RANELLETTI, Oreste
Bernardo Sordi
RANELLETTI, Oreste. – Nacque a Celano, in terra abruzzese, il 27 gennaio 1868, da Giuseppe e da Adelina Marinucci in quella che egli stesso definì una «antica famiglia [...] un sistema di giurisdizione unica incentrato sul giudice ordinario. Su questo tema, strategico per 1991, pp. 509-549; C. Mozzarelli, Per una storia accademica del diritto amministrativo. I concorsi a cattedra dal 1884 al 1914, in Cheiron, VIII (1991), ...
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Nacque a Roma il 29 marzo 1896 da Luigi Carlo Gaetano e da Cecilia Gualdi. Il nonno paterno, originario di Soresina (Cremona), si era trasferito a Roma prima dell'Unità e aveva dato vita a un'attività [...] secondo i criteri tradizionali, ma anche supremo giudice della programmazione.
Con le prime conseguenze della crisi avvenuto a Londra verso la metà del 1929. Il consiglio di amministrazione dell'EIAR aveva già deciso l'impianto a Roma di una stazione ...
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TOMMASI, Donato
Laura di Fiore
Nacque a Napoli il 26 novembre 1761 in una benestante famiglia borghese, figlio di Felice Pasquale e di Teresa Gamboni.
Il padre, nato a Calimera, in Terra d'Otranto, [...] .
La scelta di Tommasi per il suo primo incarico amministrativo si poneva nel solco di una politica, avviata dal nel Sacro Regio Consiglio. Nello stesso anno divenne inoltre giudice delegato di tutti gli affari appartenenti al ramo della decima ...
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DI GENNARO, Giuseppe Aurelio
Guido Panico
Nacque a Napoli nel 1701 dall'avvocato Ottavio e da Cecilia De Franco, in una famiglia che faceva parte di quelle élites urbane affermatesi nel secolo precedente [...] più cospicue famiglie di operatori della giustizia e della pubblica amministrazione. I suoi primi studi furono affidati alla cura dei A soli 37 anni, il 24 maggio 1738, fu nominato giudice della Vicaria civile, che, insieme al Sacro Regio Consiglio e ...
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I notai rivestono un ruolo centrale nelle fasi iniziali della storia linguistica dell’italiano. Alla loro penna si devono infatti molti dei primi documenti in volgare, a partire dal Placito capuano del [...] nella professione notarile, attraverso cui si arrivava a essere giudice e cancelliere. Il titolo di notaio, tra i 80-96.
Fiorelli, Piero (1994), La lingua del diritto e dell’amministrazione, in Storia della lingua italiana, a cura di L. Serianni & ...
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ESTERLE, Carlo
Luigi Blanco
Nacque il 20 giugno 1817 a Schruns in Vorarlberg (Austria) - dove il padre ricopriva l'incarico di imperial regio giudice distrettuale - da Josef Anton e da Maria Anna de [...] all'uso della propria lingua in tutti gli ambiti della convivenza civile e politica (educativo e formativo, religioso, ammìnistrativo e giudiziario).
Un interessante manifesto delle sue convinzioni politiche e dei suoi ideali è l'opuscolo Ai nostri ...
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OCCHIUTO, Antonino
Alfredo Gigliobianco
OCCHIUTO, Antonino. – Nacque a Napoli il 21 dicembre 1912 da Stefano, agiato possidente, e da Margherita Ruggiero.
Diplomatosi ragioniere nel 1930, si laureò [...] le passività di altre aziende poste in liquidazione coatta amministrativa. In tal modo si garantivano i depositanti, ma il 16 aprile dello stesso anno, ricevette dal giudice istruttore Antonio Alibrandi una comunicazione giudiziaria relativa al caso ...
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CAPPI, Giuseppe
Francesco Malgeri
Nacque a Castelverde (Cremona) il 14 agosto del 1883 da Ercolano, un medico condotto, e da Anna Giudice. Frequentò il liceo di Cremona, iscrivendosi in seguito al collegio [...] già realizzata a Cremona sul piano locale, sindacale e amministrativo (patto di Cremona, 10 marzo 1922). La sua azione il 30 nov. 1955, il Parlamento gli conferì l'incarico di giudice della Corte costituzionale. Nel 1961, dopo la morte di Gaetano ...
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Giurista (Corigliano Calabro, Cosenza, 1891 - Roma 1985). Prof. univ. dal 1936, ha insegnato istituzioni di diritto pubblico in varie università e diritto costituzionale italiano e comparato a Roma. Deputato [...] , è stato (1960-72) giudice della Corte costituzionale. Socio nazionale dei Lincei (1974). Opere principali: L'ordinamento del governo nel nuovo diritto pubblico italiano (1931); La volontà e la causa nell'atto amministrativo e nella legge (1935); La ...
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Astronomia
Configurazione celeste di due astri, le cui longitudini celesti geocentriche differiscono di 180°. Quando i pianeti con orbita esterna a quella della Terra sono in o. con il Sole, sono nelle [...] terzo avverso la sentenza esecutiva, anche non passata in giudicato e pronunciata tra altre persone, quando questa pregiudichi i vizi propri del procedimento di formazione degli atti amministrativi o, più semplicemente, per rettificare o correggere ...
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giudice
giùdice (letter. ant. iùdice) s. m. [lat. iūdex -dĭcis, propr. «colui che dice il diritto», comp. di ius «diritto» e tema di dicĕre «dire»]. – 1. a. Nel sign. più ampio, chi giudica in atto, o ha l’ufficio, l’autorità, la competenza...
amministrazione
amministrazióne s. f. [dal lat. administratio -onis, der. di administrare «amministrare»]. – 1. a. Atto e ufficio di chi amministra; in senso generico: l’a. dello stato, di un comune; a. di un collegio; a. della giustizia;...