GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] il Ducci rimase gravemente ferito in un agguato, si sparse la voce che ne fossero autori i fratelli Guicciardini. Il giudice, tuttavia, si convinse dell'estraneità del G. al fatto, grazie alle prove incontestabili e concordi fornite dai testimoni ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] Così, il 28 dic. 1441, l'E. venne acclamato signore di Ferrara, Modena e Reggio dai gentiluomini ferraresi riuniti dal giudice de' Savi, Giovanni Gualengo, nella sala dei due camini del palazzo estense. La moglie del defunto, Rizzarda di Saluzzo, che ...
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DELLA CHIESA, Francesco Agostino
Enrico Stumpo
Nacque a Saluzzo da Nicolino, signore di Cervignasco, e da Lucia Corvo. Secondo il Manno, nacque il 6 ott. 1593, quintogenito di dodici figli mentre il [...] al card. Barberini, su tale candidatura. Le informazioni furono raccolte ovviamente dal nunzio a Saluzzo e sono da lui giudicate tutte ostili al Della Chiesa. Questi figura vicario capitolare e generale per volontà della reggente contro il parere del ...
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INNOCENZO VII, papa
Amedeo De Vincentiis
Cosmato (Cosimo, Cosma) Migliorati nacque a Sulmona nel 1336 da una famiglia nobile, di tradizioni militari ma con interessi anche in campo mercantile. Entrato [...] e il pontefice; il Popolo romano non avrebbe esercitato alcuna attività legislativa autonoma; il pontefice avrebbe nominato un giudice di appello di seconda istanza, chiamato capitano del Popolo; al Campidoglio, infine, sarebbe stata restituita la ...
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LANCIA (Lanza), Manfredi
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia, originaria del Piemonte, spostatasi nell'Italia meridionale al seguito degli Svevi, la sua nascita è da collocare poco dopo la metà del [...] p. 206). Inoltre, Giacomo II affidò al L. l'incarico di svolgere in Sicilia un'inchiesta sulle terre demaniali insieme col giudice Pristiano de Caltagirone. Di segno contrario furono invece due mandati emanati da Giacomo II nel 1292: col primo il 28 ...
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CORTENUOVA, Manfredo di
Giancarlo Andenna
Figlio di Egidio, nacque sul finire del sec. XII da ricca ed influente famiglia comitale lombarda, che traeva il proprio cognome dall'omonima località del Bergamasco [...] e Walter di Thaunberg, per discutere i termini dell'accordo. A conclusione della trattativa, il C., Uberto di Manate ed il giudice Madelbergo giurarono, a nome di Milano, un trattato, con il quale la città lombarda si riconosceva "fedele" del re dei ...
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CONTARINI, Piermaria
Gino Benzoni
Primogenito di Giovanbattista (1525-1576; buon "causidico" in gioventù, fu uomo politico d'un certo rilievo, risultando autorevole senatore, membro del Consiglio dei [...] il gioco, ostacolata l'introduzione di costumanze straniere. Quanto al principe, dev'essere" superior alle leggi come interprete e giudice", ma non - e qui il C. sì differenzia da Bodin (di cui, peraltro, risente concettualmente e lessicalmente e che ...
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CARRARA, Giacomo da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Primogenito di Marsilio, figlio di Giacomo, nacque a Padova intorno al 1264; apparteneva a una potente famiglia di parte guelfa, che per le ingenti [...] C. sarebbe stato in gran parte dovuto proprio all'intervento dello Scaligero). Così il 25 luglio 1318, dopo un discorso del giudice e preumanista Rolando da Piazzola, il C. venne eletto dal popolo capitano generale a vita e signore di Padova, con il ...
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CANE (de Canis, de Canibus, Cani), Ferrario (Ferrarino)
Ugo Rozzo
Appartenente ad una tra le più antiche e illustri famiglie pavesi, il C. era figlio di un Robaldo (o Rambaldo), che risulta già defunto [...] solo da documenti pavesi, è ignorata - almeno allo stato delle nostre conoscenze - dalle fonti tortonesi. Nel 1261 era giudice a Bergamo quando i fuorusciti milanesi - tra cui i Visconti, i Crivelli e i Landriani - rifugiatisi nella città orobica ...
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GAVI, Enrico, marchese di
Giovanni Nuti
Figlio di Rainerio di Giovanni, marchese di Gavi, secondo l'albero genealogico della casata redatto dall'annalista Jacopo Doria (edito dal Desimoni, Sulle marche [...] ammiragli della flotta genovese, che avevano stipulato un accordo sia con Guglielmo, fratello consobrino del fu Chiano, marchese di Massa e giudice di Cagliari, sia con gli uomini di Santa Igia.
Nel 1264 il G. fu incaricato di stendere gli Annali del ...
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giudice
giùdice (letter. ant. iùdice) s. m. [lat. iūdex -dĭcis, propr. «colui che dice il diritto», comp. di ius «diritto» e tema di dicĕre «dire»]. – 1. a. Nel sign. più ampio, chi giudica in atto, o ha l’ufficio, l’autorità, la competenza...
giudicabile
giudicàbile agg. [dal lat. tardo iudicabĭlis]. – Che si può o si deve giudicare: imputato, controversia g. dal tribunale ordinario, da un tribunale speciale. Usato assol. e come sost., persona sottoposta a giudizio penale, sinon....