GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] progresso, contro le rendite di posizione o la tutela di interessi consolidati. A questa vocazione eudemonistica faceva Oltralpe della disciplina, le fonti e i principî con cui giudicare "lo stato delle nazioni". Nella Milano della Restaurazione la ...
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Giustizia
MMario Caravale
"Principes gentium sunt creati, per quos posset licentia scelerum coherceri". Con queste parole Federico II nel Proemio del Liber Constitutionum Regni Siciliae indicava la [...] dava vita a uno strumento di grande efficacia per la tutela dei diritti degli ordinamenti particolari.
La giustizia unitaria del sovrano, poi, si esprimeva nella sua funzione di giudice di appello. Tale funzione era esercitata dalla Magna Curia Regis ...
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CASSINIS, Giovanni Battista
Luciano Martone
Primo dei sette figli del notaio Orazio e di Orsola Avogadro di Quarenga, nacque in Masserano (Vercelli) il 25 febbr. 1806. Compiuti gli studi giuridici nell'università [...] , interveniva nei confronti dell'avvocato Sandolini, nominato giudice di circondario in occasione del "riordino" della quindi dalle circostanze ad accompagnare il re a Palermo per tutelare efficacemente il prestigio e la dignità del governo, rivelò ...
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FINOCCHIARO APRILE, Andrea
Giuseppe Sircana
Nacque a Lercara (Palermo) il 26 giugno 1878 da Camillo e da Giovanna Sartorio. Laureatosi in giurisprudenza e conseguita la libera docenza, insegnò storia [...] mafia, che nel separatismo vedeva lo strumento al momento più idoneo a tutelare i suoi interessi e a preservare il suo potere. Il F. progetto di legge maggioritario. Il F. fu quindi giudice dell'Alta Corte siciliana, presidente della Lega dei diritti ...
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FINOCCHIARO APRILE, Camillo
Stefano Caviglia
Nacque a Palermo il 28 genn. 1851 da Andrea e Carolina Aprile. Educato dal padre, un impiegato comunale attivo nelle file della carboneria, alle idee repubblicane, [...] 'ordinamento giudiziario: quella che introdusse l'istituto del giudice unico nel primo grado del procedimento civile. Obiettivo e una regolamentazione del diritto di cittadinanza volta a tutelare la condizione dei nostri emigranti.
Le sue posizioni in ...
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Diritto
S. del contribuente Legge ordinaria (l. 212/2000) le cui disposizioni esprimono i principi generali dell’ordinamento tributario, riconducibili agli art. 3, 23, 53 e 97 Cost., che dovrebbero essere [...] art. 35-41): norme quindi che da un lato si rivolgono alla tutela del lavoratore nel rapporto di lavoro e, dall’altro, sostengono l’organizzazione deliberazione consiliare. Tale sindacato da parte del giudice costituzionale, di cui al «nuovo» art. ...
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Diritto
Organo monocratico (cioè composto da un unico magistrato) a cui era affidata la giurisdizione civile e penale, oltre ad attività secondarie di natura amministrativa e di volontaria giurisdizione, [...] la figura, sostituendolo con il tribunale in composizione monocratica, definito anche giudice unico di primo grado. A far data dal 2 giugno 1999, numerosi casi di giurisdizione volontaria (pretura tutelare, fedecommissionaria ecc.), ma fu tolto alla ...
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VALACCHIA (romeno Valahia; A. T., 79-80)
Marina EMILIANI SALINARI
Angelo PERNICE
Regione della Romania confinante con la Transilvania e la Moldavia a N., la Bulgaria a S., la Dobrugia a SE., il Banato [...] . XIV, Bassarab riuscì a imporre la sua autorità ai numerosi giudici e voevodi della pianura a oriente e a occidente dell'Olt, mantenere proprî rappresentmti a Bucarest e a IaŞi e di tutelare presso il governo ottomano la chiesa ortodossa e gl' ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] alla sfera del diritto pubblico. Il signore, infatti, governava le comunità delle sue terre, tutelava i loro diritti esercitando la funzione di giudice, arricchiva il diritto nato dalla consuetudine con norme generali cogenti per tutti gli abitanti ...
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MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] in termini di diritto internazionale. Dall'esigenza di tutelare la vita e le proprietà dei mercanti stranieri di regola preordinata, esso maschera un'ampia discrezionalità del giudice internazionale, come del resto emerge dalle varie sentenze emanate ...
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tutela
tutèla s. f. [dal lat. tutela, der. di tutus, part. pass. di tueri «difendere, proteggere»]. – 1. In diritto: a. Istituto giuridico per il quale una persona, nominata dal giudice tutelare, si assume la protezione e la rappresentanza...
tutelare1
tutelare1 agg. [dal lat. tardo tutelaris, der. di tutela «tutela»]. – 1. Nel linguaggio giur., che provvede alla tutela di minori: giudice t., giudice, istituito presso ogni pretura, che sovrintende alle tutele e alle curatele ed...