DANDOLO, Enrico
Giorgio Cracco
Appartenente alla grande famiglia veneziana del confinio di S. Luca, nacque a Venezia intorno al 1107. Ci restano sconosciuti, per il silenzio delle fonti note, sia il [...] . Besta-R. Predelli, Gli statuti civili di Venezia anteriori al 1242, ibid., s. 3, I (1901), pp. 19 ss.; M. Roberti, Dei giudici venez. prima del 1200, ibid., s. 3, IV (1904), pp. 230-45; H. Kretschmayr, Geschichte von Venedig…,I, Gotha 1905, pp. 275 ...
Leggi Tutto
GUITTONE d'Arezzo
Monica Cerroni
Nacque in un anno imprecisabile tra il 1230 e il 1240 a Santa Firmina, un piccolo villaggio sulle propaggini del monte Lignano, poco distante da Arezzo, presso il cui [...] 92) e insieme con essi tutte le dolcezze della vita mondana, per dedicarsi interamente a Dio; scelta che i confratelli giudicavano folle. Dai toni e dai contenuti della canzone si può ipotizzare che solo in un secondo tempo G., spinto dalle delusioni ...
Leggi Tutto
MAGGIORE, Giuseppe
Stefano Zappoli
Nacque il 17 luglio 1882 a Palermo, terzo dei sei figli di Filippo, medico assai noto in città, e di Giuseppina Mucoli. Dopo aver frequentato il liceo Vittorio Emanuele, [...] di due citazioni nei suoi Fondamenti della filosofia del diritto.
Il M. proseguiva intanto la carriera di magistrato: nominato giudice nel 1911, assegnato alla 3ª categoria nel 1913, promosso alla 2ª categoria nel 1915, nominato sostituto procuratore ...
Leggi Tutto
DORIA, Pietro
Giovanni Nuti
Nacque a Genova agli inizi del secolo XIII da Oberto; suoi fratelli furono Nicolò, Lanfranco, Ansaldo e Tommaso.
Per ragioni cronologiche è certamente un suo omonimo (con [...] , non è possibile stabilire chi sia il personaggio che nel 1224 fu inviato dal Comune di Genova in Sardegna presso Mariano [II], giudice di Torres, per ottenerne l'alleanza, e che nel 1232, insieme con Guglielmo Pittavino, si accordò con Bonifacio II ...
Leggi Tutto
GODI, Antonio
Marino Zabbia
Nacque a Vicenza, intorno alla metà del Trecento, dal notaio Tommaso e da Bona di Viviano Pisone da Barbarano. Dalla fine del XIV secolo il nome del G. compare nella matricola [...] nel 1414, il G. ricorda il nome della propria moglie, una certa Bartolomea, e di sette figli tra i quali il giudice Pietro Godi, autore del De coniuratione Porcaria dialogus (cfr. i documenti segnalati da Soranzo, pp. X-XIII).
In questo notaio ...
Leggi Tutto
CORNER, Daniele
Paolo Frasson
Non si conosce la sua data di nascita, ma da una carta testamentaria si apprende che era figlio di Andrea: abitava a S. Vitale nel sestiere di San Marco. Questa carta rappresenta [...] dell'anno seguente. Questi incarichi non gli impedirono, tuttavia, nello stesso periodo, di venir eletto ad uffici e ambasciate. Giudice del Proprio dal 18 ag. 1364, l'anno seguente fu tra i patrizi impegnati nell'elezione del doge Marco Corner e ...
Leggi Tutto
BUSCHETO (Busketus, Buschetto, Boschetto)
Isa Belli Barsali
Si ignorano l'origine e gli estremi biografici di questo architetto attivo a Pisa tra il terzo venticinquennio del sec. XI e i primi del XII. [...] a B., dato il rapporto esistente tra il duomo di Pisa e l'abside della pieve nuova di S. Maria del Giudice: la chiesa del contado lucchese sarebbe anche il più antico edificio derivato dalla cattedrale pisana.
I forti pilastri interni all'incrocio ...
Leggi Tutto
CENCI, Baldassare
Enrico Stumpo
Nacque a Roma il 4 genn. 1647 da Virginio e da Vittoria Veraspi. Venne avviato giovanissimo alla carriera ecclesiastica, mentre il fratello Tiberio, destinato alla carriera [...] della Fabbrica di S. Pietro, dapprima come "ponente" (relatore) delle cause di competenza della Congregazione, quindi come giudice. Deciso assertore dell'autorità e del prestigio della Chiesa, e pertanto della politica antigallicana di Innocenzo XI ...
Leggi Tutto
CUMANO (Cumino), Adenolfo
Salvatore Fodale
Non abbiamo alcuna notizia relativa alla data e al luogo della sua nascita, ma da tutte le fonti documentarie è sempre indicato come napoletano. Il suo nome [...] presso lo Studio di Napoli come docenti della stessa disciplina.
Nel maggio del 1321 il C. fu incaricato, insieme con il giudice Ruggero de Arclano, di recarsi in Abruzzo per riscuotervi per conto del sovrano un sussidio imposto da re Roberto. Lo ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI, Alighiero
Arnaldo D'Addario
Figlio di Bellincione di Alighiero, in documenti del marzo-aprile 1246 appare, con il padre ed i fratelli, partecipe di operazioni finanziarie, come garante o [...] poetica con Dante; ma forse si esagera in tal senso, così come a torto si è attribuita all'A. la qualità di giudice, non corroborata da alcuna prova nei documenti sicuramente riguardanti la vita di lui. Era morto nel 1283, quando Dante, come suo ...
Leggi Tutto
giudice
giùdice (letter. ant. iùdice) s. m. [lat. iūdex -dĭcis, propr. «colui che dice il diritto», comp. di ius «diritto» e tema di dicĕre «dire»]. – 1. a. Nel sign. più ampio, chi giudica in atto, o ha l’ufficio, l’autorità, la competenza...
giudicabile
giudicàbile agg. [dal lat. tardo iudicabĭlis]. – Che si può o si deve giudicare: imputato, controversia g. dal tribunale ordinario, da un tribunale speciale. Usato assol. e come sost., persona sottoposta a giudizio penale, sinon....