ERIZZO, Paolo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nell'antica casa turrita degli Erizzo, sul rio di S. Canzian, da Marco di Stefano e da Maria Arbosani, nel 1411.
Riteniamo siano queste la paternità [...] commercio, per rivolgersi completamente all'attività politica, i cui inizi si svolsero nell'ambito delle minori magistrature giudiziarie: giudice del Mobile nel 1443 (entrò in carica il 27 gennaio), l'anno seguente (13 settembre) assumeva l'incarico ...
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MARCELLO, Antonio
Giuseppe Gullino
Figlio di Donato di Bernardo, che risiedeva a S. Maria Zobenigo, sestiere di S. Marco, e di Cassandra di Francesco Pisani, nacque a Venezia nel 1424.
Le fonti precisano [...] , anche a motivo dei numerosi figli che ebbe.
Difficile pensare, a causa dell'ancor giovane età, possa essere l'Antonio Marcello eletto giudice del Forestier il 27 sett. 1444 e, due anni più tardi, podestà e capitano a Ravenna, da poco entrata a far ...
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DI NAPOLI, Carlo
Grazia Fallico
Nacque a Troina (Enna) nell'anno 1700 da Nicolò ed Elisabetta Di Napoli.
Apparteneva a uno dei rami cadetti di una famiglia che nel corso del secolo precedente, attraverso [...] di appartenere. Alternava infatti, come era consueto, l'esercizio dell'avvocatura con gli incarichi nei tribunali; fu più volte giudice della Gran Corte, sede civile (1741-42; 1747-48) e del tribunale del Concistoro (1738-39). Non acquistò, come ...
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GUARNIERI, Flaminio
Luigi Matt
Nacque a Osimo, presso Ancona, nel maggio del 1541 da Marcantonio, di antica famiglia notarile, e da Cleofe Travaglini. Le notizie certe sulla sua vita sono molto scarse [...] luogotenente del governatore di Rimini nel 1580-81, uditore del governatore delle Marche, governatore di Forlì nel 1602 e giudice delle appellazioni in Romagna (carica che ricoprì, a quanto sembra, per circa un decennio).
Il suo incarico di maggiore ...
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CONTI, Giuseppe
Roberto Ferola
Nacque a Pellegrino Parmense (Parma) il 17 genn. 1779 da Bartolomeo e Caterina Marrubbi. Ancora giovanetto fu avviato agli studi ecclesiastici presso un collegio gesuita [...] p. 420 - costruita in Italia; nel 1837, un nuovo congegno atto ad agevolare la mietitura dei cereali (cfr. F. Del Giudice, p. 195); nel 1845, un nuovo metodo atto a utilizzare vantaggiosamente la forza motrice delle cadute d'acqua, applicabile anche ...
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CAPRA, Benedetto (Benedictus de Benedictis de Perusio, Benedictus Perusinus, Benedictus Philippi, Benedictus ser Philippi, Benedictus Capra alias Capramorta, Benedetti Benedetto)
Ugolino Nicolini
Nacque [...] compreso il C., nei loro innumerevoli "consilia" scritti in difesa del nuovo istituto. Anche nel 1466 il C. fu chiamato a giudicare sulla validità di una riformanza con cui i Dieci, nel novembre del 1465, avevano creato una filiale del Monte di pietà ...
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DANDOLO, Francesco
Giorgio Ravegnani
Della nobile famiglia veneziana del ramo di S. Luca, nacque da Giovanni detto Cane intorno al 1258: scrive infatti il cronista Caroldo (f. 170r) che aveva settantuno [...] e Traù nel 1328.
Tra il 1302 e il 1304 il D. fu bailo di Negroponte: in questa veste fu probabilmente giudice di Giorgio Ghisi nella causa intentatagli dopo la conquista delle isole di Cèo e Sèrifo sottratte ai Bizantini. Belletto Giustinian e ...
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CIANI, Michele
Eluggero Pii
Nacque a Pienza (Siena) in una famiglia di proprietari terrieri, intorno al 1720. Non si hanno notizie sulla sua giovinezza e sui suoi studi. Il suo nome, preceduto.dal titolo [...] 0 1765, Della Maremma senese (Firenze, Bibl. naz., ms. II, 11, 296), scritta mentre il C. esercitava la carica di giudice ordinario dei Concistoro di Siena.
Nella memoria egli illustra la necessità di un programma di bonifica e di una corrispondente ...
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CAGNOLATI (Canholatus, Canheolatus, Canolati, Cagnolato), Bartolomeo
Ugo Rozzo
Chierico milanese, figlio di un "dominus Ubertus" che era già morto nel settembre del 1320, il C. è sopravvissuto nella [...] , venne raggiunto da un ordine di Matteo Visconti di presentarsi a palazzo per un colloquio. Matteo, ricevutolo alla presenza del giudice Scotto da San Geminiano, e di un medico, il maestro Antonio Pelacane, fece mostrare al C. una statuina d'argento ...
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BEROARDI, Guglielmo (Berovardi, Berrovardi)
Eugenio Ragni
Nacque a Firenze, probabilmente intorno al 1220: tra gli ufficiali ad cavallatas eletti il 6 febbr. 1260 è nominato, infatti, suo figlio Ruggero [...] dopo nel Liber extimationum dei danni subiti da proprietà guelfe tra il 1260 e il 1266; compilatore del Liber, su incarico del giudice e degli ufficiali del Comune, sarà il figlio del B., Ruggero.
Nulla ci è noto dell'attìvità e dei movimenti del B ...
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giudice
giùdice (letter. ant. iùdice) s. m. [lat. iūdex -dĭcis, propr. «colui che dice il diritto», comp. di ius «diritto» e tema di dicĕre «dire»]. – 1. a. Nel sign. più ampio, chi giudica in atto, o ha l’ufficio, l’autorità, la competenza...
giudicabile
giudicàbile agg. [dal lat. tardo iudicabĭlis]. – Che si può o si deve giudicare: imputato, controversia g. dal tribunale ordinario, da un tribunale speciale. Usato assol. e come sost., persona sottoposta a giudizio penale, sinon....