Chimica
Sistema disperso liquido-solido, nel quale il solido costituisce la fase dispersa; a seconda delle dimensioni delle particelle solide si va dalle s. grossolane alle s. colloidali.
Diritto
Procedura [...] il processo (art. 337, II, c.p.c.). Si discute, peraltro, se la sentenza in questione debba essere già passata in giudicato o meno. Ipotesi particolari di s. si possono verificare in diverse altre circostanze. Per es. quando è proposto regolamento di ...
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Nel processo civile, l’insieme delle attività processuali prevalentemente volte alla fissazione del thema decidendum e del thema probandum, ovvero delle domande e delle eccezioni su cui il giudice è tenuto [...] ; fase che segue quella introduttiva ed anticipa quella istruttoria. Si svolge di regola in forma orale, in udienza, dinanzi al giudice istruttore e sotto la sua direzione (art. 180 e 183 c.p.c.).
La trattazione costituisce uno dei momenti centrali ...
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La Costituzione italiana distingue, nell’ambito delle situazioni giuridiche protette (art. 24), tra diritti soggettivi e interessi legittimi, assegnando, di regola, la giurisdizione sui primi al giudice [...] , sostituendo il secondo comma dell’art. 37, ha disciplinato i rapporti della giurisdizione italiana con i cittadini stranieri e con i giudici stranieri, nell’ambito dell’Unione Europea e al di fuori di essa. In questo contesto, l’art. 362 c.p.c ...
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Diritto
L’a. nel diritto processuale civile
Diritto di agire in giudizio per ottenere la tutela giurisdizionale, che l’art. 24, co. 1, Cost. garantisce a tutti, sulla base della mera affermazione che un [...] : a. di mero accertamento, a. di condanna e a. costitutiva.
L’ a. di mero accertamento è diretta a ottenere dal giudice il solo accertamento dell’esistenza e del modo di essere del diritto soggettivo da altri contestato (mero accertamento positivo) o ...
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Concordato preventivo: evoluzioni giurisprudenziali
Giorgio Costantino
Si ricorda la funzione dell’istituto nell’ambito del dibattito sulla crisi d’impresa. Si mette in evidenza l’esigenza di disporre [...] deducibilità delle nullità del procedimento, ai sensi dell’art. 360, n. 4, c.p.c.: «la denunzia di vizi dell’attività del giudice che comportino la nullità della sentenza o del procedimento, ai sensi dell’art. 360 c.p.c., n. 4, non tutela l’astratta ...
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Disciplinate unitariamente nel libro IX del codice di procedura penale, le impugnazioni costituiscono un rimedio giuridico che l’ordinamento offre alle parti processuali per rimuovere l’esito di un provvedimento [...] delle parti, è la legge che ne conferisce il diritto e che stabilisce i casi nei quali i provvedimenti del giudice sono soggetti a impugnazione stabilendone il mezzo e i relativi presupposti. Sono sempre soggetti a ricorso per cassazione, quando non ...
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Nel processo civile, attività attraverso la quale vengono affermati e introdotti in giudizio determinati fatti storici, al fine di delimitare l’ambito decisorio del giudice. Stante il divieto di utilizzo [...] della propria scienza privata da parte del giudice, alle parti del giudizio viene riconosciuto il potere monopolistico di allegazione dei fatti nel processo. L’esercizio di tale potere è riservato, rispettivamente, all’attore con riferimento ai fatti ...
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Sebastiano L. Gentile
Abstract
Con l’espressione “processo previdenziale”, che è riassuntiva piuttosto che definitoria, si fa riferimento alle forme e alle regole specifiche di procedura che, contemplate [...] dell’art. 444 c.p.c.: «se l’attore è residente all’estero la competenza è del tribunale, in funzione di giudice del lavoro, nella cui circoscrizione l’attore aveva l’ultima residenza prima del trasferimento all’estero ovvero, quando la prestazione è ...
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Essendo quello civile un processo ‘a impulso di parte’, all’affievolimento di tale impulso corrisponde il venir meno del dovere decisorio (nel merito) del giudice. Il fenomeno prende il nome di estinzione, [...] (art. 307 c.p.c.). L’estinzione opera di diritto ed è dichiarata anche d'ufficio con ordinanza del giudice istruttore o con sentenza dal collegio. Gli effetti del provvedimento dichiarativo dell’estinzione retroagiscono al momento in cui si è ...
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Questioni di giurisdizione
Giorgio Costantino
Si ricordano i principii generali in materia di riparto di giurisdizione. Si dà conto di alcune significative novità giurisprudenziali in tema di immunità [...] , per le questioni di giurisdizione», ma l’art. 37 c.p.c., tra le questioni di giurisdizione, include i rapporti tra giudici e pubblica amministrazione. La distinzione tra conflitti di giurisdizione e di attribuzione è netta nell’art. 362, co. 2, c.p ...
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giudice
giùdice (letter. ant. iùdice) s. m. [lat. iūdex -dĭcis, propr. «colui che dice il diritto», comp. di ius «diritto» e tema di dicĕre «dire»]. – 1. a. Nel sign. più ampio, chi giudica in atto, o ha l’ufficio, l’autorità, la competenza...
giudicabile
giudicàbile agg. [dal lat. tardo iudicabĭlis]. – Che si può o si deve giudicare: imputato, controversia g. dal tribunale ordinario, da un tribunale speciale. Usato assol. e come sost., persona sottoposta a giudizio penale, sinon....