Il fallimento avente implicazioni transfrontaliere comporta problemi legati all’individuazione del giudice competente, alla determinazione della legge applicabile e al riconoscimento dei provvedimenti [...] pronunciati all’estero.
La l. 218/1995 di riforma del sistema italiano di diritto internazionale privato non prevede alcuna norma in materia. Per far fronte a questa lacuna giuridica, la dottrina prevalente ...
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Elisabetta Silvestri
Abstract
Viene analizzata nei suoi tratti essenziali la fase centrale del processo ordinario di cognizione in primo grado, ossia la fase che, in termini generali, è destinata a [...] del processo ordinario di cognizione, in Rass. for., 2006, 1523 ss.; Pagni, I., La «riforma» del processo civile: dialettica tra il giudice e le parti (e i loro difensori) nel nuovo processo di primo grado, in Corr. giur., 2009, 1309 ss.; Vellani, C ...
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Sanzioni inflitte dalla Banca d’Italia
Ruggiero Dipace
La Corte costituzionale dichiara illegittime le norme che attribuivano alla giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo la cognizione delle [...] in alcun modo assimilabile, pur se a essa collegata, alla materia della “vigilanza sul mercato mobiliare” devoluta alla giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo dall’art. 33, d.lgs. 31.3.1998, n. 80 (Cass., S.U., 15.7.2010, n. 16577, in ...
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Giudizio in cassazione
Giorgio Costantino
Si segnala il nuovo sito della Corte. Si dà conto delle novità giurisprudenziali sul ruolo della Corte, sul significato delle riforme sopravvenute in relazione [...] di secondo grado; debbono, quindi, provvedere sulle spese, ai sensi dell’art. 91, co. 1, c.p.c., per il quale «il giudice, con la sentenza che chiude il processo davanti a lui, condanna la parte soccombente al rimborso delle spese a favore dell’altra ...
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Atto introduttivo del processo e costitutivo di esso, con il quale si chiede al giudice l’emanazione di un provvedimento a tutela del diritto sostanziale dedotto in giudizio.
Il potere di proporre la domanda [...] c. enuncia il principio in base al quale «chi vuol far valere in giudizio un diritto deve proporre domanda al giudice competente», principio contenuto anche nell’art. 2907 c.c., secondo cui «alla tutela giurisdizionale dei diritti provvede l’autorità ...
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Vedi Retroattivita della legge penale piu favorevole dell'anno: 2012 - 2014
Retroattività della legge penale più favorevole
Francesco Viganò
Due recenti sentenze della Corte costituzionale (le sentt. [...] . I, 23.4.2013, n. 28468.
16 Cfr. supra, nota 6.
17 Cfr. supra, nota 9.
18 Più ampiamente, sul punto, Viganò, F., Giudicato penale, cit., 5 ss.
19 Cfr. in particolare Trib. Torino (sezione g.i.p.), ord. 30.1.2012, in www.penalecontemporaneo.it, con ...
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Giudizio di cassazione. Nomofilachia e motivazione
Renato Rordorf
Giudizio di cassazioneNomofilachia e motivazione
Prendendo spunto da un’importante sentenza con cui le Sezioni Unite della Corte di [...] 2.7.2010, n. 104.
29 Le difficoltà di distinguere in tale materia la giurisdizione della Corte dei conti da quella del giudice ordinario e di coordinarle reciprocamente sono ben esemplificate dalle pronunce di S.U., 19.12.2009, n. 26806, e 22.12.2009 ...
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Ottemperanza e riedizione del potere (A.P. n. 2 del 2013)
Giuseppina Mari
L’Adunanza plenaria del Consiglio di Stato del 15.1.2013 n. 2 ha affrontato alcune questioni concernenti contenuto e limiti del [...] .6.2012, n. 3569; Id., ord. n. 2024/2012; Id., n. 2400/2013.
18 Cons. St., A.P., n. 19/1982; Clarich, M., Il giudicato, in Sandulli, A., a cura di, Diritto processuale amministrativo, Milano, 2013, 289.
19 Cons. St., sez. IV, 15.12.2011, n. 6613.
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Nel processo civile, la regola generale (art. 113 c.p.c.), che impone al giudice di applicare le norme di diritto sostanziale al fine di definire la causa, può essere derogata nei casi previsti dalla legge, [...] norma giuridica.
Per quanto attiene all’ambito applicativo, viene anzitutto in rilievo la norma che impone il giudizio di equità al giudice di pace per le controversie di esiguo valore economico (non superiore a 1100 euro) e sempre che non si tratti ...
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FABRI, Giacomo
Hélène Angiolini
Nacque a Vicenza intorno al 1360, figlio del giudice e dottore in leggi Bartolomeo. Dopo aver frequentato l'università di Padova, ottenne la licenza in diritto civile [...] (1914), p. 184; C. Zonta, F. Zabarella, Padova 1915, p. 46; E. Besta, Fonti, in Storia del diritto ital., a cura di P. Del Giudice, I, 2, Milano 1925, p. 881; L. Messadaglia, La dedizione di Verona a Venezia e una bolla di Michele Steno, in Atti d. R ...
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giudice
giùdice (letter. ant. iùdice) s. m. [lat. iūdex -dĭcis, propr. «colui che dice il diritto», comp. di ius «diritto» e tema di dicĕre «dire»]. – 1. a. Nel sign. più ampio, chi giudica in atto, o ha l’ufficio, l’autorità, la competenza...
giudicabile
giudicàbile agg. [dal lat. tardo iudicabĭlis]. – Che si può o si deve giudicare: imputato, controversia g. dal tribunale ordinario, da un tribunale speciale. Usato assol. e come sost., persona sottoposta a giudizio penale, sinon....