Novità in tema di misure cautelari
Antonio Balsamo
Tossicodipendenza e cautele personali
Con la recente sentenza di rigetto n. 45/20141, la Corte costituzionale ha fornito importanti chiarimenti sulla [...] , Est. Frigo).
7 Cass. pen., S.U., 19.7.2012, n. 45246, in Cass. pen., 2013, 1412, con nota di Cappuccio, D., Il giudice del riesame deve dichiarare l’inefficacia del titolo ex art. 297, comma 3, c.p.p. se tutti gli elementi per la retrodatazione ...
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inchièsta giudiziària Indagine svolta dal pubblico ministero durante la fase delle indagini preliminari e diretta ad accertare i fatti oggetto della notizia di reato. Il pubblico ministero, nell'esercizio [...] poteri coercitivi (per es. accompagnamento coattivo dell'indagato per rendere l'interrogatorio previa autorizzazione del giudice), ma non può procedere all'arresto.
Approfondimenti di attualità
Davvero un problema irrisolvibile? "Vecchie" questioni ...
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Nel diritto processuale penale, si definisce così quella di non doversi procedere o di assoluzione. Quella di non doversi procedere si limita a statuire su aspetti processuali che precludono un accertamento [...] comune a entrambi i tipi di p. è la formula terminativa, una sorta di riassunto della motivazione della decisione che il giudice deve pronunciare. Tali formule sono tassativamente previste dalla legge agli art. 529-31 c.p.p. e devono essere precisate ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Pena, istituti di
Massimo Pavarini
L'origine storica del sistema monistico delle sanzioni
I sistemi di diritto penale moderni si differenziano da quelli precedenti per l'adozione di un criterio monistico [...] dell'autore di un delitto possano essere predittivi di future condotte e che sono in effetti i soli di cui il giudice può avvalersi all'interno del processo penale. Pertanto la 'prognosi criminale' non ha nulla di scientifico, ma si regge unicamente ...
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Giorgio Spangher
Abstract
L’esaurimento dei mezzi di impugnazione ordinari fa assumere alla decisione il carattere della stabilità, garantito dal ne bis in idem. Per esigenze connesse al favor innocentiae [...] in via esclusiva alla Corte d'appello, individuata ex art. 11 c.p.p. rispetto a quella nel cui distretto si trova il giudice che ha pronunciato la sentenza in primo grado o il decreto penale di condanna (art. 633, co. 1, c.p.p., come modificato ...
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Motivazione lacunosa e poteri del tribunale del riesame
Fulvio Baldi
Il nuovo d.d.l. S.1232, prevedendo l’annullamento del provvedimento cautelare privo di motivazione, pone fine alla controversa prassi [...] p.m. nell’ordinanza del g.i.p. non implica di per sé la nullità di questa, quando risulti che il giudice abbia comunque esercitato un vaglio critico o comunque quando non risulti che egli abbia recepito del tutto acriticamente l’atto incorporato6.
In ...
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Nel diritto processuale penale, si definisce di proscioglimento la sentenza di non doversi procedere o di assoluzione. La sentenza di non doversi procedere si limita a statuire su aspetti processuali che [...] rispetto a quella di non doversi procedere. In tale prospettiva l’art. 129, co. 2, c.p.p. impone al giudice l’obbligo di pronunciare sentenza di assoluzione, anche quando ricorre una causa di estinzione del reato, se «dagli atti risulta evidente ...
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Diritto
E. giudiziale Mezzo di prova disciplinato dagli art. 218 e 219 c.p.p., con cui si accerta se un fatto sia o possa essere avvenuto in un determinato modo. Consiste nella osservazione sperimentale [...] attraverso la riproduzione della situazione di fatto e la ripetizione simulata delle sue modalità di svolgimento. Viene disposto dal giudice con ordinanza indicante l’oggetto, il giorno, l’ora e il luogo dell’operazione, nonché l’eventuale nomina di ...
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Fonte normativa che contiene la disciplina del procedimento penale. Quello vigente in Italia è composto da 746 articoli, divisi in 11 libri, ed è stato approvato con il d.p.r. 22 sett. 1988 n. 447. Il [...] 'istruttoria segreta condotta da pubblico ministero e dal giudice istruttore. A questo, il nuovo codice ha momento dibattimentale, con una tendenziale parità, rispetto al giudice, delle parti contrapposte (accusa e difesa).
Approfondimenti ...
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Attività sanitaria e responsabilità penale
Salvatore Dovere
Dopo l’entrata in vigore della legge n. 24/2017, la responsabilità penale degli esercenti professioni sanitarie continua ad essere un laboratorio [...] alle Sezioni Unite, che lo hanno risolto non già avallando l’una o l’altra delle posizioni già espresse dal giudice di legittimità ma definendo una terza lettura della previsione legale. Per il S.C., infatti, la condivisibile preoccupazione di non ...
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giudice
giùdice (letter. ant. iùdice) s. m. [lat. iūdex -dĭcis, propr. «colui che dice il diritto», comp. di ius «diritto» e tema di dicĕre «dire»]. – 1. a. Nel sign. più ampio, chi giudica in atto, o ha l’ufficio, l’autorità, la competenza...
giudicabile
giudicàbile agg. [dal lat. tardo iudicabĭlis]. – Che si può o si deve giudicare: imputato, controversia g. dal tribunale ordinario, da un tribunale speciale. Usato assol. e come sost., persona sottoposta a giudizio penale, sinon....