Scrittore e giurista statunitense (Boston 1757 - Brattleboro, Vermont, 1826). Compiuti gli studî alla Harvard University, diventò (1794) giudice della Corte suprema del Vermont e (1807-13) primo presidente [...] di quella corte. La sua fama è dovuta soprattutto alla sua attività di scrittore di vena umoristica (The Algerine captive, 1797; Moral tales for American youths, 1800; The yankey in London, 1809) e di ...
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Magistrato italiano (Cagliari 1939 - Roma 2017). Eletto al Consiglio Superiore della Magistratura nel 1976, è poi stato giudice istruttore a Roma, dove si è dedicato al settore della criminalità organizzata [...] internazionale. Tra i fondatori, assieme a G. Falcone, del Movimento per la Giustizia, nel 1998 è stato eletto presidente dell’ANM (Associazione nazionale magistrati). Come presidente di sezione al Tribunale ...
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Davigo, Piercamillo. – Magistrato italiano (n. Candia Lomellina, Pavia, 1950). Magistrato dal 1978, ha iniziato la carriera come giudice a Vigevano per poi passare come procuratore al tribunale di Milano, [...] dove è entrato nel pool di Mani pulite. Dal 2005 è stato Consigliere della II Sezione Penale e delle Sezioni unite penali presso la Corte di Cassazione. Membro della corrente di Magistratura indipendente, ...
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Francesco Salerno
Abstract
Sia la legge di riforma di diritto internazionale privato che il diritto uniforme europeo convergono sul principio del riconoscimento automatico di sentenze straniere [...] o quello espresso dal reg. n. 1215/2012. Nell’ordinamento italiano le ragioni di merito insorte nel processo di esecuzione vanno rimesse al giudice ordinario che sia competente per esse ai sensi dell’art. 27 c.p.c. A norma dell’art. 616 c.p.c ...
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Assunzione alle dipendenze di società in house
Ruggiero Dipace
La Corte di Cassazione ha affrontato la questione di giurisdizione relativa all’impugnazione di una procedura di assunzione promossa da [...] società pubbliche. Il TAR del Lazio (Roma, I, 23.2.2015, n. 3136) ha affermato che sussiste la giurisdizione del giudice ordinario in ordine agli atti di assunzione di personale adottati da una società partecipata da enti pubblici. Rispetto a tali ...
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Profili processuali della nuova legge sulla filiazione
Ferruccio Tommaseo
Queste pagine hanno ad oggetto gli aspetti processuali della nuova disciplina della filiazione, attuata dalla l. 10.12.2012, [...] è l’art. 156, co. 6, c.c. – e non anche l’art. 8 cit. – a prevedere siffatti ordini da parte del giudice della separazione: infatti, la legge sul divorzio non prevede ordini giudiziali nei confronti dei terzi, ma soltanto che il creditore, dopo aver ...
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La riforma della filiazione
Gilda Ferrando
La riforma del 1975 aveva “quasi” parificato i figli nati nel e fuori del matrimonio, ma non completamente. La l. 10.12.2012, n. 219 unifica la condizione [...] non coniugati che abbiano entrambi riconosciuto il figlio (art. 316, co. 3, c.c.). In caso di contrasto è dato ricorso al giudice che, sentiti i genitori e disposto l’ascolto del figlio maggiore di 12 anni ed anche di età inferiore, se dotato di ...
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Attribuzione e ripartizione tra i diversi giudici ordinari del potere giurisdizionale. Ai sensi dell'art. 99 c.p.c. chi vuol fare valere un diritto in giudizio deve proporre domanda al giudice competente.
In [...] valore (competenza criteri di competenza verticale), non sono attribuite al giudice di pace (in linea di massima quelle di minor valore o che dovesse tra loro insorgere nel futuro a un giudice che altrimenti sarebbe incompetente per territorio. Se la ...
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. Diritto. - Si qualifica come atto giuridico ogni manifestazione, sia dello stato o di altro ente pubblico, sia di privati, diretta ad un determinato fine preso in considerazione dal diritto. L'atto così [...] che esse esercitano a vicenda l'una sulle affermazioni dell'altra, agiscono in guisa tale da assicurare che l'accertamento del giudice segua in senso conforme al vero. Ma, ove per avventura l'interesse e il controllo di parte non agiscano a dovere ...
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Riforme per il processo civile: il d.l. n. 132/2014
Antonio Carratta
Pasquale D'Ascola
Il contributo si sofferma, in particolare, sul nuovo “cantiere” per le riforme del processo civile, che è stato [...] terzi avente ad oggetto crediti del debitore. Ai sensi del nuovo art. 26 bis c.p.c., infatti, in tal caso è competente il giudice del luogo in cui il debitore ha la residenza, il domicilio, la dimora o la sede. Ciò, salvo che il debitore non sia una ...
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giudice
giùdice (letter. ant. iùdice) s. m. [lat. iūdex -dĭcis, propr. «colui che dice il diritto», comp. di ius «diritto» e tema di dicĕre «dire»]. – 1. a. Nel sign. più ampio, chi giudica in atto, o ha l’ufficio, l’autorità, la competenza...
giudicabile
giudicàbile agg. [dal lat. tardo iudicabĭlis]. – Che si può o si deve giudicare: imputato, controversia g. dal tribunale ordinario, da un tribunale speciale. Usato assol. e come sost., persona sottoposta a giudizio penale, sinon....