FOLLERIO (Falliero, Follero, Follien, Folliero), Pietro
Maria Teresa Napoli
Nacque nel feudo di Sanseverino, presso Salerno, intorno alla seconda decade del sec. XVI da Antonio, dottore in legge. Ebbe [...] , pp. 37, 167; G. Salvioli, Storia della procedura civile e criminale, in Storia del diritto ital., a cura di P. Dei Giudice, III, 2, Milano 1927, cap. IX, passim; P. Fiorelli, La tortura giudiziaria nel diritto comune, Milano 1953-54, ad Indicem; F ...
Leggi Tutto
PERNO, Guglielmo
Andrea Romano
de (Guillielmus Pernus, de Perno, di Lu Pernu). – Nacque a Siracusa da Niccolò, negli ultimi decenni del Trecento.
Studiò, in Sicilia, sotto la guida dell’arcivescovo [...] della Camera Reginale. Probabilmente nel 1424 dovette recarsi in Aragona per essere sottoposto a giudizio innanzi alla sovrana. Fu giudice dei primi appelli di Palermo e nel 1428 ottenne la cittadinanza di Catania. Lo stesso anno sposò la nobile ...
Leggi Tutto
GNOLI, Bartolomeo
Massimo Rossi
Figlio di Rinaldo e Catterina degli Alberti, veneziana, nacque nel 1607 a Ferrara, dove fu battezzato l'11 marzo.
Il 6 ag. 1630 venne eletto notaro d'argine (Ferrara, [...] della terribile rotta che fece il Po a Zocca il 28 sett. 1640. Il 22 nov. 1641, all'unanimità, venne creato giudice d'argine sopra la guardia di Francolino (Ferrara, Archivio storico comunale, Deliberazioni, I, c. 491).
Nel 1642 i funzionari del duca ...
Leggi Tutto
DIONISIO di Sarno (Dionigi di Napoli)
Mauro De Nichilo
Nacque a Napoli da Antonio nella seconda metà del sec. XIV. La famiglia originaria di Sarno si era trasferita a Napoli al tempo di Federico II ed [...] 560-66; Aldimari; Tutini), ritenute autentiche da Capasso, Martorana, Minieri Riccio, Tafuri, furono sospettate di falso dall'Ammirato, che le giudicò non sincere, bugie di D. o di chi sotto il suo nome scrisse dopo alcuni anni intorno alle famiglie ...
Leggi Tutto
TROTTI
Ezio Claudio Pia
– I primi riferimenti alla famiglia risalgono forse al 1153, e sicuramente al tardo XII secolo. Nel giuramento prestato dagli alessandrini al marchese di Monferrato in occasione [...] della scomunica che nel 1217 aveva colpito gli abitanti per il sostegno all’imperatore Ottone IV, nonché giudice delegato dalla Cancelleria imperiale nelle controversie che opposero Voghera e Bagnolo nel 1222. Il suo inserimento nella politica ...
Leggi Tutto
GABRIEL (Gabriele), Trifone
Laura Fortini
Nacque il 20 nov. 1470 a San Polo di Piave in provincia di Treviso dal patrizio veneziano Bertucci e da Diana Pizzamano, seconda moglie di questo.
A venti anni [...] . Allegata al testamento una polizzetta che costituisce una sorta di autoritratto del G. in quanto egli prega il giudice, al quale il testamento fosse stato presentato, di renderlo esecutivo anche se esso presentasse imperfezioni giuridiche. Egli fu ...
Leggi Tutto
COLOMBI, Iacopo (Columbus, Colombinus, Iacobus Columbi, Iacobus Columbinus)
Adriana Campitelli Tognoni
Incerto è il nome esatto e l'identità stessa di questo giurista.
Il Diplovataccio ritenne che fosse [...] " dei canonici della cattedrale di Reggio, e i consoli del Comune di Rivalta. Il C. si espresse a favore dei canonici e il giudice accolse il suo parere. L'ultima notizia sul C. è di due anni dopo quando risulta tra i membri del Consiglio cittadino ...
Leggi Tutto
BULCANO, Landolfo
Adriana Campitelli
Giurista vissuto a Napoli nella seconda metà del sec. XIII. Scarsissime sono le notizie in nostro possesso sul B., che è stato preso in considerazione dalla storiografia [...] ." (già letta così dagli editori) e non può non essere assegnata all'Acconciaioco. Il problema, dunque, rimane aperto.
Fontie Bibl.: G. Del Giudice, Cod. dipl. del Regno di Carlo I e Carlo II d'Angiò, I, Napoli 1863, p. 268nota; N. Barone, La ratio ...
Leggi Tutto
CABASSOLE, Jean
Michel Hayez
Figlio di Raimond (con il quale si deve indubbiamente identificare il dottore in legge ricordato nell'agosto del 1295 come sindaco e procuratore di Cavaillon, Vaucluse, [...] della città di Avignone come poi di nuovo nel 1314 e nel 1340. Dal 1302 all'aprile del 1307 ricoprì la carica di giudice maggiore delle contee di Provenza e di Forcalquier con funzioni di vicesiniscalco sin dal 1305. Il 26 apr. 1307 re Carlo II lo ...
Leggi Tutto
AIROLDI, Alfonso
Renato Composto
Nacque a Palermo il 25 febbr. 1729 da Giovanni Battista, marchese di Santa Colomba e da Teresa Reggio. Si formò alla scuola dei padri teatini, avviandosi alla vita ecclesiastica. [...] Nominato, nel 1757, segretario dell'Inquisizione, assunse nell'aprile del 1778 la carica di giudice del Tribunale di Regia Monarchia e fu per circa un quarantennio assertore di una politica ecclesiastica spiccatamente regalista. Ebbe anche la nomina ...
Leggi Tutto
giudice
giùdice (letter. ant. iùdice) s. m. [lat. iūdex -dĭcis, propr. «colui che dice il diritto», comp. di ius «diritto» e tema di dicĕre «dire»]. – 1. a. Nel sign. più ampio, chi giudica in atto, o ha l’ufficio, l’autorità, la competenza...
giudicabile
giudicàbile agg. [dal lat. tardo iudicabĭlis]. – Che si può o si deve giudicare: imputato, controversia g. dal tribunale ordinario, da un tribunale speciale. Usato assol. e come sost., persona sottoposta a giudizio penale, sinon....