Vedi Rapporto tra ricorso principale e ricorso incidentale dell'anno: 2014 - 2015
Rapporto tra ricorso principale e ricorso incidentale
Riccardo Villata
Luca Bertonazzi
Premessa una ricognizione della [...] rimediare a quello che (male) ha fatto o non ha fatto l’Amministrazione. Secondo il sistema, cioè, ciascun interessato ha la facoltà di provocare l’intervento del giudice per ripristinare la legalità e dare alla vicenda un assetto conforme a quello ...
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Sebastiano L. Gentile
Abstract
Con l’espressione “processo previdenziale”, che è riassuntiva piuttosto che definitoria, si fa riferimento alle forme e alle regole specifiche di procedura che, contemplate [...] vanno menzionati gli adempimenti e le procedure conciliative di natura amministrativa che devono necessariamente precedere l’inizio della controversia dinanzi al giudice previdenziale, sicché ne condizionano la rituale introduzione. Ai sensi dell ...
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Fabio Rota
Abstract
Vengono esaminate le funzioni e il contenuto della motivazione delle decisioni civili, facendo particolare riferimento alle modifiche apportate dalla l. 18.6.2009, n. 69 alle norme [...] artt. 3 l. 7.8.1990, n. 241 e 7, co. 1, l. 27.7.2000, n. 212 per gli atti amministrativi, e a maggior ragione valido per l’attività del giudice: Cass., 25.9.2002, n. 13937; Cass., 16.1.2009, n. 979).
In particolare poi, quanto all’ipotesi della ...
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Protocollo Cassazione-C.N.F. sulla redazione del ricorso
Ilaria Pagni
La chiarezza degli atti di parte è, diversamente dalla sinteticità, un requisito che non soddisfa soltanto l’esigenza di rapidità [...] , grazie alla quale si evitano disordine, confusione e pregiudizio per il lavoro dell’avversario, del giudice, e dell’amministrazione della giustizia nel suo complesso, senza bisogno di guardare necessariamente alla maggiore o minore lunghezza dello ...
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Le modifiche alla responsabilità civile dei magistrati
Francesco Antonio Genovese
Il contributo si sofferma, in particolare, su alcune modifiche apportate dalla l. 27.2.2015, n. 18 al precedente assetto [...] formazione della volontà, causa di vizi dell’atto amministrativo (allo stesso modo in cui possono esserlo per della prova”, che ricorre nei casi in cui si sostiene che il giudice di merito abbia fondato il suo convincimento su una prova che non esiste ...
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Le sanzioni pecuniarie civili
Alessandro Iacoboni
Il d.lgs. 15.1.2016, n. 7, dando attuazione alla delega contenuta nella l. 28.4.2014, n. 67, ha introdotto nell’ordinamento giuridico italiano, in modo [...] dubbi sul fatto che si tratti di un obbligo per il giudice, e non di una mera facoltà. Se uno spazio di 2, n. 4, c.p.c. – che prevede una sanzione amministrativa pecuniaria a carico del genitore inadempiente, da corrispondere a favore della Cassa ...
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L’improcedibilità e l’appello
Gabriele Carlotti
Nel corso del 20131, in tema di appello amministrativo, non sono intervenute novità, normative e giurisprudenziali, di particolare rilievo; nondimeno [...] lettura combinata con il precedente co. 3 della medesima disposizione, sicché il giudice non potrà dichiarare cessata la materia del contendere ogniqualvolta l’amministrazione abbia accolto soltanto la pretesa correlata a una domanda di annullamento ...
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Giorgetta Basilico
Abstract
Le azioni di nunciazione – denuncia di nuova opera e di danno temuto – vengono studiate in una duplice prospettiva: la prima è quella tradizionale, consistente nell'analisi [...] cosa comune, sia in caso di inerzia dell’amministratore, sia a prescindere da essa (così Patelli, queste premesse, è agevole concludere che la giurisdizione spetta al giudice ordinario.
4.3 Competenza e procedimento
Ai sensi del combinato disposto ...
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Riforma della magistratura onoraria
Claudio Carlo Viazzi
La legge delega di riforma della magistratura onoraria (l. 28.4.2016, n. 57) contiene una serie di disposizioni che, delineando un’unica figura [...] di pace, provvedendosi a tutti i compiti di gestione del personale di magistratura ed amministrativo. Doppia dirigenza operativa in tutti gli uffici del giudice di pace ove, secondo i chiarimenti apportati dalla circolare ministeriale del 10 maggio ...
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Andrea Giussani
Abstract
Si espone la disciplina della competenza del giudice civile, esaminando in particolare: la portata del concetto; il sistema del riparto; la rilevanza della domanda giudiziale; [...] amministrativo che lo abbia emanato rappresenta altresì requisito di legittimità dell’atto amministrativo in cui le sopravvenienze di fatto o di diritto attribuiscano al giudice adito la competenza o la giurisdizione di cui questi fosse inizialmente ...
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giudice
giùdice (letter. ant. iùdice) s. m. [lat. iūdex -dĭcis, propr. «colui che dice il diritto», comp. di ius «diritto» e tema di dicĕre «dire»]. – 1. a. Nel sign. più ampio, chi giudica in atto, o ha l’ufficio, l’autorità, la competenza...
amministrazione
amministrazióne s. f. [dal lat. administratio -onis, der. di administrare «amministrare»]. – 1. a. Atto e ufficio di chi amministra; in senso generico: l’a. dello stato, di un comune; a. di un collegio; a. della giustizia;...