Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] da Ferrante I d'Aragona che, con la prammatica data a Foggia il 25 dicembre 1472, lo riportò all'attenzione di giudici e avvocati nei giudizi.
Su impulso della corte aragonese il Liber conobbe nel 1475 la prima edizione a stampa, seguita diciassette ...
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MELS, Paolo
Elena Bonora
MELS (Melso), Paolo (al secolo Giovanni). – Nacque a Udine nel 1500 da Odorico, dei signori di Mels e di Colloredo, e da Tranquilla di Castello, entrambi appartenenti alla nobiltà [...] lettera è pubblicata da Antonini, pp. 55 s., e da Premoli, 1913, pp. 492 s.). Nello stesso anno un altro giudice del Maleficio di Vicenza, il dottore in legge Bartolomeo Soriano, membro di una famiglia di cittadini originari veneziani, abbandonò il ...
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ANDREA d'Isernia, il Giovane
Roberto Abbondanza
Figlio primogenito di Roberto, cavaliere e professore di diritto civile nato dal maggiore Andrea d'Isernia e premortogli combattendo in Toscana al seguito [...] parte insieme con la nonna e con gli zii. Con tutta probabilità compì gli studi di legge presso lo Studio napoletano. Fu giudice e assessore di Bari; ebbe la signoria del Castello di Morrone, che il 17 marzo 1330, unitamente a quello di Castiglione ...
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Il mandato (artt. 1703-1730 c.c.) è il contratto in forza del quale un soggetto (mandatario) si obbliga a compiere uno o più atti giuridici nell’interesse di un altro soggetto (mandante); il mandato comprende [...] stata stabilita dalle parti, è determinata in base alle tariffe professionali o agli usi; in mancanza, è determinata dal giudice. Se il mandato è gratuito, la responsabilità del mandatario per colpa è valutata con minor rigore.
Il mandato può essere ...
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Maria Zinno
Abstract
Si offre un’analisi della natura delle clausole vessatorie, nonché dei rimedi previsti nell’interesse del contraente debole sia nella disciplina codicistica (artt. 1341 e 1342 c.c.), [...] 1419 c.c. l’essenzialità della clausola.
Si tenga presente che la Corte di giustizia, pur precisando che il giudice non può integrare il contratto modellando il contenuto della clausola abusiva, ha stabilito che, pronunciata la nullità, possa colmare ...
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MANDATO (lat. mandatum; fr. mandat; sp. mandado; ted. Auftrag; ingl. mandate)
Giannetto LONGO
Gaetano SCHERILIO
Giuseppe Menotti DE FRANCESCO
Emilio ALBERTARIO
Guido DONATUTI
Diritto privato. - Diritto [...] e, nel corso e per le esigenze di quest'ultima, il Pubblico Ministero ha facoltà di compiere tutti gli atti che il giudice istruttore può compiere nell'istruzione formale (si veda, per un'eccezione, l'art. 400 cod. proc. pen.).
Il mandato di cattura ...
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IUGOSLAVIA (XX, p. 15)
Ugo FISCHETTI
Pino FORTINI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Oscar RANDI
Popolazione (p. 22). - I calcoli assegnano al totale del regno 15.174.000 ab. al gennaio [...] questioni familiari ed ereditarie fra musulmani, come pure sugli affari dei beni wāqf. L'abilitazione a esercitare l'ufficio di giudice si ottiene dopo un servizio preparatorio triennale e dopo l'esame presso una corte d'appello, a norma della legge ...
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Antonio Bisignani
Abstract
L’azione revocatoria, disciplinata dagli artt. 2901-2904 c.c., costituisce uno dei mezzi di conservazione della garanzia patrimoniale apprestato dall’ordinamento in favore [...] 2008, I, 116).
La competenza per territorio, regolata dai criteri di cui agli artt. 18 e 33 c.p.c., spetta al giudice del luogo in cui uno dei convenuti o litisconsorti necessari ha la propria residenza. Nel caso di chiamata in giudizio anche del ...
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Le nuove prededuzioni nelle procedure concorsuali
Paola Vella
Relegato per oltre mezzo secolo a disciplinare le priorità distributive nel fallimento, l’istituto della prededuzione ha ricevuto nuova [...] funzione” e gli atti di straordinaria amministrazione posti in essere dopo l’apertura della procedura, il potere autorizzatorio del giudice delegato è vincolato solo alla forma scritta; per gli ulteriori atti posti in essere in corso di procedura e ...
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Silvia Burelli
Abstract
Viene esaminata la struttura e la funzione della figura del sostituto prevista in generale dall’art. 64, co. 1, del d.P.R. 29.9.1973, n. 600, nelle due tipologie di sostituzione [...] dalla controparte (non identificabile in uno dei soggetti di cui al D.Lgs. n. 546 del 1992, art. 10), il giudice ordinario competente ha sempre il potere “di sindacare in via incidentale la legittimità dell’atto impositivo ove sia presupposto e di ...
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giudice
giùdice (letter. ant. iùdice) s. m. [lat. iūdex -dĭcis, propr. «colui che dice il diritto», comp. di ius «diritto» e tema di dicĕre «dire»]. – 1. a. Nel sign. più ampio, chi giudica in atto, o ha l’ufficio, l’autorità, la competenza...
giudicabile
giudicàbile agg. [dal lat. tardo iudicabĭlis]. – Che si può o si deve giudicare: imputato, controversia g. dal tribunale ordinario, da un tribunale speciale. Usato assol. e come sost., persona sottoposta a giudizio penale, sinon....