Nel Medioevo, l’ordinamento autonomo delle quattro partes in cui fu divisa la Sardegna, denominate dalle città di Cagliari e Torres e dalle regioni di Arborea e Gallura, e governate da iudices de logu [...] che si chiamavano reges «re». Una curia accanto al giudice fungeva da governo centrale. I g. ebbero fine nel 14° sec. con l’investitura del regnum Sardiniae data dal papa agli Aragonesi. Solo quello di Arborea resistette fino al 1410. ...
Leggi Tutto
DE GREGORIO, Pietro
Grazia Fallico
Nacque a Messina, presumibilmente intorno al 1480, da Giovanni, giureconsulto, e da Contessa (Tissa) Saccano. Nella famiglia, conosciuta e attiva in Messina fino dal [...] causa delle violenze messe in atto dai suoi corrotti ufficiali. A conclusione, la città chiedeva al sovrano di confermare il D. giudice della Gran Corte e di lasciare il Moncada in Sicilia come viceré.
Francesco La Fonte morì durante il viaggio e il ...
Leggi Tutto
DORIA, Manuele
Giovanni Nuti
Nacque a Genova alla fine del sec. XII, primogenito di Nicolò e Giacominetta Della Volta; suoi fratelli furono Lanfranco, Ingo (morti entrambi prima del 1252) e Antonio [...] e Logudoro nella prima metà del secolo XIII, in Archivio storico sardo, XX (1936), pp. 12, 31, 41; Id., Serie cronologica dei giudici sardi, ibid., XXI (1939), pp. 101 s., 109; V. Vitale, Guelfi e ghibellini a Genova nel Duecento, in Riv. stor. ital ...
Leggi Tutto
DORIA, Brancaleone
Giovanni Nuti
Figlio di Brancaleone e di una concubina, Giacomina, nacque nel 1337, probabilmente in Sardegna. Nel 1350 il padre, insieme coi fratello Manfredi, si accordò col re [...] moderna, in Storia d'Italia (UTET), X, Torino 1984, ad Indicem; F. C. Casula, La scoperta dei busti in pietra dei re o giudici di Arborea: Mariano IV, Ugone III, Eleonora con Branca Doria, in Medioevo, IX (1984), pp. 9, 14 ss.; G. Petti Balbi, Per la ...
Leggi Tutto
ASMUNDO PATERNÒ, Giovanni Battista
Roberto Zapperi
Appartenente ad un'antica famiglia catanese, nacque intorno al 1720 a Palermo, dove il padre Giuseppe, altissimo funzionario del Regno, aveva preso [...] di un ultimo gruppo, rimasto clandestinamente nel Regno. Nello stesso anno (il 30 luglio), scaduto ormai dalla carica di giudice, fu immesso in una speciale giunta incaricata dell'esazione di talune gabelle. Due anni dopo, con dispaccio del 24 genn ...
Leggi Tutto
Orientalista e giurista inglese (Londra 1746 - Calcutta 1794), uno degli iniziatori degli studî indologici, da lui condotti con sicura e severa conoscenza del sanscrito; fu anche profondo conoscitore e [...] studioso del persiano e dell'arabo. In India, dove occupava l'alta carica di giudice della Corte suprema del Bengala, fondò (1784) la Asiatic society of Bengal, la cui attività era ed è rivolta all'indagine dei problemi più varî concernenti la ...
Leggi Tutto
Accordo stipulato fra due parti, siano persone private, enti o Stati.
Diritto
Diritto amministrativo
C. fallimentare Disciplinato dagli art. 124 e seg. legge fallimentare, consente di evitare le fasi [...] c., che non prevede necessariamente il pagamento integrale dei creditori muniti di prelazione (art. 124), può essere presentata con ricorso al giudice delegato da uno o più creditori o anche da un terzo e può prevedere: la suddivisione in classi dei ...
Leggi Tutto
Giurista e uomo politico britannico (n. 1802 - m. Londra 1880). Deputato liberale riformista (1847), difese la politica del ministero Palmerston in Italia. Attorney general (1851-56), divenne poi chief [...] justice della corte di Common Pleas; e fu nominato da Palmerston lord chief justice nel 1859. Giudice eminente e stimato, le sue sentenze fanno testo ancor oggi. Fu rappresentante britannico a Ginevra nell'arbitrato per l'Alabama (1872). ...
Leggi Tutto
Militare e magistrato (n. in Inghilterra 1600 circa - m. Norwich, Connecticut, 1672). Emigrato nel Massachusetts intorno al 1630, nel 1633 ebbe un comando militare a Boston e nel 1635 fondò, con altri, [...] Windsor nel Connecticut. Comandò una spedizione contro i Pequot (1637), che annientò. Fu giudice (1642-60) e vicegovernatore del Connecticut (1660-69). Scrisse una storia della guerra contro i Pequot. ...
Leggi Tutto
BERSATORI, Nicola
**
Nacque a Pinerolo da nobile famiglia, verso la prima metà del secolo XIII, e fu dapprima arcidiacono di Moûtiers in Tarantasia, dove divenne intimo del conte Filippo di Savoia. [...] Arcidiacono, è testimone ad una sentenza di Ranieri di Revigliasco, giudice del conte di Savoia, il 19 genn. 1269, e, il 22 nov. 1276, ad una concessione di privilegi del conte Filippo ai mercanti di Milano; mentre, il 30 ott. 1282, compare nell'atto ...
Leggi Tutto
giudice
giùdice (letter. ant. iùdice) s. m. [lat. iūdex -dĭcis, propr. «colui che dice il diritto», comp. di ius «diritto» e tema di dicĕre «dire»]. – 1. a. Nel sign. più ampio, chi giudica in atto, o ha l’ufficio, l’autorità, la competenza...
giudicabile
giudicàbile agg. [dal lat. tardo iudicabĭlis]. – Che si può o si deve giudicare: imputato, controversia g. dal tribunale ordinario, da un tribunale speciale. Usato assol. e come sost., persona sottoposta a giudizio penale, sinon....