sintesi In generale, composizione, integrazione di parti o elementi che ha per scopo o per risultato di formare un tutto unitario (in contrapposizione ad analisi).
Chimica
Il complesso di reazioni mediante [...] notato che per Kant queste s. trascendentali apriori costituiscono la possibilità di qualunque tipo di conoscenza in quello del soggetto (e il giudizio non ha quindi che una funzione al passaggio da fasi sintetichea fasi sempre più accentuatamente ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. I fondamenti della geometria
Umberto Bottazzini
I fondamenti della geometria
Verso la metà del XIX sec. Georg Friedrich Bernhard Riemann (1826-1866) [...] le ipotesi avanzate allo scopo, si chiede Poincaré, sono fatti sperimentali, giudizi analitici o sinteticiapriori? Nel primo caso, la geometria sarebbe sottomessa a un'incessante revisione, non sarebbe affatto una scienza esatta. Negli altri due ...
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sintesi
In generale, ogni forma conoscitiva che, partendo da elementi singoli, giunga a una conclusione unitaria, in contrapposizione all’analisi, la quale studia un complesso unico di realtà scindendolo [...] terminologicamente la distinzione dei giudizi analitici apriori, propri della conoscenza deduttiva (intrinsecamente necessaria, ma in cui il predicato è già implicito nel soggetto), dai giudizisinteticia posteriori, propri della conoscenza ...
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Scienza che studia i processi psichici, coscienti e inconsci, cognitivi (percezione, attenzione, memoria, linguaggio, pensiero ecc.) e dinamici (emozioni, motivazioni, personalità ecc.). Il termine sembra [...] psicologiche di categorie omogenee di persone distinte apriori (per es., per il sesso, termini o analitici o sintetici. Nel primo caso si cosa d’altro.
La p. esistenziale prescinde da giudizi clinici e prognostici e da funzionalità operativa; poiché ...
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STATISTICA
Pietro Muliere
Ester Capuzzo
(XXXII, p. 506; App. I, p. 1018; IV, III, p. 447)
''Statistica'' è un termine con un significato amplissimo sia per la varietà delle applicazioni sia per le [...] variabili); d) calcolo di alcuni indici sintetici quali la media o lo scarto quadratico 'ampiezza campionaria è sempre fissata apriori. L'analisi sequenziale attiene alle in qualsiasi fase o tipo di giudizio, con riferimento al momento in cui ...
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A seconda del punto di vista dal quale la consideriamo, la filologia è e insieme non è una disciplina speciale. È una disciplina speciale in quanto lavora intorno a problemi considerati in sé circoscritti [...] del cartesianismo; nella sintesi apriori kantiana, che riconciliò ideale etica, della religione. Alla base di ogni giudizio storico sta l'atto della percezione o poi anche tentativi di abbracciare, in scorci sintetici, tutto il mondo slavo (p. es. ...
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LEIBNIZ (da preferire questa grafia all'altra Leibnitz), Gottfried Wilhelm von
Giuseppe CARLOTTI
Giovanni Vacca
Spirito multiforme e di attitudini veramente universali, fu grande sopra tutto come scienziato [...] riduceva perciò tutti i giudizîagiudizî contingenti (sinteticia posteriori), poiché solo l'esperienza poteva giustificare il legame fra il soggetto e il predicato, il secondo invece agiudizî necessarî (analitici e apriori), poiché il concetto ...
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Termine usato dai pitagorici per designare i principî delle matematiche o in genere delle scienze dimostrative. "Proposizioni immediate che occorre necessariamente conoscere per apprendere qualche cosa" [...] , riprendendo la questione, ha dichiarato che gli assiomi della geometria e dell'aritmetica sono bensì giudizîsintetici (non identici), ma apriori, i quali trovano il loro fondamento nelle condizioni necessarie della sensibilità o dell'intelletto ...
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STORIA DELLA MATEMATICA
Luigi Borzacchini
STORIA DELLA MATEMATICA
Il tempo della scienza senza tempo
La matematica è la più antica e la più immutabile delle discipline. Si può dire che la matematica [...] , almeno nell’analisi del numero cardinale, fondata su giudizisintetici. Scrive invece Gauss che «dobbiamo umilmente ammettere che, gli assiomi della geometria sintetici e derivabili dall’intuizione apriori. Ma già a Riemann questo sembrava un ...
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Risorse naturali
VValerio Giacomini
Benedetto Conforti
Risorse biologiche, di Valerio Giacomini
Risorse minerarie, di Luciano Caglioti
Risorse del fondo marino: aspetti giuridici, di Benedetto Conforti
Risorse [...] ‛limiti' delle loro disponibilità. Il giudizio sui limiti non è tuttavia così modificazione può essere considerata apriori di minimo o trascurabile 'ecologia da giustificare quella definizione estremamente sintetica e incisiva che di questa scienza ...
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a priori
‹a priòri› locuz. lat. mediev. («da ciò che [logicamente] è prima»). – Termine della filosofia (opposto al termine a posteriori), usato, con valore avv. o aggettivale, in riferimento ad argomentazioni, affermazioni, giudizî non ricavati...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...