DOZZA, Giuseppe
Paolo Tirelli
Nacque a Bologna il 29 nov. 1901 da Achille e da Virginia Mattarelli.
Le modeste condizioni economiche della famiglia lo costrinsero nel 1913 ad abbandonare la scuola e [...] e chi da essi si era lasciato influenzare, e inoltre che fra i comunisti in Italia perdurava un "modo opportunista di giudicare i bordighiani" (APC, 1494-B/51), mentre la costruzione di un partito capace di realizzare i suoi compiti si fondava sulla ...
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EMO, Leonardo
Roberto Zago
Figlio di Giovanni di Giorgio e della sua seconda moglie, Elisabetta di Giovanni Molin, sposata nel 1457 dopo la morte di Chiara Priuli, nacque a Venezia tra il 1471 e il [...] del doge, e avrebbe finito per andarci se una parte dei senatori non si fosse mostrata contraria a sostituire in un momento giudicato molto delicato l'abile ed esperto Antonio Giustinian. Cosi si fini per negare i fondi alla missione che fu quindi ...
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GRADENIGO, Gian Paolo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel sestiere di S. Marco, nel 1456, da Giusto del cavaliere Giovanni e da Lucchese Dandolo di Andrea. La famiglia era economicamente solida e [...] 1483; dopo sedici mesi fu sostituito da Bernardo Tagliapietra e, rimpatriato, il 14 giugno 1486 divenne giudice di petizion, magistratura cittadina competente soprattutto su questioni di eredità patrimoniale.
Dopo alcuni anni di silenzio, risulta ...
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D'AFFLITTO, Matteo
Giancarlo Vallone
Nacque a Napoli da Marino verso la metà del sec. XV.
I D'Afflitto, che per uno di quei casi di "memoria lunga" sappiamo attestati fin dal sec. X in Scala sulla costiera [...] suoi figlii Antoriio, che forse non è quello iuris doctor documentato a Padova alla fine del '300 (Gloria), ma l'omonimo giudice in Vicaria, attestato dal Toppi, nello stesso torno d'anni. Da costui discese Michele, primo conte di Trivento, del quale ...
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EBOLI, Tommaso di (Tommaso da Capua, Thomas Capuanus)
Hans Martin Schaller
Nel febbraio 1215 è ricordato come arcivescovo eletto di Napoli. Dato che secondo il diritto canonico l'età minima necessaria [...] (Reg. Imp., V, n. 7181).
Nei suoi ultimi anni l'E. appare solo raramente nei documenti in qualità di uditore o di giudice delegato, ma non svolse incarichi politici. Doveva essere ancora in vita quando Gregorio IX nel marzo 1239 scomunicò di nuovo l ...
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FORESTI, Felice Eleuterio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Biagio, frazione d'Argenta (nell'odierna provincia di Ferrara), il 20 febbr. 1789, da Bonafede, possidente, e da Angelica Zucchini. Compiuti [...] all'inizio del 1817, quando cioè il F. non era ancora stato fatto pretore. La Commissione speciale, di cui era magnapars il giudice A. Salvotti, capì che dietro le ritrattazioni c'era una linea difensiva, ma fu in grado di smontarla solo dopo che il ...
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CAPECE (Capeci), Carlo Sigismondo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Roma il 21 giugno 1652 da Bernardo e Teodora Stanchi. Iniziati gli studi a Roma, nel 1664 si trasferì in Spagna dove il padre, al servizio [...] delle ambasciate" e quindi quella di "coppiere". Affermatosi brillantemente nella carriera diplomatica, attorno al 1689 venne nominato "Giudice dello Stato di Ronciglione" da Alessandro VIII e, negli ultimi anni del secolo, per volontà del pontefice ...
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GRITTI, Giovanni
Roberto Zago
Primogenito di Agostino, del ramo di S. Maria Zobenigo, e di Cecilia di Cristoforo Morosini, del ramo detto dalle Tresse a S. Giovanni Novo, nacque a Venezia il 2 ott. [...] anche per il 1554 e il 1555. Il 10 genn. 1557 il G. fu camerlengo di Comun e, rifiutato l'incarico di giudice della Curia del proprio (ottobre 1559), nel luglio 1562 accettò la nomina a provveditore sopra Camere. Passato ufficiale alle Rason vecchie ...
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CHIURLIA (de Churielia, de Kurielia de Baro, de Churyélie, Chùrielie de Baro, Kiurihelie), Roberto (magister Robertus de Baro, Roberto da Bari)
Norbert Kamp
Il C. apparteneva a una famiglia barese di [...] Bibl.: Napoli, Bibl. della Società napoletana di storia, patria, cod. XXVII A 3: Chartularium... mon. S. Laurentii de Aversa, f. 116; G. Del Giudice, Codice diplom. del regno di Carlo I e II d'Angiò, I, Napoli 1863, pp. 2729 n. 5, 39-44 n. II, 57-65 ...
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D'ALESSANDRO (Alessandri), Antonio
Franca Petrucci
Nacque a Napoli da Paolillo probabilmente intorno al 1420. Compì studi giuridici prima a Napoli, poi a Ferrara ed a Siena. Si sarebbe addottorato a [...] 1474 (cfr. Indice gen. degli incunabili, n. 349), benché E. Besta (Fonti, in Storia del diritto ital., a cura di V. del Giudice I, 2, Milano 1925, p. 869) sembri affermare che un'altra opera del D., De haereditatibus quae ab intestato deferuntur, sia ...
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giudice
giùdice (letter. ant. iùdice) s. m. [lat. iūdex -dĭcis, propr. «colui che dice il diritto», comp. di ius «diritto» e tema di dicĕre «dire»]. – 1. a. Nel sign. più ampio, chi giudica in atto, o ha l’ufficio, l’autorità, la competenza...
giudicabile
giudicàbile agg. [dal lat. tardo iudicabĭlis]. – Che si può o si deve giudicare: imputato, controversia g. dal tribunale ordinario, da un tribunale speciale. Usato assol. e come sost., persona sottoposta a giudizio penale, sinon....