PIACENZA
A. Segagni Malacart
(lat. Placentia)
Città dell'Emilia-Romagna nordoccidentale, capoluogo di provincia, posta su di un terrazzamento alluvionale sulla riva destra del Po, poco a S della confluenza [...] loro la sua protezione. La città non risultava più integrata amministrativamente al contado, sul quale dominavano il conte e l' al portale meridionale del 1172. Entro un loggiato, il Cristo Giudice, con la Vergine e s. Giovanni, è affiancato dalle ...
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Federazione
Giuseppe de Vergottini
I vincoli federativi all'interno e all'esterno dell'ordinamento statale
'Federazione' è concetto che attiene a collegamenti collaborativi istituzionalizzati fra entità [...] di forme più o meno ampie di decentramento amministrativo controllato dall'apparato centrale dello Stato.
La . Il principio o valore costituzionale così individuato dal giudice costituzionale italiano forma oggi un costante parametro e criterio ...
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Legalità, principio di
Pier Paolo Portinaro
Introduzione
Principio di legalità è un'espressione tecnica del linguaggio giuridico, in base alla quale si designa la subordinazione dei poteri pubblici [...] alla legge, la conseguenza la libertà o la pena. Quando il giudice sia costretto, o voglia fare anche soli due sillogismi, si apre farlo, se si è definita la giurisdizione costituzionale "amministrazione giudiziaria del diritto di natura" e ci si è ...
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La terra dei puri
L’instabilità del Pakistan
di Francesca Marino
18 febbraio
L’opposizione vince le consultazioni indette per eleggere i membri dell’assemblea nazionale pachistana: 87 seggi vanno [...] feriti. Infine, a luglio Musharraf è costretto a reintegrare il giudice nel suo incarico. Ma a turbare i sonni già agitati Benazir messo a capo di posti chiave nella pubblica amministrazione, di cui approfittava per rastrellare contanti e risorse in ...
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Telematica
Paola M. Manacorda
Origine e significato del termine
Il termine 'telematica' deriva dal francese télématique, a sua volta crasi delle due parole télécommunication e informatique. Esso appare [...] del monopolio si era avuta nel 1982, quando il giudice Green decretò lo scorporo dalla potente AT&T a causa di una minore informatizzazione delle aziende e della pubblica amministrazione, sia a causa di una più rigida legislazione del lavoro, ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] dalle ferite mortali inflitte per difendersi sia dall'essere stato giudice in cause criminali, gli conferisce, il 23 giugno, la "a comune servitio pel governo ... spirituale" e amministrativo della "diocesi" s'affianca la visita pastorale iniziata ...
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DOZZA, Giuseppe
Paolo Tirelli
Nacque a Bologna il 29 nov. 1901 da Achille e da Virginia Mattarelli.
Le modeste condizioni economiche della famiglia lo costrinsero nel 1913 ad abbandonare la scuola e [...] i comunisti in Italia perdurava un "modo opportunista di giudicare i bordighiani" (APC, 1494-B/51), mentre la 5, 7-16, 22, 33 s., 44, 134; Id., Realizzazioni della amministrazione democratica della città di Bologna, in Rinascita, XIII (1956), 3, pp. ...
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FILIPPO MARIA Visconti, duca di Milano
Gigliola Soldi Rondinini
Secondogenito di Gian Galeazzo signore e poi (1395)duca di Milano, e di Caterina Visconti, figlia di Bernabò, nacque a Milano il 3 sett. [...] di deve probabilmente anche l'istituzione dell'officio del giudice generale dei Malefizi con competenza su tutto il Milano 1929, passim; Ead., Ordini di F. M. V. per l'amministrazione delle entrate ducali, in Studi in onore di A. Fanfani, Milano 1962 ...
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Palermo
Vincenzo D'Alessandro
La Palermo conosciuta da Federico nella sua infanzia era la città descritta, alla fine dell'età normanna, dall'ignoto cronista antisvevo indicato come il cosiddetto Falcando. [...] misure. Era nominato dal maestro camerario del Regno, il quale sceglieva anche un giudice che, insieme al baiulo, amministrava la giustizia civile. Altri giudici, nominati dal re, assistevano alla stesura dei contratti, degli atti notarili, ai quali ...
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di Silvia Morgana
La storia linguistica dell’Ottocento copre un arco cronologico più esteso rispetto al mero XIX secolo e va dall’arrivo dei francesi in Italia nel 1796 fino al 1915: è infatti l’inizio [...] o bilingui. Sotto il governo napoleonico si instaurò un apparato amministrativo e burocratico moderno e nel 1806 nel Regno italico fu , corte d’appello, palazzo di giustizia, giudice istruttore, ricorrere in cassazione, codice penale, amnistiare ...
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giudice
giùdice (letter. ant. iùdice) s. m. [lat. iūdex -dĭcis, propr. «colui che dice il diritto», comp. di ius «diritto» e tema di dicĕre «dire»]. – 1. a. Nel sign. più ampio, chi giudica in atto, o ha l’ufficio, l’autorità, la competenza...
amministrazione
amministrazióne s. f. [dal lat. administratio -onis, der. di administrare «amministrare»]. – 1. a. Atto e ufficio di chi amministra; in senso generico: l’a. dello stato, di un comune; a. di un collegio; a. della giustizia;...