GUASCONI, Zenobi
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 6 maggio 1397 da Iacopo di Biagio e da Albiera di Filippo Baroncelli. Da questo matrimonio, avvenuto nel 1379, nacquero altri sei figli maschi, [...] , come appare in un atto del 12 giugno 1436, in cui il G. nomina Lotto di ser Francesco Masi notaio, tabellione e giudice ordinario.
Il 22 nov. 1440 il G. partecipò con i fratelli Francesco e Biagio all'acquisto di una bottega di oreficeria, situata ...
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FRICHIGNONO, Pietro Francesco, conte di Castellengo
Enrico Stumpo
Nacque a Torino nel 1632 da Giovanni Antonio, segretario ordinario del Senato di Piemonte e procuratore dei poveri, e da Margherita [...] della missione, ricevette nuovi attestati della stima e della considerazione del sovrano. Il 19 febbr. 1698 fu nominato giudice e conservatore generale delle Gabelle e, l'anno seguente, presidente effettivo del Senato di Piemonte; gli vennero inoltre ...
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FORCHIELLI, Giuseppe
Paolo Camponeschi
Nato a Roma da Alfonso e da Ersilia Belli il 30 apr. 1885, fu impiegato nell'amministrazione provinciale delle imposte dirette di Roma e vice agente delle imposte [...] , pp. 483-556) e La giuridicità del diritto canonico al vaglio della dottrina contemporanea (in Studi per V. del Giudice, ibid. 1952, pp. 469-532).
Nel 1953fondò gli Studia gratiana, contribuendo alla ricerca sul Decretum Gratiani e sulla canonistica ...
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ARABIA, Francesco Saverio
Roberto Abbondanza
Nacque il 24 marzo 182 1 a Dipignano (Cosenza) da Pasquale, impiegato delle poste, e da Maria Teresa Fonzi. Si trasferì a Napoli nell'ottobre 1842, per intraprendere [...] in Italia dal Mancini, secondo la quale il diritto penale si fonda sul duplice principio della giustizia e delIa utilità; giudica i Principi un buon manuale per l'insegnamento, che espone con ordine e chiarezza le dottrine della scuola napoletana ...
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ARIPRANDO
Roberto Abbondanza
Maestro piacentino di diritto longobardo, dalle lezioni - o forse soltanto dalle glosse - del quale ebbe origine, a metà del sec. XII, la versione iniziale della prima summa [...] e la scuola giuridica di Mantova, in Riv. ital. per le scienze giuridiche, XXXIV(1902), pp. 216-219; Id., Fonti, in P. Del Giudice, Storia del diritto italiano, I, 2, Milano 1925, pp. 902 s.; R. Schröder-E. Frh. v. Künssberg, Lehrbuch der deutsschen ...
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CALDERINI, Gaspare
Hans Jürgen Becker
Figlio del noto canonista Giovanni e, presumibilmente, di Bella (o Belda) Pronti sua prima moglie, nacque a Bologna nel 1345. Il C. sposò in prime nozze Giovanna [...] des canonischen Rechts, II, Stuttgart 1877, pp. 264 L; E. Besta, Fonti, in Storia del diritto italiano, a cura di P. Del Giudice, I, 2, Milano 1925, p. 888; A. Sorbelli, Storia della università di Bologna, I, Bologna 1944, pp. 96, 98 s., 100; A ...
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BUCCELLATI, Antonio
Mario Caravale
Nacque a Milano il 22maggio 1831 da Luigi e da Marianna Vigoni. Dopo aver studiato nei ginnasi cittadini di S. Alessandro e di S. Marta e poi nel collegio di Gorla [...] e letterario quale si manifesta nelle opere di A. Manzoni.
Bibl.: A. B., in Rivista penale, s. 3, I (1890), pp. 288 s.; P. Del Giudice, A. B., in Rendic. del R. Ist. lomb. di scienze e lett, s. 2, XXIV (1891), pp. 29-42;E. Pessina, Il diritto penale ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] (Gnaeus Flavius), La lotta per la scienza del diritto, ed. it. della tedesca riveduta dall'autore, con pref. e note del giudice R. Majetti, Palermo 1908, p. 93; F. Buonamici, B. da Sassoferrato in Pisa, in Annali d. Università toscane, XXXIII (1915 ...
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CENERI, Giuseppe
Mario Caravale
Nacque a Bologna il 17 genn. 1827da Gaetano e da Claudia Benetti. Le condizioni economiche della famiglia erano piuttosto modeste e peggiorarono quando, nel novembre [...] di procedura civile che egli tenne per un anno accademico. Nel novembre 1859il governo romagnolo, inoltre, lo nominò giudice della Corte di appello di Bologna, incarico che egli tenne contemporaneamente all'altro di professore fino al novembre ...
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IACOPO di Porta Ravennate
Luca Loschiavo
Figlio di "Ildebrandus Alberti de Ugo de Boni" (Sarti - Fattorini, p. 52) nacque, secondo Kantorowicz (1969, pp. 86, 103; cfr. anche Fried, p. 108), nei primi [...] un analogo lavoro di I. (Villain).
Nel 1169 I. fu chiamato a difendere l'abate di Pomposa di fronte al vescovo di Bologna, giudice delegato del papa.
La morte lo colse l'11 ott. 1178. Di lui si ricorda una figlia di nome Zugiana.
Opere: a I ...
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giudice
giùdice (letter. ant. iùdice) s. m. [lat. iūdex -dĭcis, propr. «colui che dice il diritto», comp. di ius «diritto» e tema di dicĕre «dire»]. – 1. a. Nel sign. più ampio, chi giudica in atto, o ha l’ufficio, l’autorità, la competenza...
giudicabile
giudicàbile agg. [dal lat. tardo iudicabĭlis]. – Che si può o si deve giudicare: imputato, controversia g. dal tribunale ordinario, da un tribunale speciale. Usato assol. e come sost., persona sottoposta a giudizio penale, sinon....