Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] Fin dal gennaio, gli "Avvisi" rilevano il conflitto in atto tra Ghislieri e il pontefice: il cardinale, "caporale e spaventevole giudice de la Inquisitione, [...] hora da papa Pio intendendo che non vuole che in cause di religione si proceda per via ...
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GENOINO, Giulio
Eugenio Di Rienzo
Nacque nel 1567 a Cava de' Tirreni (e non a Napoli nel 1561, come lui stesso ebbe ripetutamente ad affermare), da una famiglia di artigiani della seta. Ottenne però [...] per l'illegalità della procedura. La dignità gli fu però conferita nuovamente il 7 apr. 1620, insieme con quella di giudice della Vicaria, non senza suscitare ancora il malcontento del Consiglio collaterale.
Il 6 maggio, il G. espose dinanzi al duca ...
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GUIDO da Vallecchia (Guido da Corvaia)
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Membro dell'importante casata signorile che prendeva nome dal castello versiliese di Vallecchia; figlio di Ugolino Sannuto di Guido, [...] 386 s.; F. Sardi, Per una rilettura di G. da V., in Studi versiliesi, III (1985), pp. 15-27; M. Barbieri, Il giudice e cronista duecentesco G. da V. e la sua famiglia: la documentazione del manoscritto I.A. 29/101 della Biblioteca comunale di Pescia ...
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GAETANI, Marzucco
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Figlio, forse primogenito, di Gerardo detto Gaetano (donde il patronimico del G. e dei suoi fratelli e il cognome dei discendenti), e di Druda - della [...] 1178, il G. fu senatore nel 1181: il 5 marzo, insieme con il fratello Ranieri, fu presente a una sentenza dei giudici dei forestieri a favore dell'arcivescovo Ubaldo, mentre il 29 giugno assistette alla stipulazione di un nuovo trattato di pace con ...
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CORNER, Federico
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1415, nella parrocchia di S. Apollinare da Francesco, detto Collo storto, di Federico e da Altadonna Zane di Giovanni.
La famiglia (nessuna parentela [...] l'usuale tirocinio nelle cariche inferiori del Maggior Consiglio (il 10 sett. 1448 era eletto giudice dei Forestiere il 15 febbr. 1453 giudice di Petizion), nel settembre 1455 divenne senatore, acquistando ben presto una posizione di prestigio, a ...
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BOFFA STENDARDO, Marino
Nicola Cilento
Nacque, probabilmente a Pozzuoli, poco dopo il 1380. Conseguito il dottorato in utroque iure - a Napoli, è da presumere -, nel 1406 sposò Giovannella Stendardo, [...] Scalis dall'ufficio di gran cancelliere e nominava al suo posto il B. allora presidente della camera del Regio Consiglio e giudice collaterale. Nel 1417, poi, la regina lo creava gran giustiziere.
Ma la sua fortuna fu di breve durata. Nel 1418 Gianni ...
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CAMBINI, Giovanni
Paolo Orvieto
Non sappiamo con esattezza la data della sua nascita, che avvenne probabilmente intorno al 1330. Il padre aveva nome Cambino; il nonno, Benintendi, fu il capostipite [...] per la sua perfetta conoscenza del luogo, ma non sappiamo bene con quali incombenze. L'anno dopo il C. veniva nominato giudice e notaio della Curia vescovile di Firenze. Nel 1366 gli fu ordinato dalla Signoria di Firenze di recarsi a San Miniato per ...
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ESTE, Niccolò d'
Nadia Covini
Figlio del marchese Leonello, signore di Ferrara, Modena, Reggio, e della prima moglie di questo, Margherita di Gianfrancesco Gonzaga, nacque a Ferrara il 20 luglio 1438. [...] , si trovavano alla corte dei re di Napoli ' dove erano stati inviati sin dal 1446, il Consiglio del Comune, convocato dal giudice dei Savi, indicò in un altro zio dell'E., Borso, il successore del defunto Leonello e lo riconobbe signore di Ferrara ...
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CONTARINI, Giovanni
Gino Benzoni
Primogenito di Tommaso (1606-1650; straordinario a Sebenico, conte a Zara e, nel 1645 "castellan" al Lido) di Giovqnni e di Elena di Angelo Miani, nacque nel 1632. Ebbe [...] 800 uomini sbarcati dalle navi a far acqua. Il panico dilaga, fomentato dalle "relationi degli ingegneri" concordi nel giudicare "la piazza in stato di niuna diffesa colle fortificationi ancora imperfette che riuscivano più di scala a' nemici per ...
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COPPOLA, Giacomo
Luigi Agnello
Nato ad Altomonte (Cosenza) il 16 luglio 1797 dal barone Tarquinio, cospicuo proprietario terriero, e da Maria Ludovica de Beaumont di Castelvetere si laureò in giurisprudenza [...] e d. Carlo Uberti nella i Camera della Gran Corte civile, ibid. 1840; Difesa pel sig. d. Leopoldo Martino giudice del circondario di Montalto ricorrente contro il sacerdote sig. d. Alessandro De Marco, ibid. 1844).
Decurione dei comune di Napoli ...
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giudice
giùdice (letter. ant. iùdice) s. m. [lat. iūdex -dĭcis, propr. «colui che dice il diritto», comp. di ius «diritto» e tema di dicĕre «dire»]. – 1. a. Nel sign. più ampio, chi giudica in atto, o ha l’ufficio, l’autorità, la competenza...
giudicabile
giudicàbile agg. [dal lat. tardo iudicabĭlis]. – Che si può o si deve giudicare: imputato, controversia g. dal tribunale ordinario, da un tribunale speciale. Usato assol. e come sost., persona sottoposta a giudizio penale, sinon....