Guido Alpa
Abstract
Il discorso sulla responsabilità civile non può prescindere da una specie di ricognizione della impressionante quantità dei danni provocati nelle società moderne dalle attività [...] il mancato intervento della Consob; il danno risentito da un partecipante ad un pubblico concorso per il giudizio giudicato offensivo espresso dalla commissione esaminatrice, tale da importare responsabilità della p.a. (Trib. Roma, 20.3.1987, in ...
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CATTANEO (Cattanei), Altigrado (Altigrado di Lendinara)
Fabrizio Ciapparoni
Nacque a Lendinara sulla metà del sec. XIII (il Cappellini suggerisce come anno di nascita, peraltro in modo dubitativo e [...] giudiziario del 12 agosto e nella sentenza emessa il 12 dic. 1297. Il 7 ag. 1297 il C. pronunciò, in qualità di giudice delegato dal vescovo di Padova, una sentenza nella disputa in materia di decime insorta fra il vescovato e la chiesa di S. Pietro ...
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MICHITELLI, Biagio
Elvio Ciferri
– Nacque a Forcella di Teramo l’11 sett. 1759 da Giovanni Nicola, discendente da una famiglia polacca stabilitasi a Teramo nel XV secolo, e da Francesca dei baroni Salvatori. [...] , che gli ottenne l’impiego di segretario del prefetto di polizia di Napoli, Onorato Gaetani duca di Laurenzana, e poi di giudice a Trani, con l’incarico di delegato dei cambi a Foggia. A San Severo riuscì a riportare la pace tra alcune famiglie ...
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COSTEO (Costa), Giovanni Francesco
Augusto De Ferrari
Nacque a Lodi nel 1565 dal celebre medico Giovanni. A cinque anni fu portato dal padre a Torino, dove questi insegnava medicina all'università; [...] e discussioni di filosofia, teologia e scienze. In questo periodo egli divise la sua residenza fra Pavia e Lodi, dove fu anche giudice di pace in varie questioni locali. Aveva seguito infatti anche i corsi di legge e nel 1599 si era laureato a Pavia ...
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Diritto
Il contenuto e l’oggetto dell’obbligazione, ossia quanto un soggetto dà o fa in adempimento di un’obbligazione contratta. Affinché sorga il vincolo obbligatorio, la p. deve essere possibile, lecita, [...] caso in cui non sia stabilito dalle parti o dagli usi o non si ricavi dalla natura stessa della p., è stabilito dal giudice. Una volta che il termine sia fissato tra le parti, esso (a meno di espresso patto contrario) si intende posto a favore del ...
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È il complesso delle singole posizioni giuridiche spettanti alla persona nella famiglia, nello Stato e nella comunità giuridica. Fin dalle origini dello Stato moderno gli atti dello s. civile rispondono [...] un danno in s. di necessità è obbligato a pagare al danneggiato un’indennità la cui misura è rimessa all’equo apprezzamento del giudice (art. 2045 c.c.). Di s. di necessità si parla anche nel caso in cui il mancato adempimento di una obbligazione sia ...
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Diritto reale di godere della cosa altrui, immobile o mobile, comprese tutte le accessioni della medesima, e di trarne ogni utilità con il rispetto della sua destinazione economica e salvo le limitazioni [...] il perimento totale della cosa, per rinunzia, per abusi dell’usufruttuario (avendo presente che in quest’ultimo caso il giudice può anche dare provvedimenti diversi dall’estinzione: art. 1015 c.c.). Effetto dell’estinzione è la consolidazione dell ...
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GRECIA (XVII, p. 784)
Pino FORTINI
Ugo FISCHETTI
Giuseppe CARACI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Pe. V.
Variazioni amministrative (p. 790). Il numero [...] le duemila dracme, non è ammessa salvo eccezioni (specie in materia commerciale). Le prove si valutano liberamente dal giudice. L'esecuzione della sentenza ha luogo mediante pignoramento ed espropriazione di mobili o immobili e con arresto personale ...
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LEASING
Mario Nuzzo
È affermazione tradizionalmente ripetuta che il contratto di l. sia forma giuridica di un'operazione dell'economia industriale caratterizzata dall'acquisto da parte di una società [...] specifica che "qualora si sia convenuto che le rate pagate restino acquisite al venditore a titolo d'indennità, il giudice, secondo le circostanze, può ridurre l'indennità convenuta". Disciplina, com'è noto, applicabile anche qualora il contratto sia ...
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ONORE (fr. honneur; sp. honor; ted. Ehre; ingl. honour)
Fulvio Maroi
Il moderno concetto di onore, inteso in senso lato come patrimonio morale di una persona, è estraneo al più antico diritto romano. [...] non patrimoniale; v. danno morale, App.). Occorre solo rilevare che il legislatore penale ha escluso che possa il giudice penale assegnare alla parte lesa un'indennità a titolo di "riparazione pecuniaria" dell'offesa, sulla considerazione che, oltre ...
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giudice
giùdice (letter. ant. iùdice) s. m. [lat. iūdex -dĭcis, propr. «colui che dice il diritto», comp. di ius «diritto» e tema di dicĕre «dire»]. – 1. a. Nel sign. più ampio, chi giudica in atto, o ha l’ufficio, l’autorità, la competenza...
giudicabile
giudicàbile agg. [dal lat. tardo iudicabĭlis]. – Che si può o si deve giudicare: imputato, controversia g. dal tribunale ordinario, da un tribunale speciale. Usato assol. e come sost., persona sottoposta a giudizio penale, sinon....