Riforma della filiazione. Decreti attuativi
Ugo Salanitro
La riforma della disciplina della filiazione ha prodotto l’unificazione dello stato di figlio, per cui gli effetti del rapporto di filiazione [...] posto dalla legge delega nell’art. 2, co. 1, lett. e), n. 1, della l. n. 219/2012, che demandava «esclusivamente al giudice la valutazione di compatibilità di cui all’art. 30, terzo comma, della Costituzione», in quanto l’art. 252,co. 5, c.c. prevede ...
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Vedi La responsabilita medica dell'anno: 2016 - 2018
La responsabilità medica
Vittoria Amirante
L’articolo si propone di offrire una panoramica sulle prime applicazioni giurisprudenziali dell’art. 3 [...] ambito, di individuare il modello di responsabilità da seguire. In tale ottica l’art. 2043 c.c. assumerebbe rilievo solo per il giudice penale per il caso di esercizio dell’azione civile in sede penale ed, al più, in sede civile nei soli casi in cui ...
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MALOMBRA (Malahumbra, de Malombris, Malumbra), Riccardo
Andrea Labardi
Figlio di Niccolò, giurista di antica famiglia, e di Emilia da Camino, nacque a Cremona probabilmente fra il 1259 e il 1264.
Il [...] des römisch-kanonischen Rechts, Tübingen 1898, p. 28 n. 102; E. Besta, Fonti, in Storia del diritto italiano, a cura di P. Del Giudice, Milano 1925, I, 2, pp. 478, 850; E.M. Meijers, L'Université d'Orléans au XIIIe siècle, in Id., Études d'histoire ...
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MUSIO, Giuseppe
Italo Birocchi
MUSIO, Giuseppe. – Nacque a Bitti, ora in provincia di Nuoro, da Francesco Angelo e da Rosalia Carta Cordoña. Come data di nascita si indica di solito il 15 maggio 1797, [...] ) in una memoria polemica di G.M., in Nuovo bollettino bibliografico sardo, X (1965), 56, pp. 6-11; T. Orrù, I Musio: accusatori, giudici e critici di Vincenzo Sulis, ibid., nn. 57-58, pp. 7-17; B.J. Anedda, Breve biografia di G.M., in Il Giornale ...
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NEPITA, Cosimo
Rosalba Sorice
NEPITA, Cosimo. – Nacque a Catania nel 1540.
Poche e scarne sono le notizie sulla famiglia d’origine, certamente legata per tradizione agli studi giuridici. Lo stesso Nepita, [...] dello Studio etneo. Svolse le funzioni di magistrato presso le corti inferiori delle città di Acireale e di Catania, e fu giudice delle Appellazioni a Catania nel 1574 e nel 1579, così come egli stesso ricorda nel suo commento, compiaciuto del fatto ...
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MASSA, Rufino
Elvio Ciferri
– Nacque a Mentone, nel Principato di Monaco, il 4 sett. 1742 da Giuseppe Antonio e da Maria Lucrezia Barriera.
In famiglia vi era una radicata tradizione per le professioni [...] dopo aver concorso ed essere stato escluso per non aver raggiunto l’età di quarant’anni prescritta per tale incarico, fu nominato giudice della rota criminale di Genova insieme con B. Valdrighi.
Entrato in carica il 14 febbr. 1783, il M. si occupò ...
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MAMELLINI (Mammelini, Mammellini, Mamolini, Mammolini), Andrea
Rita De Tata
Nacque a Bologna da Eliseo, notaio, e da Taddea Dolfi il 3 giugno 1509, quarto di undici figli.
Battezzato con il nome di [...] , le cui incombenze erano state con il tempo limitate) e nel 1530 fu uno dei quattro notai destinati all'ufficio del giudice penale. Dovette però interrompere gli studi di diritto per la morte del padre, avvenuta nel 1531, che lo lasciò a capo ...
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Massimo Franzoni
Abstract
La voce esamina questa figura nell’ambito della invalidità del contratto. Evidenzia i caratteri propri dell’azione di annullamento in rapporto con gli altri rimedi contro i vizi [...] per questo l’azione di nullità è imprescrittibile (art. 1422 c.c.); chiunque vi abbia interesse può farla valere, anche il giudice d’ufficio (art. 1421 c.c.); il contratto nullo non può essere convalidato, per norma generale (art. 1423 c.c.). Questa ...
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Riconoscimento del figlio e gestazione per altri
Francesco Paolo Patti
La Corte costituzionale è stata chiamata a pronunciarsi sulla legittimità dell’art. 263 c.c., nella parte in cui non prevede che [...] legale. Ne consegue l’infondatezza della questione rimessa dalla Corte d’appello di Milano, in quanto in ogni caso il giudice è chiamato a compiere un bilanciamento tra l’interesse del minore e quello relativo all’emersione della verità dello stato ...
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MONTEFANI CAPRARA, Lodovico Maria
Orietta Filippini
MONTEFANI CAPRARA, Lodovico Maria. – Nacque a Bologna il 13 ottobre 1709, da Marc’Antonio, esponente della nobiltà anconetana che aveva trasferito [...] bolognesi; si laureò in diritto civile e canonico a Bologna il 25 novembre 1732 e nel 1734 fu associato al Collegio dei giudici e avvocati della città. Riordinò l’archivio della Gabella grossa, compito per il quale è attestato un pagamento per l’anno ...
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giudice
giùdice (letter. ant. iùdice) s. m. [lat. iūdex -dĭcis, propr. «colui che dice il diritto», comp. di ius «diritto» e tema di dicĕre «dire»]. – 1. a. Nel sign. più ampio, chi giudica in atto, o ha l’ufficio, l’autorità, la competenza...
giudicabile
giudicàbile agg. [dal lat. tardo iudicabĭlis]. – Che si può o si deve giudicare: imputato, controversia g. dal tribunale ordinario, da un tribunale speciale. Usato assol. e come sost., persona sottoposta a giudizio penale, sinon....