DI LAURO (Laureo, Lauro), Antonio
Felicita De Negri
Della nascita del D. conosciamo con sicurezza soltanto l'anno, il 1498. Incerti sono, invece, i genitori (probabilmente Fabio ed Elisabetta Francoparte) [...] , invece, al sinodo provinciale indetto da Alfonso Carafa (febbraio 1565), nel corso del quale venne designato dall'arcivescovo giudice delegato. In virtù di quest'ultimo incarico, il D. procedette, fra l'altro, in una causa lungamente agitata ...
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CAMPANELLA, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Genova il 5 marzo 1811 da Sebastiano e da Maria Poggi, in una famiglia di condizione agiata e molto attaccata alla tradizione cattolica. Dopo i primi [...] al Sacro Cuore di Gesù (ibid. 1907); Discorso per la sera del venerdì santo (ibid. 1908). Esercitò a lungo anche gli uffici di giudice sinodale e revisore della stampa per la diocesi di Genova. Il C. morì a Genova il 23 marzo 1910.
Di una sua modesta ...
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Arte
Nella terminologia architettonica classica, l’organismo a un tempo struttivo e formale che è costituito da una serie di colonne con la sovrastante trabeazione e, talora, il sottostante piedistallo [...]
La contrarietà all’ordine pubblico di una legge straniera non può risolversi in un non liquet da parte del giudice, il quale dovrà applicare i criteri di collegamento alternativi (art. 16, comma 2) (Criteri di collegamento. Diritto internazionale ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] succo degli strali contro Erofilo è che la vivisezione risulta agli occhi di Tertulliano completamente inutile come prova, perché significa giudicare il vivente sulla base di ciò che vivente non è più. Un rilievo così acuto non gioca a favore di un ...
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GENTILE, Valentino (Giovanni Valentino)
Stefano Calonaci
È incerta la data di nascita del 1520, indicata da Del Re senza supporti documentari (e comunque le fonti sulla vita del G. sono scarsissime e [...] di Biandrata, e Caterina Coppa - una ferrarese processata a Ginevra per futili motivi di lì a pochi mesi - a giudicarlo superiore nettamente allo stesso Calvino. Già Nicolao Liena, un lucchese esule a Ginevra, in una lettera indirizzata al Senato ...
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DELLA FRATTA, Enrico
Lorenzo Paolini
Nato da nobile ed antica famiglia bolognese, divenne vescovo della sua città nel novembre del 1213. Proveniva da funzioni di curia: era stato canonico della cattedrale [...] , ma il pieno appoggio di Gregorio IX - espresso nella lettera al legato di Lombardia e nella lettera di nomina del giudice papale della lite, entrambe del gennaio 1231 - alzò i toni della contesa a forme assai più aspre delle due volte precedenti ...
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CAPASSI, Gerardo
Franco A. Dal Pino
Nacque a Firenze da Bernardo di Antonio Capassi e da Caterina di Francesco Zuccagni il 22 genn. 1653 ed ebbe, al battesimo, il nome di Antonio. Entrato tra i servi [...] , quando fece ritorno a Roma. Nell'epistolario scambiato allora con il Poggi si mostra avveduto negli affari e cauto nel giudicare. Dal 14 maggio di quell'anno seguì ancora il generale nelle Diete di varie provincie religiose del centro-nord d'Italia ...
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GIOVANNI da Crema
Stephan Freund
Originario di Crema, non conosciamo la sua data di nascita, collocabile comunque nella seconda metà dell'XI secolo; una fonte epigrafica (cfr. Apollonj Ghetti) ci tramanda [...] " (Claussen) e lo ha motivato con la nuova concezione della Chiesa dopo il concordato di Worms.
Negli anni seguenti G. fu giudice in Laterano e lo troviamo più volte nell'entourage papale (Hüls, p. 177). Nel 1129 svolse incarichi per conto del papa ...
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IMMANUEL da Roma (Immanuel Romano, 'Immanu'el ben Šelomoh, 'Immanu'el ha-Romi, Manoello Giudeo, Manoello Romano, Emanuele Romano)
Simona Foà
Nacque a Roma (più volte I., nelle sue opere, ricorda le proprie [...] e all'impotenza dell'autore personaggio nei confronti di questa forza divina, si giunge all'ultima, in cui l'autore stesso si fa giudice di chi è vissuto prima di lui e dei suoi contemporanei destinandoli per l'eternità alle pene dell'inferno o alla ...
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LUDOVICO da Venezia (Ludovico Donati; Ludovicus de S. Martino de Venetiis)
Annamaria Emili
Originario di Venezia, dovette nascere tra gli anni Trenta e Quaranta del XIV secolo: l'ipotesi, in assenza [...] cardinali, parimenti caduti in disgrazia presso Urbano VI: Giovanni da Amelia, Gentile da Sangro, Bartolomeo di Cogorno, Marino Del Giudice e Adam Easton.
Per le vicende ultime riguardanti L., si dispone di una fonte quasi coeva, il De scismate libri ...
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giudice
giùdice (letter. ant. iùdice) s. m. [lat. iūdex -dĭcis, propr. «colui che dice il diritto», comp. di ius «diritto» e tema di dicĕre «dire»]. – 1. a. Nel sign. più ampio, chi giudica in atto, o ha l’ufficio, l’autorità, la competenza...
giudicabile
giudicàbile agg. [dal lat. tardo iudicabĭlis]. – Che si può o si deve giudicare: imputato, controversia g. dal tribunale ordinario, da un tribunale speciale. Usato assol. e come sost., persona sottoposta a giudizio penale, sinon....