Vicino Oriente antico. Causalita e intervento magico
Francesca Rochberg
Ivan Starr
Alfonso Archi
Cristiano Grottanelli
Claudio Saporetti
Causalità e intervento magico
La divinazione mesopotamica
di [...] dell'umanità, colui che allontana i sortilegi, i segni e i cattivi presagi".
In una preghiera ci si rivolge a questo dio come al "giudice altissimo", "creatore di ciò che è in alto e di ciò che è in basso", al dio "che non si stanca mai della ...
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APOCALISSE
P. K. Klein
L'A. è un genere letterario giudaico-protocristiano che ha per contenuto la rivelazione (in gr. ἀποϰάλυψιϚ) di eventi passati, presenti e futuri: in particolare la predizione [...] fedele al testo dell'A. (per es. nei due angeli con i libri del giudizio alla destra e alla sinistra di Dio giudice di Ap. 20, 12).Un altro tema apocalittico che ricorre spesso per tutto il Medioevo come motivo singolo, tanto nelle arti minori quanto ...
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GIBERTI, Gian Matteo
Angelo Turchini
Nato a Palermo il 20 sett. 1495, era figlio naturale del mercante genovese Franco Giberti e di una certa Maddalena. Il padre tornò a Genova e quindi si trasferì [...] 'autorità del vescovo e troppo spesso assente: un breve del maggio 1529 gli conferì sugli esenti il più ampio potere di giudice ordinario.
Con la bolla di Sisto IV Regimini universalis i regolari avevano ottenuto di predicare i dogmi della Chiesa e ...
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CRESCENZI, Alessandro Cosimo
Irene Polverini Fosi
Nacque a Roma il 12 sett. 1607 (il Moroni pone la nascita nel 1603) da Giovanni Battista e da Anna Massimo, nella nobile famiglia romana, legata durante [...] e rese pubbliche le deposizioni "scandalose" rese nel processo, la duchessa si oppose alla trasmissione degli atti ad un giudice competente romano, ostacolando così in ogni modo la volontà e l'azione del C., appoggiato, in questa circostanza, anche ...
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CARACCIOLO, Bernardo (Bernardo da Napoli, Bernardinus Caracciolus Rubeus)
Norbert Kamp
Apparteneva ad una delle più eminenti famiglie di Napoli che già al tempo del ducato faceva parte della nobiltà. [...] auditore di cause curiali, e questa circostanza lascia presumere che Innocenzo IV apprezzasse di più le sue qualità di giudice che la sua capacità di intervenire efficacemente nella sua città natale. Ancora durante il soggiorno della corte pontificia ...
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DI POGGIO (Poggi, de Podio), Federico Vincenzo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Lucca il 28 ott. 1715 da Bartolomeo Federigo, patrizio lucchese, e da Maria Margherita Diodati.
I Di Poggio, ghibellini [...] 1764, p. 521); nello stesso tomo egli inseri anche altri suoi lavori giovanili: una biografia critica di Battista del Giudice vescovo di Ventimiglia, autore di un opuscolo sulla canonizzazione di s.Bonaventura (pp. 468-71), un Monitum. Inventarum ...
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IGNAZIO della Croce (al secolo Ignazio Danisi)
Serena Veneziani
Nacque nel 1718 a Castellaneta, presso Taranto, da Nicola Danisi e Agata Mari. Alcuni biografi (De Tipaldo, Perini, Villani, Morei) gli [...] alla lista dei concorrenti. Sotto il regno di Ferdinando IV fu poi chiamato su quella cattedra e nominato anche giudice nell'aula suprema per le cause ecclesiastiche.
I. viaggiò molto: predicò nella cattedrale di Napoli, a Venezia, Brescia, Roma ...
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GORI PANNILINI (Pannelini), Giovanni Battista
Roberta Masini
Di nobile famiglia senese, nacque molto probabilmente a Siena nel 1604, da Fabio.
Il nome della famiglia deriva da un Gregorio che, abbreviato [...] De Camarasa, a sostituirlo fino all'arrivo del nuovo inquisitore.
I giudizi sul suo operato di giudice furono piuttosto controversi: fu accusato di aver giudicato certi casi con estrema severità e di aver agito ingiustamente. A distanza di anni dalla ...
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ATTONE, santo
Alessandro Pratesi
Molto discussa ne è l'origine: la maggior parte dei biografi lo dice nato in Spagna, a Badajoz (l'origine portoghese è affermata, senza fondamento, dal solo Fioravanti), [...] dell'atto nefando, confortato dall'approvazione del pontefice. Nello stesso anno veniva delegato dal papa, insieme con altri vescovi, quale giudice nella vertenza tra il capitolo pisano e l'abate di S. Lussorio.
Tra il 1138 e il 1142 l'amarezza ...
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LOMBARDO da Piacenza
Francesco Panarelli
Le notizie su L., di cui non si conosce la data di nascita, non sono molto numerose. Sulla sua provenienza e formazione ci informa Erberto di Bosham, il biografo [...] dallo stesso L., fidando sulla intercessione di Alessandro III, del cardinale ostiense Ubaldo, di Rainolfo arcidiacono e di Nicolò giudice. La vertenza riguardava il controllo della chiesa di S. Maria di Vitulano, per la quale erano in contrasto un ...
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giudice
giùdice (letter. ant. iùdice) s. m. [lat. iūdex -dĭcis, propr. «colui che dice il diritto», comp. di ius «diritto» e tema di dicĕre «dire»]. – 1. a. Nel sign. più ampio, chi giudica in atto, o ha l’ufficio, l’autorità, la competenza...
giudicabile
giudicàbile agg. [dal lat. tardo iudicabĭlis]. – Che si può o si deve giudicare: imputato, controversia g. dal tribunale ordinario, da un tribunale speciale. Usato assol. e come sost., persona sottoposta a giudizio penale, sinon....