BENTIVOGLIO, Giovanni Battista
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Nacque probabilmente a Bologna nel secondo o nel terzo decennio del sec. XV, da Giovanni. Circa il nome della madre gli storici offrono notizie contrastanti. Il Toppi, [...] 1488), a c. di L. Volpicella, Napoli 1916, p. 282; E. Besta, Fonti, in Storia del diritto italiano, a c. di P. Del Giudice, I, 2, Milano 1925, p. 881; G. Mercati, Per la cronologia della vita e degli scritti di Nicolò Perotti…, in Studi e Testi, 44 ...
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GABRIELLI, Bino
Giovanni Ciappelli
Figlio di Pietro (o Petruccio) di Gabriello, fratello di Rosso e di Cante, nacque a Gubbio nella seconda metà del sec. XIII.
Dalla sua famiglia, una delle più importanti [...] fiorentina, in Bollettino della R. Deput. di storia patria per l'Umbria, XIV (1908), p. 300; R. Sassi, Il giudice di Dante podestà di Roccacontrada, Ancona 1958, pp. 3-7; G. Franceschini, Gubbio dal Comune alla signoria deiMontefeltro, in Storia e ...
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FOSCARINI, Giacomo (Jacopo)
Roberto Zago
Primogenito di Alvise di Andrea del ramo di S. Fosca, e di Marietta Donà, nacque a Venezia il 5 apr. 1523, probabilmente a S. Sofia, ove la famiglia dimorava.
Il [...] fino al 1566, tra i membri ordinari. Nel 1566-1568 fu per due volte savio alla Mercanzia, carica che alternò con quella di giudice sopra gli Atti. Il 6 febbr. 1569 fu nominato podestà a Verona, ove rimase fino alla primavera del 1570 tra il generale ...
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CENERI, Giuseppe
Mario Caravale
Nacque a Bologna il 17 genn. 1827da Gaetano e da Claudia Benetti. Le condizioni economiche della famiglia erano piuttosto modeste e peggiorarono quando, nel novembre [...] di procedura civile che egli tenne per un anno accademico. Nel novembre 1859il governo romagnolo, inoltre, lo nominò giudice della Corte di appello di Bologna, incarico che egli tenne contemporaneamente all'altro di professore fino al novembre ...
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FELICE IV, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un Castorio, era originario del Samnium ma faceva parte del clero della Chiesa romana. Lo si può probabilmente identificare con il diacono che nel 519-520 [...] privilegio di esenzione dalla giurisdizione secolare. Il papa tornò così ad essere - o divenne - praticamente l'unico giudice di prima istanza dei chierici dell'Urbe. Il rescritto di Atalarico, rilasciato verosimilmente in seguito a richiesta di F ...
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COTRUGLI (Contrugli, Cotrulli, Kotrulja, Kotruljević, Kotrulj, Kotruljić), Benedetto (Benko)
Michele Luzzati
Figlio di Giacomo e di Nicoletta Illich, nacque a Ragusa, (Dubrovnik), forse intorno al 1410, [...] C. non lasciò Napoli neppure dopo la morte di Alfonso, che lo aveva fra l'altro eletto uditore della Ruota e giudice delle cause e ne aveva invano sollecitato la nomina a console raguseo per tutto il Regno.
Egualmente favorito da Ferdinando, che lo ...
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LEVALDIGI, Giovanni Battista Truchi conte di
Paola Bianchi
Nacque a Marene, presso Savigliano, il 29 ag. 1617, da Gian Bartolomeo, secondogenito di cinque figli.
Il padre, notaio, fu consigliere comunale [...] consigliere e procuratore patrimoniale generale (16 marzo 1654), il L. passò alla carica di generale conservatore e sovrintendente giudice delle imprese e diritti (4 febbr. 1661). Il suo ruolo era tuttavia destinato ad acquisire importanza crescente ...
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AMALFI, Tommaso Aniello d', detto Masaniello
Gaspare De Caro
Nacque il 20 giugno 1620 a Napoli, contrariamente alla tenace tradizione che lo vuole nativo di Amalfi, da Francesco, detto Cicco, e da Antonia [...] consigliato da Giulio Genoino, fosse per per alcuni giorni il padrone assoluto di Napoli, a un tempo capo militare, giudice supremo, amministratore, legislatore: "è Re in questa città, ed il più glorioso e trionfante che abbia avuto il mondo ...
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DORIA, Corrado
Joachim Göbbels
Nacque, in data sconosciuta - circa la metà del sec. XIII - da Oberto, uno dei due capitani della Repubblica di Genova (l'altro era Oberto Spinola) nominati subito dopo [...] e con Genova.
La guerra riprese a luglio. Le prime azioni militari furono rivolte soprattutto contro Sinucello Della Rocca "Giudice di Cinarca" ed ebbero esiti alterni. La sconfitta di Sinucello fu presto neutralizzata da una rivolta dei Corsi, che ...
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CAGGIO, Paolo
SSantangelo
Nacque a Palermo nel primo quarto del sec. XVI.
Della sua appartenenza a nobile famiglia dà testimonianza, in una lettera all'Aretino, Ottaviano Precone, vescovo di Monopoli, [...] delle teorie scientifiche e filosofiche del tempo. Dei suoi studi sulla lingua italiana sono un documento la lettera ad Agostino Gilulfo, giudice dei Maestri razionali, dal titolo Che s'ha a scriver Cicilia e Ciciliani, e non Sicilia e Siciliani, e ...
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giudice
giùdice (letter. ant. iùdice) s. m. [lat. iūdex -dĭcis, propr. «colui che dice il diritto», comp. di ius «diritto» e tema di dicĕre «dire»]. – 1. a. Nel sign. più ampio, chi giudica in atto, o ha l’ufficio, l’autorità, la competenza...
giudicabile
giudicàbile agg. [dal lat. tardo iudicabĭlis]. – Che si può o si deve giudicare: imputato, controversia g. dal tribunale ordinario, da un tribunale speciale. Usato assol. e come sost., persona sottoposta a giudizio penale, sinon....