BOLOGNA, Sebastiano
Lucetta Franzoni Gamberini
Nacque a Schio (Vicenza) l'8 dicem. 1752 da Simone e da Anna Vivaro. Educato in Verona presso i gesuiti e compiuto il corso di studi filosofici, ritornò [...] che infuriò per pochigiorni nel Vicentino superiore l'anno1809, Vicenza 1879, e Lettera di P.Negri al Sig. Co.Gran Giudice Ministrodella Giustizia,da Schio 16 luglio 1809, Vicenza 1809).
Fra le prime a riprendere l'attività fu tuttavia la tessitura ...
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DELLA GROSSA, Giovanni
Jean A. Cancellieri
Nacque a La Grossa, villaggio vicino a Sartène (Corsica), nella pieve di Bisogè, il 12 dic. 1388, secondo gli elementi autobiografici, da lui stesso forniti [...] Corsica, L'anno seguente si recò a Roma, per chiedere aiuti in favore di Giacomo di Gaeta, vescovo di Potenza, giudice pontificio delegato, assediato nell'isola dal feudatario Rinuccio di Leca. Il 13 ott. 1445 fu ricevuto da Eugenio IV, ottenendo ...
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CAPECE GALEOTA, Giacomo
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Nacque, probabilmente a Napoli, nella prima metà del sec. XV. Come la maggior parte dei nobili napoletani il C., pur appartenendo ad una [...] ; tornato in Provenza acquistò sempre più stima ed onore presso il re Renato, che il 6 dic. 1470 lo nominò giudice conservatore dei giudei di quella regione. Nello stesso anno aveva tentato di recarsi a Napoli per assistere al matrimonio della figlia ...
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GIANFIGLIAZZI, Giovanni (Vanni)
Vanna Arrighi
Nacque negli anni Settanta del sec. XIII, presumibilmente a Firenze, da Rosso di Cafaggio e da Lena Davizzi.
La sua era una delle più ricche e potenti famiglie [...] lo zio Castello, causa che si concluse solo nel 1323 con un lodo arbitrale tra le parti. Tra i testimoni interrogati dal giudice di mercanzia per questa causa figura anche il notaio e poeta stilnovista Lapo Gianni, conoscente e vicino di casa del G ...
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LADERCHI, Camillo
Giuseppina Lupi
Nacque il 20 apr. 1800 a Bologna dal conte Giacomo e da Caterina Missiroli. Compì i primi studi a Camerino e ad Ascoli, dove il padre tra il 1808 e il 1813 ricoprì [...] Legato da profonda stima e da personale amicizia a Manzoni, ne evidenziò l'instancabile ricerca del vero e del giusto e giudicò la Storia della Colonna infame "un libro, che sotto l'aspetto di una disquisizione forense ci ammaestra […] a praticare la ...
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BORGARELLI di Cambiano, Alessandro
Valerio Castronovo
Figlio di Melchiorre e di Girolama di Ceva di San Michele, di famiglia aristocratica piemontese originaria di Chieri, nacque in data imprecisata. [...] e vessazioni che, se pur ricordano le bravate di manzoniana memoria (e in questo senso si limitò a giudicarle la storiografia piemontese ottocentesca), non consentirono tuttavia alla famiglia di riassestare le proprie finanze.
Dopo un lungo decennio ...
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BRENTAZZOLI, Napoleone
FFranzoni Gamberini
Nacque a Bologna l'11 dic. 1805 da Giuseppe e da Candida Gama. Conseguita a venti anni la laurea in giurisprudenza presso l'ateneo bolognese, si dedicò alla [...] rinnovamento dei quadri dell'ufficio di polizia in Bologna, il B. ne fu nominato assessore (luglio 1847); successivamente fu giudice del tribunale in Ferrara e poi giusdicente criminale a Bologna. Nel marzo del 1849 fu eletto consigliere comunale di ...
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GERMANELLO, Angelo
Raffaele Tamalio
Non ci sono pervenuti documenti che possano attestare con certezza i dati anagrafici di questo diplomatico mantovano operante a Roma tra il 1519 e il 1528. Tuttavia, [...] della parrocchiale di S. Salvatore in Mantova, senza il canonicato non avrebbe potuto esercitare le funzioni di giudice delegato apostolico, che evidentemente svolgeva a Roma in qualità di dottore giureconsulto. Come poi egli stesso dichiarava ...
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ENRICO di Castiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo di Castiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] , Historia Anglicana, in Rerum Britannicarum Medii Aevii Scriptores, I, a cura di H. Th. Riley, XXV, 1, London 1862, p. 53; G. Del Giudice, Codice diplomatico del regno di Carlo I e II d'Angiò, I, Napoli 1863, pp. 193-196 n. 56; II, 1, ibid. 1869, pp ...
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PIETRO d'Ancarano
Orazio Condorelli
PIETRO d’Ancarano. – Nacque da un ramo della famiglia Farnese stabilito nel castrum di Ancarano, in Tuscia, come egli stesso dichiara: «Ego Petrus de Ancharano de [...] 1382 e il 1384 – «sumpto gradu utriusque iuris, veni Bononiam pro vicario domini potestatis». Pietro esercitò l’ufficio di vicario e giudice del podestà a Bologna sicuramente nel 1384 (Fantuzzi, 1781, p. 231; Piana, 1976, p. 283 n. 172), quando non è ...
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giudice
giùdice (letter. ant. iùdice) s. m. [lat. iūdex -dĭcis, propr. «colui che dice il diritto», comp. di ius «diritto» e tema di dicĕre «dire»]. – 1. a. Nel sign. più ampio, chi giudica in atto, o ha l’ufficio, l’autorità, la competenza...
giudicabile
giudicàbile agg. [dal lat. tardo iudicabĭlis]. – Che si può o si deve giudicare: imputato, controversia g. dal tribunale ordinario, da un tribunale speciale. Usato assol. e come sost., persona sottoposta a giudizio penale, sinon....