Cambiamenti nella relazione tra medico e paziente
Sandro Spinsanti
Dalla medicina ippocratica fino alla fine del 20° sec., la modalità del rapporto tra medici e pazienti (e loro familiari) è rimasta [...] sentire in colpa o a disagio il soggetto che assume comportamenti giudicati non sani. Con più di un secolo di ritardo sembra molto di più quando andiamo verso il massimo morale, tutelato dai principi di beneficità e di autonomia.
Per sapere ...
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Fulvio Costantino
Abstract
La materia con la quale il cd. diritto dell'ambiente presenta maggiori affinità risulta essere il diritto amministrativo, del quale costituisce sempre più un motore propulsore. [...] una seconda ordinanza il pagamento dei costi sostenuti per il ripristino. Tali provvedimenti sono impugnabili innanzi al giudice amministrativo.
La tutela risarcitoria può essere chiesta nel corso di un processo civile o penale (art. 311, d.lgs ...
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Federico Caporale
Abstract
La disciplina pubblica delle acque, sin dalla antichità al centro della nascita degli ordinamenti giuridici generali, assume tratti nuovi nel XIX e nel XX secolo.
La presente [...] piano di bacino si pongono altri due piani, quello di gestione e quello di tutela: il primo si accompagna al piano di bacino e di esso è articolazione (d statale e regionale.
La ricostruzione del giudice della leggi muove dalla individuazione dei ...
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La nuova disciplina sulle notificazioni a mezzo posta
Alessandra Frassinetti
La l. 27.12.2017, n. 205, è intervenuta sulla disciplina delle notificazioni a mezzo posta, completando il processo di liberalizzazione [...] – varie norme che hanno come unica ratio quella di tutelare l’operatore postale, piuttosto che di garantire la conoscenza C. cost., 26.11.2002, n. 477, seguita da varie pronunce del giudice di legittimità (Cass., 9.8.2003, n. 12041; Cass., 13.4.2004 ...
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Paola Mori
Abstract
Si delineano le caratteristiche generali del sistema degli atti adottati dalle istituzioni dell’UE quali tipizzati dall’art. 288 TFUE. Viene poi dato conto dei loro rapporti e [...] fatte valere nei confronti dello Stato ma anche di altri singoli. Secondo la consolidata giurisprudenza «i giudici nazionali devono tutelare» i diritti che il regolamento attribuisce ai singoli, garantendo «la piena efficacia» delle norme in esso ...
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Claudia Morviducci
Abstract
La cittadinanza europea, istituita dal Trattato di Maastricht del 1992, è automaticamente attribuita a chiunque abbia la nazionalità di uno Stato membro. Benché gli Stati [...] come limite all’esercizio di un diritto comunitariamente tutelato, la decisione di revocare la cittadinanza nazionale deve rispettare il principio di proporzionalità: spetta quindi «al giudice del rinvio verificare se la decisione di revoca ...
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Il fascicolo informatico
Enrico Consolandi
Nel 2014 è stata varata la cd. obbligatorietà del processo telematico, con conseguente maggiore importanza del fascicolo informatico, necessariamente affiancato [...] sull’unicità della copia esecutiva, perdono la loro tutela, mentre il diritto di copia può essere 2012, all’art. 16 bis, co. 8, prevede poi che il giudice possa autorizzare il deposito di atti e documenti cartacei quando i sistemi informatici ...
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Tortura
"Una strana conseguenza
che necessariamente deriva dall'uso
della tortura è che l'innocente
è posto in peggiore condizione che il reo"
(Cesare Beccaria, Dei delitti e delle pene)
Un dramma diffuso [...] consiste nella convinzione che esista un imperativo - un valore da tutelare o un'emergenza da scongiurare - in nome del quale tutto che uccide il servo: Baldo chiedeva la decapitazione del giudice nel caso il colpevole morisse durante le torture.
La ...
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Ilario Alvino
Abstract
Il termine dimissioni designa l’atto unilaterale con il quale il lavoratore recede dal contratto di lavoro subordinato. L’efficacia delle dimissioni è subordinata al rispetto [...] art. 18 della legge n. 53 con lo scopo di tutelare una specifica categoria di lavoratori: quella della lavoratrice o del suoi obblighi contrattuali è comunque rimessa al sindacato del giudice del merito ed è censurabile in sede di legittimità ...
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L’abuso del diritto nella disciplina dei contratti
Claudio Scognamiglio
La stagione presente del diritto dei contratti, inserita appieno nella dinamica della complessità propria della società contemporanea, [...] di recesso sarebbe funzionale ad una più efficace tutela del vincolo contrattuale e non certo ad un indebolimento fede come fonte di integrazione dello statuto negoziale: il ruolo del giudice nel governo del contratto.
25 Cfr., sulla sentenza di cui ...
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tutela
tutèla s. f. [dal lat. tutela, der. di tutus, part. pass. di tueri «difendere, proteggere»]. – 1. In diritto: a. Istituto giuridico per il quale una persona, nominata dal giudice tutelare, si assume la protezione e la rappresentanza...
tutelare1
tutelare1 agg. [dal lat. tardo tutelaris, der. di tutela «tutela»]. – 1. Nel linguaggio giur., che provvede alla tutela di minori: giudice t., giudice, istituito presso ogni pretura, che sovrintende alle tutele e alle curatele ed...