FORESE da Rabatta
Giovanni Ciappelli
Figlio di Ughettuccio di Bentivegna, nacque nella seconda metà del sec. XIII a Rabatta (presso Borgo San Lorenzo, Firenze) o nella stessa Firenze.
La famiglia di [...] è in gran parte ignota la biografia giovanile di F.: sappiamo solo che fu presto avviato agli studi del diritto. che divenne giudice e che risiedette nel sestiere di Porta Duomo. Scarsi sono anche i documenti a noi noti relativi al suo ingresso nella ...
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IMPERATORE, Francesco
Salvatore Fodale
Nacque probabilmente a Palermo, città da cui proveniva la sua famiglia. La più antica notizia che lo riguarda risale al 7 maggio 1517, quando la Municipalità di [...] , Girolamo Cangialosi.
In quell'anno l'I. era esule a Roma con due suoi fratelli: Federico - che era stato giudice della Magna Curia e tornava dalla corte di Fiandra - e Giovanni Vincenzo, i quali avevano partecipato alla rivolta contro il viceré ...
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MALAGUZZI (Malaguzzi Valeri), Annibale
Grazia Biondi
Nacque a Reggio nell'Emilia nel 1482 dal conte Valerio (circa 1443-98) e da Antonia Taccoli. Il padre di Valerio, Gabriele, fu dottore in medicina [...] Ludovico Ariosto. Il M. ebbe due sorelle e quattro fratelli: Giulio, Giovan Maria, Cesare Antonio e Sigismondo, dottore in legge, che fu giudice delle Appellazioni a Modena dal 1505 al 1507 e podestà a Carpi fra il 1519 e il 1522.
Il M. e i fratelli ...
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Gallo, Max. – Storico e romanziere francese (Nizza 1932 - Cabris 2017). Professore associato all’università di Nizza (1965-70), quindi all’Istituto di studi politici di Parigi (1970-75), ha coniugato rigore [...] quali occorre citare Vita di Mussolini (1967), Il corteo dei vincitori (1973), Garibaldi. La forza di un destino (1982), Il giudice e il condottiero (1994), Il grande romanzo di Napoléon (2000), Caesar. L'italiano che dominò il mondo (2004), Re Sole ...
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BECCARIA (de Becariis), Beccario
Nicola Criniti
Nacque, probabilmente, nell'ultimo quarto del sec. XIII, a Pavia, da uno dei rami più illustri della casata. Figlio del "miles imperialis" Nicoletto, [...] quale università, in diritto canonico; profondo conoscitore delle dottrine giuridiche, nel primo decennio del sec. XIV, venne creato giudice a Pavia nelle fonti: egli appare infatti sempre accompagnato dal titolo di "legum doctor" o di "leg. decret ...
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Giurista e uomo di stato statunitense (Glenn Falls 1862 - Osterville, Massachusetts, 1948); governatore dello stato di New York (1907-10), magistrato della Corte suprema (1910-16) e candidato repubblicano [...] entro limiti precisi il tonnellaggio degli USA, della Gran Bretagna e del Giappone. Membro della Corte arbitrale dell'Aia (1926), divenne giudice della Corte permanente di giustizia internazionale (1928), poi Chief Justice degli Stati Uniti (1930). ...
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GUERCIO, Enrico
Enrico Basso
Nacque forse a Genova, verosimilmente nel primo decennio del sec. XII; non conosciamo i nomi dei genitori. Fu membro di una delle più prestigiose famiglie di origine vicecomitale, [...] venne sancito nello stesso mese in un altro accordo, stipulato questa volta nella villa di Cabras, con il quale il giudice poneva se stesso, il figlio Barisone e tutto il suo Regno sotto la protezione del Comune di Genova, rappresentato dal console ...
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PELLISSERI, Giuseppe Maurizio
Dino Carpanetto
PELLISSERI, Giuseppe Maurizio. – Nacque a Castiglione Falletto, nei pressi di Alba, il 17 marzo 1757 da Giacomo Domenico, avvocato, e da Giulia Maria, come [...] una delle differenti grafie – Pellissieri, Pelissieri, Pelizzeri, e altre varianti francesi – con cui era solitamente citato). Fu avvocato e giudice ad Alba.
Nel 1794 fece parte del gruppo che si riuniva a casa del medico Ferdinando Barolo in cui fu ...
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BAGLIONI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia, intorno alla metà del secolo XV, da Alberto di Mariotto. Si addottorò nello Studio perugino in diritto civile e canonico, ottenendo poi la carica [...] a far parte del consiglio istituito da Innocenzo VIII per il governo della città e l'anno successivo era giudice del Comune.
Il B., appartenente alla fazione cittadina sostenitrice del governo ecclesiastico contro il dominio che esercitava su Perugia ...
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Storico e uomo politico (Aldourie, Scozia, 1765 - Londra 1832), formatosi alla scuola di A. Shaftesbury e di A. Smith, scrisse in risposta alle Reflections on the revolution in France di E. Burke, un'opera [...] il corso di lezioni di diritto tenuto a Lincoln's Inn (1799) e la difesa di J. Peltier (1803); fu poi giudice a Bombay (fino al 1811). Rimpatriato, entrò al parlamento, dove espresse idee di riforma nel campo criminale, coloniale, elettorale, difese ...
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giudice
giùdice (letter. ant. iùdice) s. m. [lat. iūdex -dĭcis, propr. «colui che dice il diritto», comp. di ius «diritto» e tema di dicĕre «dire»]. – 1. a. Nel sign. più ampio, chi giudica in atto, o ha l’ufficio, l’autorità, la competenza...
giudicabile
giudicàbile agg. [dal lat. tardo iudicabĭlis]. – Che si può o si deve giudicare: imputato, controversia g. dal tribunale ordinario, da un tribunale speciale. Usato assol. e come sost., persona sottoposta a giudizio penale, sinon....