GABUTI (Gabuto), Giovan Giacomo
Andrea Merlotti
Quartogenito di Giovan Francesco e di Maria Luciana Orengiano, nacque a Ivrea intorno al 1630.
Il G. apparteneva a una ricca famiglia eporediese, la cui [...] lo promosse alla carica di uditore camerale nella Camera dei conti di Piemonte. Il 28 nov. 1666 veniva nominato giudice del "magistrato del Mare", organo preposto al controllo e alla regolamentazione dei commerci marittimi nella contea di Nizza e ...
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ARCHINTO, Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 30 luglio 1670 da Filippo e da Camilla Stampa.
Frequentò le scuole dei gesuiti di Brera, ove fu alunno di Carlo Ambrogio Cattaneo e di Tommaso Ceva, [...] 26 marzo 1691), fu poco dopo eletto membro del Tribunale di provvisione, conservatore dei Patrimonio (23 dic. 1696) e giudice delle strade (10 genn. 1699).
La sua presenza nelle manifestazioni della vita pubblica milanese è segnalata costantemente in ...
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PALEOTTI, Vincenzo
Maria Teresa Guerrini
– Nacque a Bologna da Bonaventura e da Costanza di Vincenzo Lana, presumibilmente intorno al 1425.
La famiglia era cresciuta nel corso del Quattrocento con i [...] (1451-1500), a cura di C. Piana, Milano 1989, p. 20; A.L. Trombetti Budriesi, Gli statuti del collegio dei dottori, giudici e avvocati di Bologna (1393-1467) e la loro matricola (fino al 1776), Bologna 1990, p. 187; A. Giacomelli, Famiglie nobiliari ...
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MALATESTA, Eusebio
Raffaele Tamalio
Nacque forse a Mantova intorno agli anni Venti del XV secolo, da Carlo, del quale si conosce la data di morte (14 nov. 1438).
Il padre apparteneva al ramo dei Malatesta [...] fine del Quattrocento definì come giudeo il M. scrivendo in modo errato nel manoscritto "zudeo", in luogo di "zudeso" (giudice), che fu, verosimilmente, la professione del M., esercitata, come risulta con certezza dai documenti, anche dai suoi figli ...
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CARPANI, Melchiorre
Marica Milanesi
Nacque a Lodi nel 1726, e nel 1744 professò i voti nella Congregazione regolare di S. Paolo, detta dei barnabiti. Nel 1764 si offrì volontario per recarsi in Birmania, [...] viaggio, un notevole prestigio. La guarigione, da lui operata, della sorella del re del Pegu gli valse la giudice delle controversie tra i forestieri residenti a Rangun. Andavano tuttavia inasprendosi i contrasti con i sacerdoti buddisti, preoccupati ...
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ERMANNI, Lorenzo (Lorenzo di Ermanno)
Diego Quaglioni
Nacque a Perugia nella seconda metà del sec. XIV e nello Studio della sua città insegnò diritto civile.
Il Bini, sul principio del secolo scorso, [...] de Perusio" è ancora ricordato nell'importante silloge consiliare raccolta in ambiente perugino, tra il 1442 ed il 1443, dal giudice Giovanni de Guidonibus da Accumoli (oggi Vat. lat. 10726). Il nome dell'E. ("Laurentius d. Hermanni de Perusio") è ...
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CRICO (Cricco), Antonio
Flavio Vizzutti
Nacque a Pedavena di Feltre (prov. di Belluno) il 19 febbr. 1835 da Giovanni Battista e da Anna De Boni, di antica famiglia del patriziato locale. L'interesse [...] .
Ritornato a Pedavena nel 1873 (Gaggia, 1932), alternò la sua attività pittorica con occupazioni di carattere civile (fu giudice conciliatore, facente funzione di sindaco ecc.). Morì celibe a Pedavena il 21 nov. 1899.
Nel settore della pittura a ...
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BALDASSERONI, Ascanio
Renato Mori
Nacque a Livorno il 5 nov. 1751 da Giovanni Giacomo, noto giureconsulto, e da Maria Beatrice Guardini Bandi, patrizia fiorentina. Dopo essersi laureato in giurisprudenza [...] a Firenze il 12 dic. 1824.
Bibl.: F. Pera, Ricordi e biografie livornesi,Livorno 1867, pp. 281 ss.; P. Del Giudice, Legislazione e scienza giuridica dal secolo decimosesto ai giorni nostri,in Storia del diritto italiano,pubbl. sotto la direzione di P ...
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BARBERIS, Giuseppe
Giovanni Busino
Della famiglia dei conti di Castefiamonte, nacque in Piemonte nel 1517. Capitano di giustizia, procuratore generale e tesoriere segreto del duca Emanuele Filiberto, [...] nel giugno 1575 ottenne dal duca Emanuele Filiberto che suo genero, Gottofredo Balbo, venisse nominato assessore del capitano di giustizia e giudice dei Malefici, con titolo e dignità di senatore.
All'età di sessant'anni, nel nov. del 1577, il B. si ...
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GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] manifestò piuttosto il desiderio di riavvicinarsi ai Malatesta e a Venezia. Gli Albertini e i loro fautori in città, a giudicare dagli atti del processo che li coinvolse in un secondo tempo, giunsero allora a maturare il proposito di "capere dominum ...
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giudice
giùdice (letter. ant. iùdice) s. m. [lat. iūdex -dĭcis, propr. «colui che dice il diritto», comp. di ius «diritto» e tema di dicĕre «dire»]. – 1. a. Nel sign. più ampio, chi giudica in atto, o ha l’ufficio, l’autorità, la competenza...
giudicabile
giudicàbile agg. [dal lat. tardo iudicabĭlis]. – Che si può o si deve giudicare: imputato, controversia g. dal tribunale ordinario, da un tribunale speciale. Usato assol. e come sost., persona sottoposta a giudizio penale, sinon....