PALADIN, Livio
Lorenza Carlassare
PALADIN, Livio. – Nacque a Trieste il 30 novembre 1933, da famiglia di origine istriana, figlio di Giovanni e di Rita Possa.
Il padre, nato a Visignano d’Istria, insegnante, [...] nella definizione delle materie di competenza regionale (in Foro amministrativo, III [1971], pp. 3 ss.), mettendo in evitare il rischio di lasciare spazio a valutazioni arbitrarie del giudice delle leggi. La preoccupazione costante di Paladin è la ...
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VISCONTI DI OLEGGIO (Visconti da Oleggio), Giovanni
Elisabetta Filippini
Nacque molto probabilmente nel 1304 da Filippo Visconti di Oleggio Castello e da madre ignota. Il padre apparteneva a un ramo [...] , con l’obiettivo di sostituirlo, e inviò un giudice perché inquisisse (sulla base di denunce segrete) riguardo tutto tondo, provvisto di doti non comuni, sia sul piano amministrativo, che militare e diplomatico, capacità che egli seppe affinare nel ...
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MAIONE da Bari
Berardo Pio
Figlio di Leone de Rayza e di Kuraza, nacque nei primi decenni del XII secolo da una famiglia dell'élite urbana di Bari.
Il padre, che compare nella documentazione come giudice [...] barese tra il 1119 e il 1135, giudice regio nel 1141 e regalis supra iudex o protoiudex tra il 1142 e il 1147, morì prima del dall'arabo amir al-umarā', erano confinati all'ambito amministrativo; non a caso nella tradizione musulmana, ripresa da Ibn ...
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CAPASSO, Bartolomeo
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Nacque a Napoli il 22 febbr. 1815 da Francesco e da Marianna Patricelli. Rimasto orfano di padre in tenera età, entrò nel seminario, di Napoli dal quale passò a quello di Sorrento [...] la ricostruzione del sistema feudale ed amministrativo della monarchia normanna, ma anche per B. C., in Corr. d'Italia (Roma), 28 marzo 1900, e G. Del Giudice, Commemor. di B. C. presidente della Società napol. di storia patria letta nella sede ...
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CICOGNA, Pasquale
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 27 maggio 1509, da Gabriele di Francesco e da Marina Manolesso fu Marco.
La sua famiglia faceva parte del gruppo entrato nel Maggior Consiglio nel [...] sopra i Banchi; dal marzo 1550 al luglio 1551 fu giudice alla curia di petizion; dall'ottobre 1553 al febbraio moglie del C., Laura.
Accanto a questi avvenimenti di carattere amministrativo e politico è da rilevare che in questi anni comincia a ...
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FINOCCHIARO APRILE, Andrea
Giuseppe Sircana
Nacque a Lercara (Palermo) il 26 giugno 1878 da Camillo e da Giovanna Sartorio. Laureatosi in giurisprudenza e conseguita la libera docenza, insegnò storia [...] "questione siciliana" e l'esigenza generale di un decentramento amministrativo e regionale. Rieletto, il F. fu tra i pochi del progetto di legge maggioritario. Il F. fu quindi giudice dell'Alta Corte siciliana, presidente della Lega dei diritti dell ...
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DONATI, Donato
Franco Tamassia
Nacque a Modena l'11 genn. 1880 da Felice e da Giulia Vienna. Si laureò in giurisprudenza presso l'università della città natale, il 4 luglio 1902, con una tesi su: "La [...] competenza fra i tre poteri (in particolare il giudice nella posizione costituzionale di organo per la pura (contrapposto alla natura lineare del comando amministrativo rivolto dall'amministrazione agli amministrati): il comando di una volontà rivolta ...
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DEL GIUDICE, Pasquale
Mario Caravale
Nacque a Venova (prov. di Potenza) il 14 febbr. 1842 da Francesco e da Andreana Lioy.
Di famiglia modesta, completò gli studi secondari nella città natale e nel [...] diritto, al diritto privato, al costituzionale ed amministrativo, al penale, al processuale civile e Stato, Ministero della Pubblica Istruzione, Fascicoli personali, busta 49: Del Giudice Pasquale; necr. in Nuova Antol., 16 maggio 1924, pp. 190 ...
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RANELLETTI, Oreste
Bernardo Sordi
RANELLETTI, Oreste. – Nacque a Celano, in terra abruzzese, il 27 gennaio 1868, da Giuseppe e da Adelina Marinucci in quella che egli stesso definì una «antica famiglia [...] un sistema di giurisdizione unica incentrato sul giudice ordinario. Su questo tema, strategico per 1991, pp. 509-549; C. Mozzarelli, Per una storia accademica del diritto amministrativo. I concorsi a cattedra dal 1884 al 1914, in Cheiron, VIII (1991), ...
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Nacque a Roma il 29 marzo 1896 da Luigi Carlo Gaetano e da Cecilia Gualdi. Il nonno paterno, originario di Soresina (Cremona), si era trasferito a Roma prima dell'Unità e aveva dato vita a un'attività [...] secondo i criteri tradizionali, ma anche supremo giudice della programmazione.
Con le prime conseguenze della crisi avvenuto a Londra verso la metà del 1929. Il consiglio di amministrazione dell'EIAR aveva già deciso l'impianto a Roma di una stazione ...
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giudice
giùdice (letter. ant. iùdice) s. m. [lat. iūdex -dĭcis, propr. «colui che dice il diritto», comp. di ius «diritto» e tema di dicĕre «dire»]. – 1. a. Nel sign. più ampio, chi giudica in atto, o ha l’ufficio, l’autorità, la competenza...
amministrazione
amministrazióne s. f. [dal lat. administratio -onis, der. di administrare «amministrare»]. – 1. a. Atto e ufficio di chi amministra; in senso generico: l’a. dello stato, di un comune; a. di un collegio; a. della giustizia;...