PAPPALARDO, Salvatore
Sergio Tanzarella
– Nacque a Villafranca Sicula, in provincia di Agrigento, il 23 settembre 1918 da genitori originari di Zafferana Etnea, Alfio, maresciallo dell’Arma dei carabinieri, [...] al Vangelo» (1995, p. 6). Il 30 novembre del 1979, l’anno dell’omicidio del vicequestore Boris Giuliano e poi del giudice Cesare Terranova, Pappalardo scrisse un messaggio d’Avvento dal titolo La persona umana e il diritto alla vita. Esso è quasi il ...
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ANASTASIO (Anastagio, d'Anastasio, d'Anastagio), Filippo
Elvira Gencarelli
Nacque a Napoli il 25 genn. 1656 da Ludovico d'Anastasio e Anna Maria Tolosa, della famiglia di Castella Vecchia. Compiuti [...] di conciliazione da parte di monsignor de la Tremouille, longa manus di Luigi XIV alla corte di Napoli, nel maggio 1703 un giudice di Vicaria, Emanuele Espedal (o Espetal), intimò all'A. la partenza e qualche giorno dopo i ministri ne ordinarono l ...
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GERINI, Francesco
Laura Rossi Galanti
Nacque a Firenze il 28 marzo 1522 da Giovanni di Antonio e da Violante di Galeazzo Sassetti.
La sua famiglia, ascritta al quartiere di S. Giovanni - gonfalone della [...] nel 1513 sui beni degli ecclesiastici per finanziare lo Studio di Pisa.
Dal 1562 al 1567 il G., giureconsulto e giudice strettamente legato alla casa de' Medici, risiedette a Siena, poiché era nel frattempo divenuto segretario del cardinale Giovanni ...
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FRASCOLLA, Bernardino Maria
Toni Iermano
Nacque ad Andria, in Terra di Bari, il 2 luglio 1811 da Raffaele e Isabella Urso, in una famiglia agiata. Dalla primavera del 1820 frequentò il locale seminario, [...] rinnovato il proprio sostegno al temporalismo papale.
Alla fine del 1860 il governatore della provincia di Capitanata G. Del Giudice addebitava al F. e al vescovo di Bovino gravi colpe per aver continuato ad appoggiare la causa dei Borboni ponendosi ...
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CRIVELLI, Melchiorre
Agostino Borromeo
Nacque nel 1486, probabilmente a Milano. In quale anno, e dove, abbia vestito l'abito domenicano, quali siano stati i suoi studi e i primi incarichi ricoperti [...] farà sì che, nel 1552, nel clima più rigido della incipiente Controriforma toccherà proprio al C., nella sua veste di giudice del S. Uffizio, di provvedere al sequestro e al rogo delle opere del Carrioni, ormai colpite da condanna papale. Purtroppo ...
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GRAZIANO da Pisa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Nato verosimilmente nel quarto decennio del secolo XII, era nipote di papa Eugenio III e, come lui, proveniva da Pisa, da una famiglia di cui nulla si [...] di una causa tra il vescovo di Palestrina e l'abate di Subiaco.
Sotto il pontificato di Clemente III G. fu inviato come giudice e legato in Italia settentrionale, con l'incarico di far riconoscere i diritti pontifici: tra il 1187 e il 1188 si mosse ...
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CONO (Conone), santo
Mario Pagano
Probabilmente nacque nel 1139 a Naso, in provincia di Messina, da un nobile uomo d'armi e da una nobildonna.
Nulla di C. sappiamo al di fuori di quanto viene riferito [...] in Sicilia, in La cordapazza. Scrittori e cose della Sicilia, Torino 1970, pp. 184-203; si cfr. inoltre: G. Crimi Lo Giudice, Fra proprietari e Moni. Costumanze nasitane, in Arch. per lo studio delle tradiz. popol., IX (1890), p. 534; Id., La festa ...
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CONSTANTINI, Matteo (Matheus cognomine Constantini, Matthaeus Capuanus)
Norbert Kamp
Appartenne a una facoltosa famiglia capuana, rappresentata nel capitolo della cattedrale di Capua varie volte già [...] fu procurato con ciò, sembra, i mezzi per risarcire i proprietari di una nave romana naufragata davanti alla città campana.
Come giudice delegato del papa, il C., insieme con il vescovo di Scala, Costantino, emise una sentenza nella lite tra lo abate ...
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ALTEMANNO
Adolfo Cetto
Ultimo discendente dei conti di Lurn in Carinzia (distretto di Spittal), come sembra accertato, fu eletto vescovo di Trento nel 1124 e consacrato nel 1126.
La tradizione, che [...] et omni honore episcopi in eodem castro et extra castrum".Lo vediamo più tardi (1132-1149) a Bolzano assistere quale giudice alla deposizione di testimoni in una lite tra il conte Arpone di Flavon e Beatrice badessa del monastero di Sonnenburg in ...
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ADIMARI, Alamanno
Edith Pàsztor
Nato a Firenze nel 1362 (il suo epitafio lo dice morto sessantenne nel 1422), divenne dottore utriusque iuris.Fu canonico del duomo di Firenze, poi parroco della chiesa [...] contro l'antipapa Benedetto XIII. Qualche tempo dopo andò a Parigi ancora come legato, ricoprendo anche la carica di giudice dei "magistri" dell'università nelle cause relative ai benefici (fu nominato il 1maggio 1413). La missione ebbe termine coll ...
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giudice
giùdice (letter. ant. iùdice) s. m. [lat. iūdex -dĭcis, propr. «colui che dice il diritto», comp. di ius «diritto» e tema di dicĕre «dire»]. – 1. a. Nel sign. più ampio, chi giudica in atto, o ha l’ufficio, l’autorità, la competenza...
giudicabile
giudicàbile agg. [dal lat. tardo iudicabĭlis]. – Che si può o si deve giudicare: imputato, controversia g. dal tribunale ordinario, da un tribunale speciale. Usato assol. e come sost., persona sottoposta a giudizio penale, sinon....