Scienziati del Seicento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Di Bruno Basile
Scriveva Antonio Vallisneri, citando letteralmente Bacone: «Pare che abbiano le loro stelle, ora avverse ora benigne, [...] dissimulare, e star cheto, perché in oggi il signor Redi è l'arbitro di quella poca letteratura che è qua. Egli giudica d'ogni mestiere, pesa ogni talento, determina ogni controversia, e guai a chi muovesse un passo fuori della sua direzione, o ...
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MAGGI, Girolamo
Lorenzo Carpané
Nacque ad Anghiari, presso Arezzo, circa nel 1523, da Paolo e da una Luisa di cui non si conosce il casato, che ebbero di sicuro anche un altro figlio, Bartolomeo.
Compì [...] (o tra il 1558 e il 1560), grazie ai buoni uffici di Giacomo, Giulio e Vincenzo Vitelli, principi di Cisterna, fu giudice ad Amatrice, nel territorio del Regno di Napoli. Secondo Trichet (c. A9), nel 1556 scrisse un opuscolo De veteri Etruriae situ ...
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LECHI, Luigi
Luciano Faverzani
Nacque a Brescia il 14 dic. 1786, penultimo figlio del conte Faustino e della contessa Doralice Bielli. Poco più che decenne assistette, il 18 marzo 1797, alla rivoluzione [...] , non fu possibile scalfire la sua resistenza e la sua rettitudine morale, tanto che dopo sedici mesi di carcere il giudice A. Salvotti dovette autorizzarne nel novembre del 1824 il rilascio per mancanza di prove legali.
Dopo la liberazione gli fu ...
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STEFANO PROTONOTARO
CCorrado Calenda
Persino il nome di questo rimatore è di problematico accertamento. Intanto parrebbe che esso vada rettificato in "di Protonotaro": non un cognome o una qualifica [...] c'è anche concatenatio e lo schema della stanza, si badi, è vicinissimo a quello di Gioiosamentecanto del giudice messinese); nonché una tendenza assidua alle preziose analogie, qui risolte soprattutto, ma non esclusivamente, con il ricorso a ...
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Dumas, Alexandre
Anna Maria Scaiola
Il piacere di leggere
Popolarissimo romanziere dell'Ottocento francese, Alexandre Dumas ha affermato di aver scritto le sue opere con l'unico scopo di "divertire [...] Il giovane capitano di vascello Edmond Dantès viene arrestato il giorno delle sue nozze a Marsiglia e incarcerato, da un giudice corrotto e senza processo, nella fortezza di If, isolotto presso la costa marsigliese, con la falsa accusa di tramare per ...
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CASTELLANI, Vincenzo
Marco Palma
Nacque nel 1528 a Reforzate, non lontano da Fossombrone, ma gli piacque definirsi sempre fossombronese. In questa città, la cui storia fu a lungo oggetto dei suoi studi, [...] dalla moglie Virginia a Francesco Maria II della Rovere.
Dei figli del C. il più noto è Giambattista che, nominato giudice criminale dal duca di Urbino, si acquistò fama di sanguinario.
Fonti e Bibl.: M. A. Bonciari, Epistolae, Perusiae 1603, pp ...
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lupo mannaro
Domenico Russo
Un mostro di altri tempi
Personaggio di antichissime origini, il lupo mannaro ha alimentato per secoli credenze e superstizioni popolari ed è entrato nelle opere di poeti [...] fame o uccisi dai contadini. Sono tutte storie che arrivano fino alla modernità. Il filosofo illuminista Voltaire racconta di un giudice francese che si vantava di aver condannato a morte più di 600 tra licantropi e invasati vari.
Oggi, grazie alle ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] a parte, con l’urgenza della supplica c’è la conferma che una riforma della Chiesa non verrà: per il romanzo, duramente giudicato da papa Sarto e messo all’Indice, e per il movimento modernista, con la mannaia della Pascendi del 1907.
Pio X scompare ...
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AMASEO (De Masiis, Amasaeus), Gregorio
Rino Avesani
Fratello di Leonardo Daniele e di Girolamo, nacque a Udine il 12 marzo 1464 da Giovanni Celio e da Benvenuta Radia o Bochia.
Gli Amasei vantavano, [...] edita in onore di A. Graf,Bergamo 1903, p. 202 nota 1). Poi fu destinato ad altre mansioni nella terraferma. Era giudice a Bergamo nel 1506. Tre anni dopo, mentre era segretario del vicario in Val di Lamone, fu fatto prigioniero dalle truppe di ...
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BEMBO, Giovanni
Angelo Ventura
Luigi Moretti
Nacque a Venezia nel 1473 da famiglia nobile di mediocre fortuna, sebbene il padre Domenico - la madre era Angela Corner (o Cornaro) - con i commerci e [...] uffici. Il Sanuto lo annovera il 16 genn. 1504 tra i candidati alla carica di camerlengo di Rimini e lo dice giudice del Piovego. Ma il B. racconta soltanto di essere stato eletto provveditore alla Giustizia vecchia e che dopo quarantacinque giorni ...
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giudice
giùdice (letter. ant. iùdice) s. m. [lat. iūdex -dĭcis, propr. «colui che dice il diritto», comp. di ius «diritto» e tema di dicĕre «dire»]. – 1. a. Nel sign. più ampio, chi giudica in atto, o ha l’ufficio, l’autorità, la competenza...
giudicabile
giudicàbile agg. [dal lat. tardo iudicabĭlis]. – Che si può o si deve giudicare: imputato, controversia g. dal tribunale ordinario, da un tribunale speciale. Usato assol. e come sost., persona sottoposta a giudizio penale, sinon....