DE ANGELIS (di Angelo, d'Angelo, d'Angelis), Rodolfo
Marcella Campanelli
Nacque ad Altamura (Bari) nel 1595 da Claudio e da Eleonora La Forza, in una famiglia tra le più influenti della città. Intraprese [...] ; nel marzo 1627 fu inutilmente proposto che la causa venisse affidata al vescovo di Mottola, fra Serafino da Nocera, quale giudice territoriale competente, poiché l'arresto del D. era avvenuto a Sorrento. La causa iniziò nel luglio 1630 ma poco dopo ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] ., Script., XVIII, a c. di G. H. Pertz, Hannoverae 1863, pp. 679 ss.; Annales Placentini gibellini, ibid., pp. 522 ss.; G. Del Giudice, Codice diplom. del regno di Carlo I e Carlo II d'Angiò, I-III, Napoli 1863-1902; Annales S. Iustinae Patavini, in ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] avvocato fiscale. Nel 1834 venne nominato sostituto dell'avvocato generale a Torino fino al 1843, quando fu nominato senatore, cioè giudice della Suprema corte del regno per le province piemontesi.
Amico di P. D. Pinelli, ebbe poi modo di conoscere ...
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CONTARINI, Zaccaria
Francesca Cavazzana Romanelli
Nacque in una data non accertabile, probabilmente nel secondo decennio del 1300, dal patrizio veneziano Nicolò, del ramo dei Contarini detto di S. Cassiano, [...] Lettere di F. Petrarca..., a cura di G. Fracassetti, II, Firenze 1864 (con App.: Intorno ai quattro giovani che si fecero giudici del Perrarca a Venezia), pp. 6264 (vi si respinge l'identificazione con il C.); B. Cecchetti. La Repubblica di Venezia e ...
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CESARE d'Este, duca di Modena e Reggio
Tiziano Ascari
Nacque il 1º ott. 1562, terzogenito di Alfonso d'Este marchese di Montecchio e di Giulia Della Rovere: prima di lui erano nati Alfonso (morto nel [...] C. suo erede e successore.
Subito dopo la morte del duca Alfonso (27 ott. 1597) C. si trasferì in castello e il giudice dei Savi, alla presenza del magistrato, della corte e dei rappresentanti delle arti, lesse il testamento del defunto e proclamò C ...
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COSTANZA di Svevia, regina d'Aragona e di Sicilia
Ingeborg Walter
Nacque tra il 1249 e il 1250, prima comunque della morte dell'imperatore Federico II suo nonno (13 dic. 1250), come afferma espressamente [...] pp. 548, 576 s.; Acta Siculo-Aragonensia, I, 1, a cura di F. Giunta e altri. Palermo 1972, ad Indicem;G. Del Giudice, La famiglia di re Manfredi, Napoli 1896, pp. 29 s.; D. Girona, Mullerament del Infant En Pere de Cathalunya ab Madona Constanca de ...
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INFESSURA, Stefano
Arnold Esch
Nacque a Roma verso il 1440 da Giovanpaolo, di ragguardevole famiglia romana del rione Trevi.
Il nonno paterno, Lello di Lorenzo, è spesso nominato nei protocolli notarili [...] distante dal latino degli umanisti del suo tempo a Roma: "l'onda classica lo lambisce ma non lo vivifica" ebbe a giudicare il Tommasini (1888). A ciò corrisponde l'assenza quasi totale di citazioni da autori antichi (sono citati una volta Ovidio e ...
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DEL CARRETTO, Enrico
Giovanni Nuti
Marchese di Savona, secondo di questo nome, nacque nella seconda metà del sec. XII da Enrico Guercio, marchese di Savona e da Beatrice, figlio di Guglielmo II di Monferrato.
Le [...] dei Comuni rivieraschi e padani.
Un documento del 1190 ci informa che in quest'anno gli fu restituito, per sentenza del giudice imperiale, il castello di Cengio, a lui tolto da un certo Anselmo; costui, infatti, aveva approfittato dell'assenza del D ...
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GAETANI, Ranieri
Mauro Ronzani
Figlio di Gerardo di Ugo, chiamato abitualmente dalle fonti con il soprannome di Gaetano (donde il patronimico del G. e dei suoi fratelli, e il cognome dei discendenti), [...] Sardegna, assegnando la corona di re dell'isola a Barisone, giudice d'Arborea e alleato di Genova. Pisa reagì sulle prime inviando affidò verso la fine dello stesso 1191. Insieme con il giudice Sigerio di Gualfredo Grassi il G. fu inviato presso l' ...
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FIRIDOLFI DA PANZANO, Luca
Giovanni Ciappelli
Nacque a Firenze all'inizio del XIV secolo da Totto di Rinaldo, di famiglia magnatizia (da cui si diramarono anche i Ricasoli), e da Tora. Il patrimonio [...] (accusandoli di aver organizzato un trattato per far ribellare Colle Valdelsa al Comune di Firenze) il conservatore, il suo giudice e il suo cavaliere, li fece citare in giudizio e nonostante le proteste dei Pratesi condannare "nella testa e in ...
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giudice
giùdice (letter. ant. iùdice) s. m. [lat. iūdex -dĭcis, propr. «colui che dice il diritto», comp. di ius «diritto» e tema di dicĕre «dire»]. – 1. a. Nel sign. più ampio, chi giudica in atto, o ha l’ufficio, l’autorità, la competenza...
giudicabile
giudicàbile agg. [dal lat. tardo iudicabĭlis]. – Che si può o si deve giudicare: imputato, controversia g. dal tribunale ordinario, da un tribunale speciale. Usato assol. e come sost., persona sottoposta a giudizio penale, sinon....