ANDREA d'Isernia, il Giovane
Roberto Abbondanza
Figlio primogenito di Roberto, cavaliere e professore di diritto civile nato dal maggiore Andrea d'Isernia e premortogli combattendo in Toscana al seguito [...] parte insieme con la nonna e con gli zii. Con tutta probabilità compì gli studi di legge presso lo Studio napoletano. Fu giudice e assessore di Bari; ebbe la signoria del Castello di Morrone, che il 17 marzo 1330, unitamente a quello di Castiglione ...
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ALAGON, Leonardo
Alberto Boscolo
Figlio di Artaldo, signore di Sostago e di Peña (Aragona), e di Benedetta Cubello, sposò a Saragozza il 22 genn. 1451 Maria de Morillo y Lenan. Dal padre ereditò il [...] 1837, pp. 58-62; G. Manno, Storia di Sardegna, II, Capolago 1840, pp. 279-293; D. Scano, Serie cronologica dei giudici sardi, in Arch. storico sardo, XXI (1939), pp. 86 s.; C. Sarthou Carreres, El castillo de Játiva y sus històricos prisioneros ...
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FODERARO, Salvatore
Giulia Caravale
Nacque a Cortale (Catanzaro) il 26 febbr. 1908 da Giovambattista e Maria Teresa Cimino. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Roma, si laureò [...] , fu trasferito a Nocera Terinese e nel gennaio 1935 passò a Vibo Valentia come vice pretore con funzioni di giudice. Nel 1936 fu nominato giudice aggiunto a Velletri ed infine nel novembre del 1938 fu trasferito al tribunale di Roma.
L'impegno di ...
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GEZONE
François Bougard
Conosciuto anche come Everardo (sottoscrive: "Heverardus"), G., di cui si ignorano data e luogo di nascita, è passato alla storia grazie al racconto di Liutprando di Cremona [...] 1943, pp. 117 s.; C.G. Mor, Note minime per la storia d'Italia nell'età feudale, I, La data della congiura dei giudici Valperto ed Everardo contro re Ugo, in Atti e memorie dell'Accademia di scienze, lettere e arti di Modena, s. 5, VIII (1948 [1950 ...
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ANDRÌA di Anfusu (de Anfusio)
Giuseppe Coniglio
Nacque a Messina, non si sa in quale anno; ma, poiché ebbe l'investitura di notaio il 14 febbr. 1365 e non si era ancora ritirato dalla vita pubblica nel [...] qui, in un territorio che amministrativamente faceva parte dei possedimenti della Camera reginale, lo troviamo nel 1408 a fare il giudice. Con la sua lealtà e la sua devozione si meritò la fiducia della regina Bianca, che gli affidò diversi incarichi ...
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GEMMELLARO, Mario
Pietro Corsi
Nacque a Nicolosi, presso Catania, il 20 luglio 1773 da Gaetano e da Margherita Morabito.
Avviato allo studio del diritto, dopo essersi distinto nelle lettere classiche, [...] naturali dallo zio Raimondo Gemmellaro.
A partire dal 1805 il G. occupò varie cariche pubbliche a Nicolosi, dove fu giudice conciliatore fino alla morte. Dotato di grande autorità personale, promosse una serie di iniziative, tra cui l'installazione ...
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GUGLIELMO da Pastrengo
Monica Cerroni
Nacque intorno al 1290 da Iacopo e Armelina, quasi certamente a Verona: l'appellativo, che sempre accompagna il suo nome, indica, più che il luogo di nascita, l'origine [...] notaio, attestata da numerosi documenti, ma, soprattutto, quella di giudice, già avviata nel 1307, quando accanto al suo nome compariva commercio.
Tra il 1324 e il 1325 G. fu nominato giudice e vicario del podestà a Vicenza e in quel torno di tempo ...
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EULA, Lorenzo
Vincenzo Fannini
Nacque a Villanova Mondovì (Cuneo) il 17 sett. 1824. Non ancora ventenne, e dopo essersi distinto tra i migliori del suo corso, si laureò in legge nella università di [...] iniziale di tirocinio (svolto, com'era uso all'epoca, senza percepire stipendio alcuno), fu nominato nel giugno del 1849 giudice aggiunto presso il tribunale di prima cognizione di Ivrea, da dove venne in rapida successione trasferito in un primo ...
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GUARINO, Giuseppe
Carlo M. Fiorentino
Secondogenito di cinque fratelli, nacque a Montedoro, presso Caltanissetta, il 6 marzo 1827 da Michele, notaio, e da Angela Papia. Cresciuto in una famiglia di [...] Aquino, annesso al seminario, dove insegnò teologia. Nel 1855 fu chiamato a Palermo come segretario di mons. D. Planeta, giudice del tribunale della Regia Monarchia e Apostolica Legazia, ed esercitò il sacerdozio nella chiesa di S. Domenico.
Caro all ...
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CRESCENZI, Pietro de' (Pier, Petrus de Crescentiis)
Pierre Toubert
Agronomo, nato a Bologna verso il 1233, morto nella stessa città verso il 1320, autore dell'Opus ruralium commodorum (Liber cultus ruris), [...] pp. 1-132; A. Röding, Studier till Petrus de Crescentiis och hans antika källor, Diss. Phil., Göteborg 1927; L. Sighinolfi, P. C. giudice a Ravenna e la chiesa di S. Domenico, in L'Archiginnasio, XXIV (1929), pp. 235-243; P. de' C. (1233-1321). Studi ...
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giudice
giùdice (letter. ant. iùdice) s. m. [lat. iūdex -dĭcis, propr. «colui che dice il diritto», comp. di ius «diritto» e tema di dicĕre «dire»]. – 1. a. Nel sign. più ampio, chi giudica in atto, o ha l’ufficio, l’autorità, la competenza...
giudicabile
giudicàbile agg. [dal lat. tardo iudicabĭlis]. – Che si può o si deve giudicare: imputato, controversia g. dal tribunale ordinario, da un tribunale speciale. Usato assol. e come sost., persona sottoposta a giudizio penale, sinon....