DE FRANCESCHI, Carlo
Sergio Cella
Nacque il 16 ott. 1809 nel piccolo villaggio di Moncalvo di Pisino (nell'Istria interna, o Contea), figlio di Giuseppe, piccolo proprietario ligio all'Austria, e di [...] 'inizio del '52 il D. sposò Maria Micheli e ne ebbe tre figli, Gian Piero (Rovigno 1854-Moncalvo 1884), che fu giudice alla pretura di Pola, Giulio (Fiume 1856-Moncalvo 1942), valente disegnatore e illustratore d'opere d'arte, e Camillo, patriota e ...
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ADAMI, Mariano (Mariano d'Adamo)
Francesco Sabatini
Appartenente a una delle famiglie civili della città di Teramo (un suo parente, o fratello, Giacomo, ebbe la concessione di un feudo e una lettera [...] primi decenni del sec. XV. Addottoratosi in utroque,si avviò alla magistratura e dal 1454al 1465, certamente, era giudice della Corte della Vicaria; nel 1470 era già consigliere della Regia Camera della Sommaria, della quale (unicamente sulla fede ...
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CAPRAIA, Anselmo da
Franco Cardini
Nonostante la frequenza del nome Anselmo sia assai elevata nell'albero genealogico dei da Capraia, e ciò abbia dato luogo a una notevole confusione, possiamo ravvisare [...] che nel 1221 risulta essere vassallo della Chiesa per la signoria di Usellus in Arborea: egli sarebbe quindi nipote di Guglielmo giudice d'Arborea, i cui eredi Nicolò e Guglielmino gli sarebbero quindi cugini.
Da Bertoldo e da una sorella di Ugolino ...
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PALATINO, Eustazio
Margherita Elena Pomero
PALATINO, Eustazio. – Non si ha alcuna notizia relativa alle vicende biografiche di questo funzionario imperiale, di origine sicuramente non italica, che fu [...] con l’imperatore costantinopolitano. Nel dicembre dello stesso anno il catepano vergò l’eccezionale atto con cui ricompensava il giudice Byzantios di Bari per la fedeltà dimostrata durante la rivolta di Maniace e le lotte contro i Normanni, nonché ...
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Uomo politico (Waxhaw, Carolina del Sud, 1767 - "The Hermitage" presso Nashville, Tennessee, 1845). Settimo presidente degli USA. Difensore dell'Unione, batté gli inglesi a New Orleans (1815). Presidente [...] all'opposizione, con i repubblicani estremisti. Fu senatore per pochi mesi; tornò poi nel Tennessee, dove fu nominato giudice alla corte suprema dello stato. Difensore dell'Unione, comandò vittoriose azioni contro la tribù Creek (1813-14). Nominato ...
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Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] in barella con una flebo nel braccio, e la tesi del colpo di karatè fu contraddetta dall’inchiesta del 1975 del giudice Gerardo D’Ambrosio, dove i periti che avevano eseguito l’autopsia su Pinelli spiegarono che l’ecchimosi era una conseguenza ...
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ISTRIA, Vincentello d'
Riccardo Musso
Secondo di questo nome, nacque agli inizi del XV secolo, figlio di Giovanni di Ghelfuccio e di una donna nota col nome di Imperatrice.
Il padre era stato uno dei [...] della scena politica corsa, costretti ad assistere all'ascesa di ambiziosi personaggi quali i signori Della Rocca e da Leca.
Se Giudice rimase fermo nella sua fedeltà all'Aragona, l'I. si avvicinò invece ai Genovesi e, in particolare, ai Fregoso, una ...
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DELLA ROCCA, Tinuccio
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Figlio di Guglielmo detto Lemmo di Gherardo, apparteneva a una famiglia originaria della Maremma pisana: visdomini di Rocca a Palmento presso Campiglia [...] del sec. XIII, pur mantenendo il possesso del castello avito e stretti rapporti con la Maremma.
Il padre del D. era giudice. Nel 1271 fu assessore del Comune di Pisa, ma, come gli altri membri della famiglia avanti il 1320, non partecipò attivamente ...
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CAIAFA, Giuseppe
Aldo Mazzacane
Nacque a Napoli, probabilmente intorno al 1640, da una famiglia che aveva ottenuto qualche fortuna con gli incarichi nella burocrazia e nell'esercito. Uno zio, Mario, [...] ). I fratelli, invece, risultano impiegati nelle magistrature, svolgendo le loro mansioni con vario successo.
Di essi Giulio Cesare, giudice alla Vicaria nel 1665 (Toppi), venne in seguito ricordato da Francesco D'Andrea come uno di quei forensi che ...
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CASELLA (Caselle), Ludovico
Tiziano Ascari
Nacque alle Caselle presso Gaiba (nel Polesine di Rovigo) nel 1406 o nel 1407 da Antonio, uno dei più stimati notai di Ferrara.
Forse era suo antenato un Pellegrino [...] afiodiali della casa d'Este, redatta nel 1258, appare come castaldo. Il nonno del C., Pietro, fu dottore di leggi e giudice curiale del marchese Niccolò III.
Il C. fu alla scuola di Guarino Veronese e si formò una buona cultura classica mentre, al ...
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giudice
giùdice (letter. ant. iùdice) s. m. [lat. iūdex -dĭcis, propr. «colui che dice il diritto», comp. di ius «diritto» e tema di dicĕre «dire»]. – 1. a. Nel sign. più ampio, chi giudica in atto, o ha l’ufficio, l’autorità, la competenza...
giudicabile
giudicàbile agg. [dal lat. tardo iudicabĭlis]. – Che si può o si deve giudicare: imputato, controversia g. dal tribunale ordinario, da un tribunale speciale. Usato assol. e come sost., persona sottoposta a giudizio penale, sinon....