BENCIVENNE da Siena
Mario Caravale
Il nome di B. è a noi noto solo in quanto il SeckeI e il Genzmer hanno a lui attribuito la paternità di una summa di diritto processuale, l'Ordo invocato Christi nomine, [...] 'Ordo con una notevole frequenza per indicare, nel formulario processualistico, a volte la persona dell'attore, a volte quella del giudice. L'uso di utilizzare il proprio nome nei formulari, per personalizzare una delle parti in causa o il magistrato ...
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CORNER, Giovanni
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 4 dic. 1515 da Paolo di Marino del ramo da S. Marina, e da una figlia di Benedetto Sanuto.
Il padre fu consigliere e pervenne alla massima dignità [...] in qualità di camerlengo a Brescia. Nel 1545 fu ancora savio agli Ordini; dal settembre 1546 al gennaio 1548 fu giudice del Forestier; dal marzo 1551 al luglio 1552 fu ufficiale alla Camera degli imprestidi; nel 1553 fu eletto nuovamente savio ...
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ARCOVITO, Girolamo
Angela Valente
Nato a Reggio Calabria il 7 nov. 1771, da Natale e da Teresa Ranieri, fece i primi studi in seminario, poi, a venticinque anni, alla vigilia della consacrazione sacerdotale, [...] in Reggio la professione.
Ritornati i Francesi, fu dal Saliceti nominato commissario civile presso le Colonne mobili. Nominato giudice nella corte dell'Aquila, dopo essere passato a quella di Monteleone, il 14 dic. 1811 venne nominato presidente ...
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LANDO, Francesco
Dieter Girgensohn
Figlio di un Pietro di nobile famiglia veneziana, nacque verso il 1350, presumibilmente a Venezia; non si conosce il nome della madre.
Alla fine del 1367, quando papa [...] Curia papale, che si trovava nuovamente ad Avignone dove, sotto Gregorio XI, il 15 febbr. 1376 prestò giuramento come giudice (auditor) della Sacra Rota e fece parte della familia di un cardinale, verosimilmente il giurista Simone da Borsano, morto ...
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MANUZIO, Paolo
Tiziana Sterza
Nacque a Venezia il 12 giugno 1512 da Aldo il Vecchio e da Maria Torresano, figlia di Andrea socio di Aldo.
Il M. trascorse l'infanzia con la madre e i fratelli Manuzio [...] dell'azienda. I sofferti tentativi di convivenza sfociarono in un lungo processo, concluso con l'assegnazione da parte del giudice di petizion ai Torresano dei 4/5 del patrimonio comune. I Torresano ottennero il corsivo aldino, mentre il M ...
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CENNI, Enrico
Fulvio Tessitore
Nacque il 20 nov. 1825 a Vallo della Lucania (Salerno) da Giovanni, sottointendente della provincia, e Marianna Bottino. Trasferito il padre, come intendente a Catanzaro, [...] conclusi con la condanna a morte del Settembrini. Entrato per concorso nell'avvocatura erariale, il 19 febbr. 1861 fu nominato giudice del tribunale civile di Napoli e il 6 apr. 1862 sostituto procuratore. Dopo pochi anni svolti in tale ruolo, tornò ...
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CASAREGI, Giuseppe Lorenzo Maria
Vito Piergiovanni
Nacque a Genova il 9 ag. 1670 da Giandomenico, in una famiglia non iscritta nel Libro d'oro della nobiltà genovese.
Dell'attività di Giandomenico fornisce [...] .
Segue poi l'opera maggiore del C., i Discursus legales de commercio, che raccoglie il frutto dell'attività legale, come avvocato e come giudice, svolta prima a Genova e poi a Firenze. L'opera è costituita in gran parte da pareri legali del C. e da ...
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FOSCARINI, Girolamo
Roberto Zago
Nacque probabilmente a Venezia il 2 luglio 1597, terzogenito di Alvise di Nicolò, del ramo di S. Stae, e di Lucrezia Gradenigo.
Il ramo della famiglia cui il F. apparteneva [...] , la nomina a provveditore a Zara, nel 1625 fu eletto savio agli Ordini. Nel febbraio del 1627 (1626 more veneto) fu eletto giudice nel Collegio dei dodici - una corte di appello per cause di valore minimo - e, dopo un tentativo di ottenere la carica ...
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MARACCO, Giacomo (Iacopo)
Giovanna Paolin
Nacque nel Veronese, forse a San Bonifacio, intorno al 1511 da Giovanni Matteo, membro di una famiglia legata da interessi a quell'area territoriale e probabilmente [...] , Giulio Parisano; in quel ruolo affinò ulteriormente l'esperienza di governo, venendo anche nominato, nel 1553, giudice apostolico e rappresentante del cardinale Ranuccio Farnese, arcivescovo di Ravenna, per tutelare gli interessi ravennati nella ...
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PAPPALARDO, Salvatore
Sergio Tanzarella
– Nacque a Villafranca Sicula, in provincia di Agrigento, il 23 settembre 1918 da genitori originari di Zafferana Etnea, Alfio, maresciallo dell’Arma dei carabinieri, [...] al Vangelo» (1995, p. 6). Il 30 novembre del 1979, l’anno dell’omicidio del vicequestore Boris Giuliano e poi del giudice Cesare Terranova, Pappalardo scrisse un messaggio d’Avvento dal titolo La persona umana e il diritto alla vita. Esso è quasi il ...
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giudice
giùdice (letter. ant. iùdice) s. m. [lat. iūdex -dĭcis, propr. «colui che dice il diritto», comp. di ius «diritto» e tema di dicĕre «dire»]. – 1. a. Nel sign. più ampio, chi giudica in atto, o ha l’ufficio, l’autorità, la competenza...
giudicabile
giudicàbile agg. [dal lat. tardo iudicabĭlis]. – Che si può o si deve giudicare: imputato, controversia g. dal tribunale ordinario, da un tribunale speciale. Usato assol. e come sost., persona sottoposta a giudizio penale, sinon....