Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] a suo favore il breve pontificio di nomina a secondo giudice collaterale in Campidoglio. Nulla sappiamo circa l'attività dell' G. seppe mostrarsi accomodante allorquando si trattò di tutelare superiori interessi di natura religiosa. In cambio dell' ...
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Giustizia, disciplina e ordine pubblico
Alfredo Viggiano
In un altro capitolo di questo volume si è trattato il tema dell'amministrazione della giustizia civile nel corso del XVI secolo, del coinvolgimento [...] , da una parte, con i legami di protezione e la tutela nei confronti di alcuni degli inquisiti che sembrano caratterizzare l'operato di alcuni altri giudici, dall'altra. Difficile comprendere quali strutture comportamentali, quali atteggiamenti ...
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EGUAGLIANZA
Ronald M. Dworkin e Alessandro Pizzorusso
Eguaglianza
di Ronald M. Dworkin
Rassegna dei problemi
Sebbene per molti secoli l'eguaglianza abbia costituito un potente ideale politico, [...] oppure ancora in termini di qualità della vita giudicata in base a qualche criterio oggettivo, sicché a "rendere effettivo" il diritto al lavoro; l'art. 6, sulla tutela delle minoranze linguistiche; l'art. 24, comma 3, che promette l'assistenza ...
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Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] altre parole, quell'equilibrio che egli aveva cercato a lungo di tutelare - tra la sua attività e la sua probità di religioso da l'aveva imparato se non da lui , che col solo suo giudicio naturale non poteva capir ch'il sangue eh'è così pesoco potesse ...
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I cattolici e la scuola pubblica tra conflitti e partecipazione
Luciano Pazzaglia
Lo Stato italiano è sorto, com’è noto, dallo sviluppo dello Stato sabaudo nell’intreccio con il più ampio movimento [...] teorie cui dicevano di voler improntare la loro azione a tutela delle libertà individuali, si volsero ad affermare il primato e mondo cattolico italiano nei confronti della scuola statale? Come giudica Lei la tesi che, salve le libertà e i diritti ...
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Ordinamenti giudiziari e professioni giuridiche
Alessandro Pizzorusso
di Alessandro Pizzorusso
Ordinamenti giudiziari e professioni giuridiche
Le diverse professioni che presuppongono una formazione [...] 134-137).
Il ruolo del Consiglio superiore della magistratura
Delle innovazioni introdotte dalla Costituzione a tutela dell'indipendenza del giudice la più rilevante era indubbiamente quella costituita dall'affidamento del compito di provvedere alle ...
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Lavoro e culture sindacali nel Veneto
Alessandro Casellato
Gilda Zazzara
Lo straordinario Veneto sindacale
Quando, nel 1984, Giorgio Roverato scrisse del Veneto come della terza regione industriale [...] lavoro «è più pesante, è pagato di meno ed è assai poco tutelato o sicuro. Ma riesce a conferire un minimo di identità» (A. Accornero ; di fronte agli arresti indiscriminati ordinati dal giudice Pietro Calogero in ambienti che lambiscono il sindacato ...
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Costituzionalismo
Nicola Matteucci
Definizione
Con il termine 'costituzionalismo' generalmente si indica la riflessione intorno ad alcuni principî giuridici che consentono a una costituzione di assicurare [...] a essere governata solo dal diritto, un diritto che tutela i diritti dei cittadini inglesi.
Americani e Francesi, invece law regola e controlla gli acts del Parlamento, e talvolta li giudica nulli e privi di efficacia: giacché quando un act del ...
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Andrea Pisani Massamormile
Abstract
Si richiamano, in apertura, la natura e le ragioni dell’istituto delle riserve, l’influenza pubblicistica e la struttura eminentemente privatistica dello stesso. Ci [...] di recente oggetto di un vaglio di legittimità costituzionale: il giudice del Tribunale di Lecco dubitava della conformità della norma con gli buon andamento dell’amministrazione e la tutela della concorrenza, tutelati dalla soglia nella misura in cui ...
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Liberalismo
Nicola Matteucci
sommario: 1. L'eclissi del liberalismo. 2. Dalla critica dell'ideologia al razionalismo critico. 3. Democrazia totalitaria e democrazia liberale. 4. Dalla società industriale [...] ma a esso chiede soltanto protezione e sicurezza, cioè la tutela di un mero benessere. Il liberalismo nella sua evoluzione sarebbe - l'attenzione si è spostata verso l'autonomia del giudice dal potere politico. Con le moderne teorie pluralistiche, con ...
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tutela
tutèla s. f. [dal lat. tutela, der. di tutus, part. pass. di tueri «difendere, proteggere»]. – 1. In diritto: a. Istituto giuridico per il quale una persona, nominata dal giudice tutelare, si assume la protezione e la rappresentanza...
tutelare1
tutelare1 agg. [dal lat. tardo tutelaris, der. di tutela «tutela»]. – 1. Nel linguaggio giur., che provvede alla tutela di minori: giudice t., giudice, istituito presso ogni pretura, che sovrintende alle tutele e alle curatele ed...