CAPITELLI, Domenico
Paolo Mari
Nacque a San Tammaro, vicino Capua, nel 1795. Fu mandato giovanissimo dal padre Antonio a studiare nel seminario di Capua ove si dedicò soprattutto agli studi di diritto, [...] biogr. del C. scritta da R. Masi; F. Sclopis, Storia della legislazione ital., III, 2, Torino 1877, p. 708; P. Del Giudice, Storia del diritto ital., II, Milano 1923, p. 325; A. Zazo, L'ultimo periodo borbonico, in Storia della Università di Napoli ...
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FILIPPO (Filippino) da Bergamo
Fabio De Propris
Nacque a Bergamo, come risulta anche dalla dedica della sua opera a Gian Galeazzo Visconti ("et patrie mee pergamensis per qua preces inculco"). Nulla [...] due frati, erano ampie e comprendevano quella di presidente dei collegi per l'esame e la laurea degli studenti, e quella di giudice delle cause civili e penali.
Si ignora la data della sua morte, collocabile a ridosso della fine del sec. XIV.
Esperto ...
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CANALIS (Canale, Canali, de Canalibus), Michele
Angela Dillon Bussi
Nacque da Remigio, consignore di Cumiana, e da Guasca Vagnone di Trofarello, nei primi anni del sec. XV, forse tra il 1410 e il 1415. [...] nobile, gentile, antico e paterno. Infine Remigio, suo figlio, fu giureconsulto assai stimato e salì ad alti gradi, divenendo giudice generale del Piemonte e presidente del Consiglio cismontano.Come il padre, il C. si dedicò agli studi giuridici e fu ...
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DI NEGRO, Pietro
Giovanni Nuti
Nacque agli inizi del sec. XIII a Genova da Ansaldo e Beatrice Lomellini. Suoi fratelli furono Enrico, Giacomo, Inghetto, Guido, Pastone, Nicolò, Bonifacio, Simonetto [...] dai fratelli Manuele e Francesco di Clavesana (7-8 giugno).
Nel 1253 (11 giugno) assistette alla sentenza pronunciata dal giudice del podestà circa il possesso di alcuni territori a Varazze. In questo anno, secondo il Federici, sarebbe stato anche ...
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PASSERINI, Pier Francesco
Lisa Roscioni
PASSERINI, Pier (Pietro) Francesco. – Nacque a Codogno, «terra rinomata nel tenimento del lodigiano» (Crasso, 1666, p. 317), il 17 dicembre 1612, figlio di Paola [...] 1668, fu investito del titolo di conte di Bilegno in Val Tidone. Aggregato sin dal 1667 al Collegio dei dottori e giudici di Piacenza «ex spontaneo Nostri Ordinis» (Bolsi, 1723, p. 39), dal 1672 entrò in quello dei fisici quale Artium doctor (Cerri ...
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BROGLIO D'AJANO, Saverio Latino
Vladimiro Sperber
Figlio del conte Pietro e di Rita Giovannetti, nacque a Treia (Macerata) il 28 ott. 1749.
Allievo dei collegi dei gesuiti di Recanati e Macerata, quindi [...] vita politica nel 1808, con l'annessione delle Marche al Regno italico. Fu membro del Collegio dei dotti e giudice della corte giudiziaria criminale e civile dipartimentale. Nel 1808 pubblicò Agl'Italiani del 1808 (prosa seguita dal "carme" Elogio ...
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PECCI, Desiderio
Gregorio Moppi
PECCI, Desiderio. – Figlio di Giovanni di Guido e di Aurelia Salvani, fu battezzato a Siena il 23 maggio 1593.
Proveniva da un casato aristocratico tra i più in vista [...] di Pitigliano, Sorano, Scansano, Castell’Ottieri, San Giovanni delle Contee secondo la patente rilasciatagli nel 1636, oltreché giudice della Ruota di Ferrara. Antonio Mazzeo (1981) dà conto di ulteriori incarichi pubblici: membro del Concistoro nei ...
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DE NOBILI (Nobili), Antonio Maria
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'8 sett. 1504 da Alessandro di Carlo e da Pippa di Antonio Del Caccia. Esponente del più antico patriziato fiorentino di origine mercantile, [...] Siena e poi accusato di malversazione. Il D. insisté col duca ed infine ottenne di sottrarre l'accusato al suo giudice naturale, l'auditore fiscale, sospettato di essere troppo benevolo nei confronti del Del Tovaglia, e di sottoporlo al giudizio di ...
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BENEVENTANI, Rocco
Angela Valente
Figlio di Francesco, nacque il 21 maggio 1777 a Sasso di Castalda (Potenza). Studiò diritto ed economia a Napoli, ove conobbe M. Pagano, F. Conforti, D. Cirillo. Ufficiale [...] 1-12; M. D'Ayala, Vita degli Italiani benemeriti della libertà e della patria, Napoli 1883, pp. 7-16; B. Morelli, Un giudice dissidente nella causa di Monteforte, in Studi di storia napol. in onore di M. Schipa, Napoli 1926, pp. 709 ss.; G. Savarese ...
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BIANCHI (de' Lancillotti), Tomasino
Tiziano Ascari
Nacque a Modena il 1º dic. 1473 da Iacopino, speziale e cronista, e da Cassandra Seghizzi, sorella di G. B. Seghizzi, maestro di casa del duca Alessandro [...] degli affari pubblici ed ebbe in città notevoli uffici: fu dal 1511 al 1516 tesoriere della Comunità e più tardi giudice delle vettovaglie, ragionato ed esattore della Comunità, sindaco dell'ospedale di S. Maria dei battuti, cassiere del Monte di ...
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giudice
giùdice (letter. ant. iùdice) s. m. [lat. iūdex -dĭcis, propr. «colui che dice il diritto», comp. di ius «diritto» e tema di dicĕre «dire»]. – 1. a. Nel sign. più ampio, chi giudica in atto, o ha l’ufficio, l’autorità, la competenza...
giudicabile
giudicàbile agg. [dal lat. tardo iudicabĭlis]. – Che si può o si deve giudicare: imputato, controversia g. dal tribunale ordinario, da un tribunale speciale. Usato assol. e come sost., persona sottoposta a giudizio penale, sinon....