Regimi penitenziari differenziati. La tutela delle detenute madri con figli minori
Carlo Fiorio
Regimi penitenziari differenziatiLa tutela delle detenute madri con figli minori
Nell’ambito della direttrice [...] mantenere la custodia carceraria nei confronti della donna incinta o della madre di prole di età inferiore ai tre anni, il giudice procedente avrebbe potuto optare per la custodia in una casa famiglia, al fine di sottrarre la donna ed i bambini dall ...
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Elga Turco
Abstract
Appartenente lato sensu all’area dei «rimedi successivi» contro le indebite misure cautelari personali, l’istituto della riparazione per l’ingiusta detenzione assolve, in chiave [...] misure cautelari, sancisce il principio di legalità (art. 272 c.p.p.), attribuisce una riserva esclusiva della materia in capo al giudice (art. 279 c.p.p.), fissa i presupposti (artt. 273, 274 e 280 c.p.p.), disciplina scrupolosamente le modalità ...
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Gianluca Varraso
Abstract
Vengono esaminate la struttura e la funzione del giudizio immediato che, all’interno dei procedimenti speciali caratterizzati dall’assenza dell’udienza preliminare disciplinati [...] all’art. 441 bis, co. 4, c.p.p. (modifica dell’imputazione ad opera del p.m. ex art. 423 c.p.p.), il giudice, revocata l’ordinanza con cui era stato disposto il giudizio abbreviato, dispone l’udienza per il giudizio immediato (v. art. 458, co. 2, c ...
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Riccardo Borsari
Abstract
In tempi recenti l’ordinamento italiano si è dotato di strumenti di intervento volti a conciliare l’esigenza di contrasto alla criminalità d’impresa con la tutela di (altri) [...] a cura di, Reati e responsabilità degli enti, Milano, 2010, 238 ss.).
I compiti e i poteri del commissario sono stabiliti dal giudice nella sentenza che applica la sanzione sostitutiva (art. 15, co. 2, d.lgs. n. 231/2001); la nomina e il controllo ...
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Modalità di presentazione della richiesta di riesame
Katia La Regina
Le Sezioni Unite, investite della questione relativa all’applicabilità al riesame di misure cautelari reali dell’art. 582, co. 2, [...] co.1 e 5, c.p.p.; il tribunale del luogo nel quale ha sede la corte di appello nella cui circoscrizione è compreso l’ufficio del giudice che ha emesso l’ordinanza, nella ipotesi regolata dall’art. 309, co.4 e 7, c.p.p. In entrambi i casi, poi, questa ...
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Espressione con la quale si fa riferimento, nel linguaggio giornalistico, ad un progetto di riforma, presentato in Senato nel corso della XVI legislatura (A.S. .n. 1880), da questo approvato in prima lettura [...] di reclusione (ad esclusione dei reati indicati dall’art. 1, comma 2, della citata l.n. 241/2006) e viene imposto al giudice di pronunciare sentenza di estinzione del processo quando siano decorsi più di 2 anni dal provvedimento con cui il p.m. ha ...
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Tre sono le forme di s. di cose previste dal codice di procedura penale: probatorio, conservativo e preventivo. Il s. probatorio è considerato un mezzo di ricerca di prova; gli altri due appartengono [...] pericolo che la cosa possa agevolare la commissione di altri reati; quando la cosa è pericolosa in sé. Il giudice, su richiesta del pubblico ministero, può disporre tale tipo di sequestro con ordinanza. Nel corso delle indagini preliminari, quando ...
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Procedimento speciale disciplinato dagli artt. 449-452 c.p.p. Viene instaurato sulla base di una scelta insindacabile del p.m. e si caratterizza per la mancanza dell’udienza preliminare.
Per i reati di [...] : se il p.m. ritiene di dover procedere, può presentare direttamente l’imputato in stato di arresto davanti al giudice del dibattimento, per la convalida e il contestuale giudizio, entro quarantotto ore dall’arresto; b) quando l’arresto in flagranza ...
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Le nuove frontiere delle intercettazioni telefoniche
Antonio Balsamo
Il dibattito giurisprudenziale sulle intercettazioni, per lungo tempo ristretto entro i confini delle garanzie formali previste dalla [...] non integra un presupposto dell’autorizzazione, ma assume rilevanza ai fini della motivazione del decreto nella quale il giudice deve indicare le modalità esecutive del mezzo di ricerca della prova, consistenti nella collocazione fisica di microspie ...
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Giulio Garuti
Abstract
Con l’entrata in vigore del codice di procedura penale del 1988, si è assistito a un passaggio fondamentale nella “storia” del nostro ordinamento processuale, essendo stato abbandonato [...] speciali, in Conso, G.-Grevi, V., Compendio di procedura penale, Padova, 2010, 650 ss.; Piziali, G., Pluralità dei riti e giudice unico, in Riv. it. dir. e proc. pen., 2000, 966 ss.; Spangher, G., I procedimenti speciali, in Dominioni, O.-Corso ...
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giudice
giùdice (letter. ant. iùdice) s. m. [lat. iūdex -dĭcis, propr. «colui che dice il diritto», comp. di ius «diritto» e tema di dicĕre «dire»]. – 1. a. Nel sign. più ampio, chi giudica in atto, o ha l’ufficio, l’autorità, la competenza...
giudicabile
giudicàbile agg. [dal lat. tardo iudicabĭlis]. – Che si può o si deve giudicare: imputato, controversia g. dal tribunale ordinario, da un tribunale speciale. Usato assol. e come sost., persona sottoposta a giudizio penale, sinon....