GRIMALDI, Lucchetto
Riccardo Musso
Nacque presumibilmente verso il 1210 da Grimaldo di Oberto e da Orietta da Castello, di antica famiglia viscontile, che, probabilmente dopo di lui, ebbero anche Sorleone, [...] e Bibl.: Savona, Biblioteca della Soc. savonese di storia patria, F. Federici, Scrutinio della nobiltà ligustica, pp. 176 s.; G. Del Giudice, Codice diplomatico del regno di Carlo I e Carlo II d'Angiò, II, Napoli 1869, p. 202; A. Ferretto, Codice ...
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CUNIO, Bernardino di
Giancarlo Andenna
Nacque dopo la metà del sec. XIII dall'omonimo Bernardino.
Appartenne alla antica famiglia comitale romagnola, la cui origine e la cui discendenza non sono ancora [...] un salario di 200 lire di bolognini, con i quali avrebbe dovuto provvedere anche al mantenimento di un notaio e di un giudice. La sua morte può essere collocata prima del 1288, quando il C. venne eletto podestà di Imola.
Il C. resse Imola in ...
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FAYELLE (Fagel, Fagello, Faiello, Fayel), Rodolfo de
Andreas Kiesewetter
Discendeva da una famiglia della piccola nobiltà della contea di Angiò in Francia. Sulla sua giovinezza e sul periodo successivo [...] del re fosse effettivamente eseguito o se Eustachio nel frattempo fosse già morto oppure ritornato in Francia.
Fonti e Bibl.: G. Del Giudice, Codice diplomatico del regno di Carlo I e II d'Angiò, I, Napoli 1863, p. 296, n. 103; III, ibid. 1902, p ...
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DEL TOVAGLIA, Giuliano
Sandra Pieri
Nato a Firenze il 15 nov. 1507 da Bernardo di Francesco (quest'ultimo immatricolato nell'arte dei mercanti nel 1487) e da Elisabetta Altoviti, continuò la tradizione [...] sino alla pena di morte inclusive, et a deliberare dua de' tre debbino essere d'accordo, così nel procedere come nel giudicare" (Archivio di Stato di Firenze, Miscellanea Medicea, f. 23, n. 44, c. 619). Il processo venne pertanto tolto dalle mani dei ...
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CORDELLA, Ernesto
Francesco Surdich
Nato a Vasto (Chieti) il 16 apr. 1864 da Federico e da Isabella Celano, era entrato giovanissimo all'Accademia militare di Torino e, diventato sottotenente di artiglieria, [...] di un forte, ma dovette provvedere anche all'amministrazione del territorio, e, tra gli altri incarichi, ebbe pure quello di giudice per le controversie fra gli indigeni posti sotto la sua giurisdizione, e cioè i Basongo, i Wagenia, i Bango-Bango ...
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BENTIVOGLIO, Salvuzzo
Ottavio Banti
Figlio di Antoniolo, nacque, probabilmente, poco prima della metà del sec. XIV, poiché un cronista bolognese coevo, ricordandolo a proposito dei fatti del 1377, dice [...] anche e principalmente dalla sua abilità di capo fazione e dalle doti personali per cui egli, che era notaio e giudice, si era procurato un gran numero di fautori. In questi frangenti, mentre sembrava che il dominio pontificio avesse i giorni ...
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CAETANI, Giacomo (Iacobello, Bello)
Paola Supino Martini
Nacque intorno al 1320 da Roffredo (III) conte di Fondi e da Caterina della Ratta; suoi fratelli furono Giovanni - anche lui figlio di Caterina [...] di Francesco, redatte in stato di scomunica, risultavano comunque annullate da successivi codicilli: il 17 ag. 1338, perciò, il giudice Pietro di Guido, canonico anagnino, li assolveva da ogni condanna.
Intanto, stipulata insieme con i fratelli, il 3 ...
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BERARDO de Ferro
Ingeborg Walter
Nobile siciliano, originario di Marsala, B. era certamente fra i più potenti feudatari della parte occidentale dell'isola, quando nella primavera del 1282 scoppiò a [...] del De Mari, il quale nell'ottobre del 1282 si presentò a corte invocando gli fosse resa giustizia. Il 20 ottobre il giudice Nicoloso di Chitari fu incaricato di accompagnare il De Mari e i suoi partigiani a Marsala, per reintegrarli nei loro beni. L ...
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CONTARINI, Nicolò
Franco Rossi
Figlio di Pietro di Lunardo (Leonardo) del ramo di S. Maria Formosa, appartenente al patriziato veneziano, nacque a Venezia nel 1377.
Tra gli omonimi coevi un Nicolò figlio [...] dall'agosto dello stesso anno (non sembra quindi essere lui quel Nicolò Contarini di Pietro che il 6 ott. 1443 venne eletto giudice del Mobile).
Entrato in Minor Consiglio il 2 ag. 1444, dovette limitare la sua presenza in tale consesso a un periodo ...
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BOSCO (Bos, Boschi, Bosch, Busco), Bernardo de (del, dal)
Alfred A. Strnad
Discendente da una famiglia di origine francese, residente nei regni d'Aragona e di Valenza fin dai tempi di re Giacomo I (1213-1276), [...] ammissione al collegio degli uditori con la minaccia di sanzioni: solo il 10 giugno 1451 egli poté prestare il giuramento come giudice della Rota. Il 20 apr. 1455 fu provvisto di un canonicato in Vich e ricevette l'aspettativa per un beneficio, la ...
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giudice
giùdice (letter. ant. iùdice) s. m. [lat. iūdex -dĭcis, propr. «colui che dice il diritto», comp. di ius «diritto» e tema di dicĕre «dire»]. – 1. a. Nel sign. più ampio, chi giudica in atto, o ha l’ufficio, l’autorità, la competenza...
giudicabile
giudicàbile agg. [dal lat. tardo iudicabĭlis]. – Che si può o si deve giudicare: imputato, controversia g. dal tribunale ordinario, da un tribunale speciale. Usato assol. e come sost., persona sottoposta a giudizio penale, sinon....