BORNIO da Sala
Gianni Ballistreri
Nacque a Bologna agli inizi del sec. XV da Beltrame di Bornio, di nobile famiglia originaria di Sala nel Bolognese, e da Sara di Conte de' Ruffini. Nella città natale [...] , insegnò soltanto "de mane diebus festis".
Per la sua posizione ebbe molte cariche cittadine ed universitarie: nel 1441 è giudice del Foro dei Mercanti; nel settembre 1443 è estratto per la prima volta priore del collegio di diritto civile (fu ...
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Scrittore italiano (Firenze 1881 - ivi 1956). P. fu parte viva del movimento letterario, filosofico e politico, che ai primi del Novecento promosse da Firenze lo svecchiamento della cultura e della vita [...] Italia del pragmatismo, e poi a passare da questa ad altre filosofie, sempre insoddisfatto perché vi cercava il segreto per diventare giudice sicuro del bene e del male, una sorta di demiurgo o di uomo-dio. Il suo volontarismo romantico e decadente ...
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Andrea Gareffi
Premi letterari
È questa la celebrità?
I premi letterari e il mercato dell'editoria
di Andrea Gareffi
3 luglio
Si svolge al Ninfeo di Villa Giulia a Roma la tradizionale cerimonia di assegnazione [...] un mercato che si fonda sul rapporto di fiducia tra librai e lettori. Al centro è la figura del libraio come venditore-giudice e soprattutto come colui che ha esperienza quotidiana delle preferenze dei clienti, ne scopre e orienta i gusti, segnala i ...
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CASTAGNA, Niccola
Ciro Cuciniello
Nacque a Città Sant'Angelo (Pescara) il 21 ott. 1823 da Michelangelo e da Raffaela Della Cananea.
Il padre Michelangelo (nato a Città Sant'Angelo il 21 febbr. 1783 [...] . Dopo gli avvenimenti napoletani del 15 maggio 1848 tornò a Città Sant'Angelo; qui nel 1849 ebbe l'incarico di giudice regio supplente, revocatogli nel 1851 perché, soppressa di fatto la costituzione, il C. rifiutò il giuramento al governo borbonico ...
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GODI, Pietro
Anna Modigliani
Nacque a Vicenza intorno al secondo decennio del XV secolo da Antonio, notaio, forse da identificare con l'autore, o compilatore, di una Cronaca vicentina, e da Bartolomea, [...] .
La prima notizia della presenza del G. a Roma risale agli anni 1450-51, quando esercitava le funzioni di giudice delle appellazioni del Popolo romano. Il conferimento di tale incarico e, nel 1453, la composizione del De coniuratione Porcaria ...
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FINIGUERRI, Stefano, detto il Za
Elena Del Gallo
Nacque da Tommaso a Firenze, dove visse fra il sec. XIV e il XV. Scarsissimi sono i dati biografici su di lui: le uniche notizie che lo riguardano si [...] che la città di Firenze mandi una ambasceria per "rifar lo studio a Atene", composta dal giudice Giovanni Mucini, dal canonista Francesco Machiavelli e da un tal giudice de' Niccoli. Il poeta, guidato prima da Pier Vettori e poi da Ser Gigi, elenca ...
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ASTORE, Francesco Antonio
Nino Cortese
Di famiglia proveniente dal Mantovano ed immigrata nel Mezzogiorno da due generazioni - parlando a un amico mantovano di questa sua origine dirà con tutta serietà [...] di questi epigrammi si schierasse tra i sostenitori della Repubblica napoletana, accettando la carica di giudice della Cassazione e l'ufficio di giudice segretario di un'Alta Commissione militare. Il Croce lo spiega con le sue tristissime condizioni ...
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DE CESARE (Di Cesare), Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nacque a Napoli il 5 genn. 1777, da Ottaviano - che svolse professione di giurista ma fu anche poeta e letterato, iscritto nell'Arcadia reale [...] , G. di Cesare. Ricreazioni letterarie, in La Rassegna nazionale, 16 maggio 1885, pp. 204-28; 1° luglio 1885, pp. 31-37, G. Dei Giudice, La vita e le opere del cav. G. D., in Atti dell'Accad. Pontaniana, XXXI (1901), pp. 1-65; ivi anche l'Elogio ...
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GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] parte anche alcuni esponenti della nobiltà vicini agli Aragona con cui il G. aveva stretto rapporti: primo fra tutti Del Giudice, che nel 1462, con la rotta di Renato d'Angiò, riparò in Francia, ma anche Giovanni Guarna (dedicatario della novella ...
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ARIOSTO, Francesco, detto il Peregrino
Mario Quattrucci
Figlio di Princivalle, nacque a Ferrara intorno al 1415. Non sempre è facile distinguerlo dal suo omonimo Francesco Ariosto (1430-1499), di Rinaldo, [...] sugli oli di Montegibbio da lui redatta. Tornato nuovamente a Ferrara, il 29 marzo 1471 gli viene affidato l'ufficio di giudice del Comune, ma poco dopo lo troviamo podestà di Sassuolo (1472-1473). Retto il medesimo incarico a Portomaggiore fino al ...
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giudice
giùdice (letter. ant. iùdice) s. m. [lat. iūdex -dĭcis, propr. «colui che dice il diritto», comp. di ius «diritto» e tema di dicĕre «dire»]. – 1. a. Nel sign. più ampio, chi giudica in atto, o ha l’ufficio, l’autorità, la competenza...
giudicabile
giudicàbile agg. [dal lat. tardo iudicabĭlis]. – Che si può o si deve giudicare: imputato, controversia g. dal tribunale ordinario, da un tribunale speciale. Usato assol. e come sost., persona sottoposta a giudizio penale, sinon....