Enzo Cardi
Abstract
Vengono esaminati i fondamenti concettuali della nozione di procedimento amministrativo e l’evoluzione che il tema ha avuto nella normazione positiva a partire dalla prima versione [...] Dall’altro il tema degli “effetti” della pronuncia del giudice muove da finalità di accertamento processuale, ma è contemperato da pubblico (art. 22) – dà luogo a un diritto (tutelabile con ricorso, secondo una procedura d’urgenza ex art. 116 ...
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Giovanni Orlandini
Abstract
Si analizzano i criteri che, in base al regolamento CE n. 593/2008 (cd. Roma I), permettono di individuare la legge applicabile ai contratti di lavoro con elementi di internazionalità, [...] determinare lo jus gentium.
In sintonia con tale rilettura della nozione di ordine pubblico, i giudici di legittimità hanno riconosciuto che la tutela della stabilità del lavoro rientra tra i principi di ordine pubblico dell'ordinamento italiano, non ...
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Riccardo Ursi
Abstract
Un comune denominatore assiologico della dimensione giuridica dell’efficienza va rintracciato nella necessaria funzionalità dell’organizzazione pubblica: funzionalità in astratto, [...] della “contabilità pubblica” di cui all’art. 103 Cost., l’istituto intende tutelare l’interesse della collettività, attribuendo al giudice contabile di rispondere, non tanto all’esigenza di un riequilibrio patrimoniale – caratteristica originaria ...
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Giampiero Proia
Abstract
Vengono esaminati gli elementi che caratterizzano il contratto collettivo aziendale ricostruendone natura, funzioni e collocazione nel più ampio sistema delle relazioni sindacali. [...] il timore che ciò possa mettere a rischio l’intero sistema legale di tutela del lavoro (v., ancora, Carinci, F., Al capezzale del sistema contrattuale: il giudice, il sindacato, il legislatore, cit., 1168 e 1204; Ferraro, G., Il contratto collettivo ...
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Lorenzo Giasanti
Abstract
Viene approfondita la natura e la funzione del contratto di associazione in partecipazione di cui all’art. 2549 e ss. c.c. quando l’apporto consista in una prestazione di lavoro, [...] 9671; Cass., 16.2.1989 n. 927). Le conclusioni del giudice del merito adeguatamente motivate non sono peraltro censurabili in sede di Lav. giur. 2012, 10, 965; Treu, T., Flessibilità e tutele nella riforma del lavoro, in WP C.S.D.L.E. “Massimo ...
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Autotutela
Maria Alessandra Sandulli
Le recenti riforme hanno prestato particolare attenzione al regime dell’autotutela, cercando un difficile contemperamento tra l’esigenza di assicurare il rispetto [...] a./s.c.i.a., generalmente esposti, a tempo indeterminato (d’ufficio o su ordine del giudice all’esito dell’azione avverso il silenzio prevista dall’art. 19, co. 6-ter, quale – unica – forma di tutela del terzo contro la d.i.a/s.c.i.a.), alle medesime ...
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Gaspare Dalia
Abstract
Il tema è trattato alla luce delle più recenti riforme legislative e, in particolare, del d.lgs. 7.9.2010, n. 161, che ha recepito la Decisione Quadro 2008/909/GAI per l’applicazione [...] .
Negli altri casi, la Corte d’appello ha una competenza funzionale di giudice dell’esecuzione, in ossequio a quanto previsto dall’art. 735 c.p.p se non assistito da un difensore di fiducia, viene tutelato con la nomina di uno di ufficio. Ha ...
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Procreazione assistita eterologa
Emanuele Bilotti
Con l’abrogazione del divieto di fecondazione eterologa ad opera del giudice delle leggi (C. cost., 10.6.2014, n. 162) l’interesse della persona ad [...] può sostituirsi alla seconda solo quale extrema ratio di tutela dei minori in caso di incapacità dei genitori ( A. Renda.
27 Così C. cost. n. 278/2013. Il giudice delle leggi ha dunque riconosciuto che l’identità personale si costruisce anche – ...
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Effetti penali delle definizioni agevolate
Valeria Mastroiacovo
La revisione del sistema sanzionatorio attuativa della delega n. 23/2014 riconduce al pagamento del debito tributario una causa di non [...] , 2014, 20 per cui il bene finale vero oggetto di tutela non può essere costituito da altro che da un interesse di 3203.
21 Ficari, V.Scanu, G., op. cit., 951.
22 Il giudice penale, in questi casi, dovrà altresì valutare, caso per caso, al ricorrere ...
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Michele Taruffo
Abstract
Si analizzano i vari aspetti del tema, con riferimento alla regola generale sull’onere della prova e i suoi vari limiti oggettivi. Si analizzano inoltre le numerose eccezioni [...] , O., op. cit., 207), dall’obbligo, che grava sul giudice in tutti gli ordinamenti processuali moderni, di decidere la causa in ogni utilizza le presunzioni con lo scopo di facilitare la tutela dei diritti di soggetti che si considerano “deboli”, e ...
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tutela
tutèla s. f. [dal lat. tutela, der. di tutus, part. pass. di tueri «difendere, proteggere»]. – 1. In diritto: a. Istituto giuridico per il quale una persona, nominata dal giudice tutelare, si assume la protezione e la rappresentanza...
tutelare1
tutelare1 agg. [dal lat. tardo tutelaris, der. di tutela «tutela»]. – 1. Nel linguaggio giur., che provvede alla tutela di minori: giudice t., giudice, istituito presso ogni pretura, che sovrintende alle tutele e alle curatele ed...