apr. 1765. Mancano notizie sulla famiglia, socialmente modesta; il Cicogna, nel rilevarne la totale estraneità a quella omonima appartenente [...] di Venezia, I, Padova 1938). Svariati elementi di giudizio si possono comunque ricavare dai verbali delle sedute della Municipalità in un volume che ebbe ampia diffusione (Lezioni di geometria analitica a due e tre coordinate). Sono di questi anni ...
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BORGONDIO, Orazio
Paolo Casini
Nacque a Saiano, presso Brescia, da Giuseppe, nobile bresciano, e da Francesca Parma il 7 (secondo altri il 19) ottobre 1675.
Dopo le prime scuole entrò nella Compagnia [...] dei suoi interessi culturali, mostrò una spiccata inclinazione per le matematiche, in ciò favorito - a giudizio del Cordara - dalle sue doti di ragionatore analitico e dal carattere calmo e perseverante. Queste sue attitudini fecero sì che dopo la ...
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GABAGLIO, Antonio
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Pavia il 30 giugno 1840 da Biagio.
Laureatosi in giurisprudenza nel 1862 presso l'università di Pavia, l'anno successivo vinse il concorso come vicesegretario [...] il Messedaglia, L. Bodio e F. Lampertico espressero un giudizio altamente lusinghiero e, nel febbraio 1880, la divisione dell particolare, fosse imprenscindibile l'applicazione ora del metodo analitico ora del metodo geometrico. Partiva, quindi, con ...
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analitico
analìtico agg. [dal lat. tardo analytĭcus, gr. ἀναλυτικός, der. di ἀνάλυσις «analisi»] (pl. m. -ci). – 1. Di analisi, che è proprio dell’analisi o procede per via di analisi: metodo a.; studio a.; ricerca a., condotta con minuta...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...