EMO, Gabriele
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 9 dic. 1521 da Agostino di Gabriele e da Franceschina Zen di Vincenzo.
Primo di cinque fratelli (mancano notizie su eventuali sorelle) apparteneva al ramo [...] indulgenza. Tra questi Nicolò Donà (nel già citato libro di appunti) per il quale l'E. fu "huomo tenuto di pocco saldo giudicio con pocca cognition di cose di stado e de niun antiveder civile". E cosi conclude il suo duro giudizio, a commento dell ...
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PERTICARI, Giulio
Simona Brambilla
PERTICARI, Giulio. – Nacque a Savignano sul Rubicone, in Romagna, il 15 agosto 1779, primogenito del conte Andrea e della contessa Anna Cassi; dal matrimonio nacquero [...] amor patrio, favorito dallo studio dei classici italiani), per sospetti trascorsi politici fu allontanato da Roma con la nomina di giudice a Pesaro.
Nel viaggio di ritorno toccò Perugia, Pisa, Firenze e Bologna, mentre nell’autunno del 1821 si spostò ...
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GIACOMO (Jacobus)
Fulvio Delle Donne
Non si hanno informazioni precise circa la nascita di G., conte di Andria dagli inizi del secolo XIII, che, presumibilmente, avvenne intorno agli anni Sessanta o [...] libri, col. 1215, da cui risulta che, nel 1207, al consobrinus Trasmondo era stata data in moglie Elena figlia del giudice di Gallura). In assenza di altre e più precise notizie, risulta, quindi, del tutto aleatorio determinare chi fossero i genitori ...
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MARCHESELLI (Adelardi), Guglielmo
Hélène Angiolini
Primo di questo nome, figlio di Bulgaro e di Marozia, nacque intorno alla metà del secolo XI a Ferrara o nei suoi dintorni. Il M. è ricordato nella [...] e del 1113. Nel primo di questi egli assiste, a Cornacervina, a un arbitrato del vescovo Landolfo, dove compare anche il giudice Irnerio (Spagnesi, pp. 29 s.), mentre nel secondo è nominato in un placito presieduto dalla stessa Matilde, tenutosi a ...
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MALAVOLTI, Donosdeo
Bruno Bonucci
Figlio di Meo (Bartolomeo), nacque probabilmente a Siena o nel suo contado intorno ai primi anni Ottanta del XIII secolo.
Attestato per la prima volta il 20 sett. 1308 [...] del "regolare apparato di protezione" presso la Curia avignonese (Bowsky, Nardi).
Nel corso del suo episcopato il M. fu giudice conservatore per chiese e monasteri e commissario nei processi in applicazione dello ius spolii in Toscana e fuori. Nel ...
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BOCCI (Boccii, Boccius, Bocia, de domo Gualandorum), Guido
Norbert Kamp
Nobile pisano, figlio di Raniero Bocci, discendeva dal ramo dei Gualandi Bocci, documentato fin dalla seconda metà del sec. XII. [...] ; F. Bonaini, Statuti ined. della città di Pisa dal XII al XIV sec., Pisa 1854-57, I, pp. 645-649; II, p. 1025; G. Del Giudice, Cod. dipl. del regno di Carlo I e II d'Angiò, II, Napoli 1869, pp. 170-174, n. 54; De rebus regni Siciliae (9 sett. 1282 ...
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DELLA GHERARDESCA, Gherardo
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Figlio del conte Guglielmo, apparteneva a quel ramo della famiglia dei conti Della Gherardesca che sin dal 1220 prese il titolo dal castello [...] Della Gherardesca conti di Donoratico (il D. e il celebre conte Ugolino). Il D. fu anche armato cavaliere dopoché il giudice Chiano fu vinto e ucciso in battaglia, presso Santa Igia, nell'estate del 1256.
Le ostilità continuarono anche dopo la morte ...
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CASTAGNOLA, Giovanni Antonio
Antonio Vitolo
Discendente da una nobile famiglia ligure, di cui si trovano le prime memorie alla fine del XIV sec. in Sori, Genova e La Spezia, nacque a Napoli nella seconda [...] di Borbone; in occasione della restaurazione del dominio spagnolo in Napoli, tra i ventidue ministri presenti il C. veniva giudicato; con i soli Magiocca, Vitale di Vitale, Crivelli, Porcinari, fornito della dottrina adeguata alla carica ed esente da ...
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BENEDETTO CARUSHOMO
Sofia Boesch Gajano
Nulla si conosce di B. prima della sua elezione a unico senatore di Roma, avvenuta durante il pontificato di Celestino III nel 1191, e più precisamente dopo il [...] romano; essa contiene infatti il racconto di tutte le fasi di una causa iniziatasi anni prima con la citazione dinanzi al giudice di Giovanni "de Atteia", sindaco del monastero di S. Silvestro, a cui veniva richiesta la restituzione di terre su cui ...
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CURTAROLO, Guglielmo
Benjamin G. Kohl
Nacque verso il 1320, probabilmente a Padova, da Pietro di Enrico. Non è dei tutto chiaro il rapporto fra il C. e' il contemporaneo favorito dei Carraresi, Nicolò [...] , il nonno del C., Enrico, era padre di Nicolò, allora quest'ultimo era zio paterno del Curtarolo. Di famiglia. di notai e giudici, il G si dedicò alla. professione familiare, e fu nominato notaio da Filippo de Berzanore, conte di Engera, il 26 genn ...
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giudice
giùdice (letter. ant. iùdice) s. m. [lat. iūdex -dĭcis, propr. «colui che dice il diritto», comp. di ius «diritto» e tema di dicĕre «dire»]. – 1. a. Nel sign. più ampio, chi giudica in atto, o ha l’ufficio, l’autorità, la competenza...
giudicabile
giudicàbile agg. [dal lat. tardo iudicabĭlis]. – Che si può o si deve giudicare: imputato, controversia g. dal tribunale ordinario, da un tribunale speciale. Usato assol. e come sost., persona sottoposta a giudizio penale, sinon....