COPPOLI, Fortunato ("frater Fortunatus Perusinus" o "de Perusio")
Ugolino Nicolini
Nacque a Perugia intorno al 1430 dal giurista Ivo di Niccolò e da Maddalena di Paolo Montesperelli, entrambi appartenenti [...] giudice del Comune "super comuni dividundo", corrispondente, per le funzioni, a quello di giudicetutelare. capitolo generale, nel corso del quale fu eletto commissario e giudice nella grave discordia degli osservanti delle città di Brescia, Bergamo ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] dopo circa tre anni, presso lo zio materno Bartolomeo Ranzo, giudice nella stessa città, che il G. seguì anche quando passò e dei Paesi Bassi, Massimiliano aveva affidato alla figlia la tutela dei nipoti, tra cui il futuro imperatore Carlo, e il ...
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GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] il padre che esercitava la medicina ad Ascoli e lì rimase come giudice alle cause civili fino al 1575. In quell'anno ritornò insieme era dovuta a una prevalente preoccupazione per la tutela della libertà religiosa. Le Commentationes de iure belli ...
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DE RUGGIERO, Roberto
Achille De Nitto
Nacque a Roma, terzo di quattro figli, il 21 luglio 1875 da Ettore, professore di antichità classiche nell'università, di famiglia borghese napoletana, e da Eloisa [...] al codice civile in materia di adozione e tutela, memoria all'Accademia di scienze morali e politiche 2, pp. 2427, 31117; 1910, 1, p.1641 (relazioni delle commissioni giudicatrici nei concorsi); Guida Monaci 1901, Roma 1902, p. 542 (ed anni ...
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MACCIONI, Migliorotto
Fabrizio Vannini
Nacque nel 1732 a Pratovecchio, nel Casentino, da Pietro Maria, avvocato, laureato in utroque iure a Pisa; il nome della madre è ignoto. Restò sempre molto legato [...] accademico georgofilo L. Tramontani, ma ancor più l'elezione a proprio nume tutelare del casentinese B. Tanucci.
In una lettera ad A.M. Bandini del o, nei primi anni Ottanta, quello di giudice relatore nelle cause tra particolari e Comunità, incarico ...
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GIURBA, Mario
Maria Teresa Napoli
Nacque a Messina nel 1565 da Onofrio, ricco mercante originario di Rometta, nei ranghi della giurazia tra il 1561 e il 1594, e da Silvia Campolo, di potente famiglia [...] circa un decennio - con una parte del Collegio dei dottori e dei giudici stratigoziali di opposta opinione. La vicenda, che interferiva sul principio della laicità dello Studio, tutelato dal privilegio del 1591, e sul suo rapporto con le istituzioni ...
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CARACCIOLO, Landolfo (Landulfus Caraczulus de Neapoli)
Norbert Kamp
Nacque a Napoli nel sec. XIII.
Nobile cavaliere, discendente da una delle più rinomate famiglie napoletane, il C. apparteneva al ramo [...] giustiziere il C. aveva anche il compito di tutelare le libertà dei professori e degli studenti e e Bibl.: Arch. dell'Abbazia di Montevergine, Perg. 2460 (1289, luglio); G. Del Giudice, Codice dipl. del regno di Carlo I e II d'Angiò, I, Napoli 1863, ...
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tutela
tutèla s. f. [dal lat. tutela, der. di tutus, part. pass. di tueri «difendere, proteggere»]. – 1. In diritto: a. Istituto giuridico per il quale una persona, nominata dal giudice tutelare, si assume la protezione e la rappresentanza...
tutelare1
tutelare1 agg. [dal lat. tardo tutelaris, der. di tutela «tutela»]. – 1. Nel linguaggio giur., che provvede alla tutela di minori: giudice t., giudice, istituito presso ogni pretura, che sovrintende alle tutele e alle curatele ed...