CARAPELLE, Aristide
Alessandro Albertazzi
Nacque a Napoli il 18 marzo 1878 da Carlo e Ambrogia Lattuada. Laureatosi in giurisprudenza nell'università di Palermo nel 1901, l'anno dopo entrò per concorso [...] del 1919.
Negli anni successivi fu, inoltre, giudice del Tribunale superiore delle acque e del Tribunale politica svolta in provincia di Terra di Lavoro e sulle elezioni amministrative di Aversa nel novembre 1921. Non riuscì a controbattere le accuse ...
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D'ONDES REGGIO, Vito
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 12 nov. 1811, dal barone Bartolomeo D'Ondes, procuratore nobile del Banco di Sicifia e sergente maggiore della milizia urbana, e da Gioachina [...] Piana dei Greci e, nel 1837, di Misilmeri. Nominato giudice di seconda classe, fu chiamato a reggere il tribunale di Catania in difesa delle autonomie locali e del decentramento amministrativo contro l'emergere del nuovo Stato italiano accentrato. ...
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SCIALOJA, Vittorio
Emanuele Stolfi
– Nacque a Torino il 24 aprile 1856 da Antonio e da Giulia Achard, figlia di un facoltoso commerciante francese.
La famiglia paterna, originaria di Procida, era di [...] nelle previsioni del legislatore ancor piú che nelle scelte del giudice, giacché veniva ribaltato un noto adagio, per affermare che eccelse Giuseppe Chiovenda (1872-1937), e di diritto amministrativo, come Antonio Longo (1862-1942) e soprattutto ...
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GUARNERIO d'Artegna
Cesare Scalon
Figlio di Pietro di ser Guarnerio, nacque intorno al 1410, probabilmente a Pordenone. Qui infatti la famiglia paterna si era trasferita, fin dalla metà del XIII secolo, [...] capitolari, che registrano per lo più una normale attività di carattere amministrativo, il ruolo di G., che pure aveva ricevuto solo gli 1436) e il successivo privilegio di esenzione dal giudice ordinario, accordatogli da Eugenio IV a Firenze il 14 ...
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FAGGELLA, Gabriele
Carlo Bersani
Nacque a San Fele (Potenza) il 28 ag. 1856 da Gabriele e Alfonsa Marraffino in un gruppo familiare che sarà ricco di personalità considerevoli: dei fratelli Donato e [...] a causa di vicende familiari. Tre anni dopo entrò come giudice presso il tribunale di Roma, dove rimase fino al scorci, Potenza 1928, pp. 183-187; G. Melis, Due modelli di amministrazione, Roma 1988, p. 235 n.; M. Missori, Governi, alte cariche dello ...
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MORTATI, Costantino Napoleone
Fulco Lanchester
– Nacque a Corigliano Calabro, in provincia di Cosenza, il 27 dicembre 1891 da Tommaso e da Maria Nicoletta Tamburi, in una famiglia italo-albanese con [...] è più intenso. In La volontà e la causa nell’atto amministrativo e nella legge (Roma 1935) mise in evidenza come, all’origine mettendo in evidenza come anche nel suo ruolo di giudice «le soluzioni dei problemi giuridici [...] non fossero mai ...
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GUALTIERO
Fulvio Delle Donne
Non è possibile definire con precisione il luogo e la data della nascita di G., arcivescovo di Palermo, che, probabilmente, dovette avvenire in Sicilia nel secondo o nel [...] fanno comprendere quanto alto fosse il ruolo amministrativo e politico da lui ottenuto. Molto . Lat., CCVII, coll. 196-210; G.L. Lello - M. Del Giudice, Privilegi e bolle della metropolitana Chiesa e monastero di Morreale…, Palermo 1702, pp. ...
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MICHIEL, Fantino
Dieter Girgensohn
– Nacque nel 1350 circa nella nobile famiglia veneziana da Maffeo di Marco e da una Cateruzza di cui non conosciamo il casato.
Il padre risiedeva a Venezia nella parrocchia [...] presa di possesso e al primo ordinamento amministrativo. In maggio fu nuovamente eletto savio b. 1, f. 6, quad. 2, ad 6 marzo 1410; Giudici dell’esaminador, Investizioni, reg. 1, c. 16r; Giudici di petizion, Sentenze a giustizia, reg. 8, c. 53; reg. ...
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MERTEL, Teodolfo.
Carlo Fantappiè
– Nacque da Isidoro e da Maria Francesca Lunadei nella località di Allumiere, allora parte della Comunità di Tolfa, presso Civitavecchia, il 9 febbr. 1806.
Il padre, [...] motu proprio del 27 novembre.
Dopo che i deputati avevano giudicato privo di valore il motu proprio papale, con lettera all di normalizzare la vita cittadina all’attività legislativa e amministrativa della Commissione governativa di Stato. Il M. era ...
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MEDICI, Luigi
Mauro Vanga
Nacque a Napoli il 21 apr. 1759 (non il 22, come indicato da N. Nicolini e W. Maturi) da Michele, principe di Ottaviano e duca di Sarno, e da Carmela Filomarino dei principi [...] partenopeo, «prescelse la carriera del foro» diventando nel 1783 giovanissimo giudice della Gran Corte della Vicaria e facendosi presto «ammirare per la retta amministrazione della giustizia» (Capece Minutolo, p. 2). Pienamente rispondente alla ...
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giudice
giùdice (letter. ant. iùdice) s. m. [lat. iūdex -dĭcis, propr. «colui che dice il diritto», comp. di ius «diritto» e tema di dicĕre «dire»]. – 1. a. Nel sign. più ampio, chi giudica in atto, o ha l’ufficio, l’autorità, la competenza...
amministrazione
amministrazióne s. f. [dal lat. administratio -onis, der. di administrare «amministrare»]. – 1. a. Atto e ufficio di chi amministra; in senso generico: l’a. dello stato, di un comune; a. di un collegio; a. della giustizia;...