RICEVUTI, Lapo, detto Lapo Gianni
Vittorio Celotto
RICEVUTI, Lapo, detto Lapo Gianni. – Notaio fiorentino, nato probabilmente attorno agli anni Settanta del Duecento. L’Archivio di Stato di Firenze [...] : poiché all’epoca occorreva aver compiuto vent’anni per essere ammessi al collegio notarile fiorentino (diciotto se imparentati con un giudice o notaio), si può calcolare un terminus ante quem della sua nascita negli anni 1278-80. La data andrà però ...
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CASELLA (Caselle), Ludovico
Tiziano Ascari
Nacque alle Caselle presso Gaiba (nel Polesine di Rovigo) nel 1406 o nel 1407 da Antonio, uno dei più stimati notai di Ferrara.
Forse era suo antenato un Pellegrino [...] afiodiali della casa d'Este, redatta nel 1258, appare come castaldo. Il nonno del C., Pietro, fu dottore di leggi e giudice curiale del marchese Niccolò III.
Il C. fu alla scuola di Guarino Veronese e si formò una buona cultura classica mentre, al ...
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LAMBERTINI, Cesare
Filippo Crucitti
Nacque a Trani nel 1475 da Pietro e da Nenna Bonismiro.
Il padre proveniva da un ramo di un illustre casato bolognese trapiantato in Puglia e appartenente a quella [...] , gabelle e altri privilegi ottenuti tramite acquisto o per concessione regia. Il nonno paterno, Nicola Antonio, era stato giudice. Il padre, detto Petruccio, fu giurisperito e, come molti giovani pugliesi di famiglie nobili e ricche, aveva studiato ...
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GABRIELE dell'Addolorata, santo (al secolo Francesco Possenti)
Stefania Nanni
Nacque il 1° marzo 1838 ad Assisi, dove il padre Sante Possenti, avvocato ternano, rivestiva la carica di governatore. Sposato [...] avrebbe avuto undici figli, nel 1841 Sante si trasferì con la famiglia a Spoleto in veste di assessore legale, cioè giudice del tribunale di prima istanza.
Nell'atmosfera cupa seguita alla morte della madre (gennaio 1842) la figura paterna rivestì un ...
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FORESE da Rabatta
Giovanni Ciappelli
Figlio di Ughettuccio di Bentivegna, nacque nella seconda metà del sec. XIII a Rabatta (presso Borgo San Lorenzo, Firenze) o nella stessa Firenze.
La famiglia di [...] è in gran parte ignota la biografia giovanile di F.: sappiamo solo che fu presto avviato agli studi del diritto. che divenne giudice e che risiedette nel sestiere di Porta Duomo. Scarsi sono anche i documenti a noi noti relativi al suo ingresso nella ...
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PAOLETTI, Iacopo Maria
Daniele Edigati
– Nacque a Volterra da Francesco e da Alessandra Nardini il 21 marzo 1728.
Sulla famiglia e la sua infanzia si hanno scarse notizie, se si eccettua quella del [...] lo Studio pisano il 24 novembre 1751 con Leopoldo Andrea Guadagni. Fin da subito intraprese la strada della magistratura, dapprima come giudice presso varie corti provinciali toscane (a Poppi nel 1753 e quindi a Pieve Santo Stefano) e poi, grazie al ...
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GIOLFINO
Alessandro Serafini
Famiglia di scultori e intagliatori attivi fra il XV e il XVI secolo.
Non si conosce la data di nascita del capostipite Antonio, figlio di Bartolomeo da Piacenza e probabilmente [...] nel monumento dei nobili Giolfino in S. Elena, presso la cattedrale di Verona, lo stesso dove nel 1376 era stato tumulato il giudice Agostino.
L'estimo del 1492 testimonia che a quella data Bartolomeo era morto (Mazzi, p. 149).
Tra le altre opere a ...
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SCURA, Pasquale
Carolina Castellano
– Nacque il 24 aprile 1791 a Vaccarizzo Albanese, nel Cosentino, da Rosa Ferrioli e da Agostino, proprietario terriero, entrambi di famiglia italo-albanese (arbereshë).
Pasquale [...] , passim; L. Conforti, Come si fece il plebiscito di Napoli e di Sicilia, Napoli 1910, passim; C. Castellano, Il mestiere di giudice. Magistrati e sistema giuridico tra i francesi e i Borbone, 1799-1848, Bologna 2004; F. Perri, P. S. «L’Italia una ...
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ZANARDINI, Angelo Vincenzo Giovanni Maria
Émilien Rouvier
ZANARDINI, Angelo Vincenzo Giovanni Maria. – Nacque a Venezia il 9 aprile 1820 da Stefano, computista nella ragioneria centrale dell’amministrazione [...] terrieri nel basso Friuli.
Avviato dalla famiglia a studi di giurisprudenza (uno degli zii paterni, Antonio Maria, era giudice a Venezia, un altro, Michele, segretario in tribunale), Angelo si dedicò in parallelo al pianoforte, esibendosi già nel ...
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IMPERATORE, Francesco
Salvatore Fodale
Nacque probabilmente a Palermo, città da cui proveniva la sua famiglia. La più antica notizia che lo riguarda risale al 7 maggio 1517, quando la Municipalità di [...] , Girolamo Cangialosi.
In quell'anno l'I. era esule a Roma con due suoi fratelli: Federico - che era stato giudice della Magna Curia e tornava dalla corte di Fiandra - e Giovanni Vincenzo, i quali avevano partecipato alla rivolta contro il viceré ...
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giudice
giùdice (letter. ant. iùdice) s. m. [lat. iūdex -dĭcis, propr. «colui che dice il diritto», comp. di ius «diritto» e tema di dicĕre «dire»]. – 1. a. Nel sign. più ampio, chi giudica in atto, o ha l’ufficio, l’autorità, la competenza...
giudicabile
giudicàbile agg. [dal lat. tardo iudicabĭlis]. – Che si può o si deve giudicare: imputato, controversia g. dal tribunale ordinario, da un tribunale speciale. Usato assol. e come sost., persona sottoposta a giudizio penale, sinon....