– Categorie, regime e usi dei beni pubblici. Privatizzazioni e liberalizzazioni: il rilievo patrimoniale dei beni pubblici. Dai beni pubblici ai beni comuni come strumento dei diritti della persona. Bibliografia
Categorie, [...] a difesa della proprietà oppure attraverso l’esercizio dei peculiari poteri dell’amministrazione diretti a realizzare le proprie pretese, senza necessità di rivolgersi al giudice.
Sia la catalogazione, sia i regimi codicistici sono stati criticati ...
Leggi Tutto
STAMPA
Luigi RAGGI
Ottorino VANNINI
. È la riproduzione meccanica di segni, parole o immagini. Il vocabolo ha assunto peraltro diversi significati anche nell'uso quotidiano. Il più proprio è quello [...] . L'autorità di pubblica sicurezza può sequestrare in via amministrativa tali scritti e disegni.
Per quanto, invece, si motivato, udito il parere di una commissione, composta di un giudice che la presiede, di un sostituto procuratore del re, e ...
Leggi Tutto
L'estradizione costituisce il mezzo più importante con cui uno stato coopera al fine che un altro stato possa esercitare la sua potestà punitiva; è, come dicono i giuristi tedeschi, un aiuto giuridico [...] tutti gli stati cristiani, ritennero che la remissio al giudice del luogo del delitto commesso fosse una semplice questione , per il quale l'estradizione era un istituto puramente amministrativo, e non ha nemmeno seguito il sistema anglo-americano, ...
Leggi Tutto
Tutela del consumatore. - La genesi della problematica sulla tutela dei c., che ha conosciuto un notevole sviluppo nell'ultimo trentennio in tutti i paesi CEE, è intimamente connessa all'avvento delle [...] esercizio di pressioni per la formazione di organismi amministrativi finalizzati alla tutela dei consumatori. Intorno agli del codice civile che consente di sottoporre al controllo del giudice la correttezza di un messaggio pubblicitario è l'art. 2598 ...
Leggi Tutto
La pluralità degli organi, fra cui si distribuisce la competenza dello stato, genera la possibilità dei conflitti che possono essere attuali o virtuali (o potenziali). Il conflitto attuale si ha quando [...] per l'uno può non averla per l'altro". Si negò, anzi, in armonia al sistema medesimo, lo stesso concetto di conflitto. Soppressa l'amministrazionegiudicante, il concetto di conflitto era rimasto in vita come un'assurda ipotesi di contesa fra l ...
Leggi Tutto
L'elaborazione legislativa e dottrinaria più recente, in Italia e all'estero, non ha apportato ritocchi alla nozione generale di circoscrizione, intesa come ambito territoriale assegnato alle varie autorità [...] volte in seguito modificato. In esso è detto, fra l'altro, che la giustizia nelle materie civili e penali è amministrata dal giudice conciliatore, dal pretore, dal tribunale, dalla corte d'appello, dalla corte di cassazione; il numero, le sedi, e le ...
Leggi Tutto
. La legge italiana 24 maggio 1903, n. 193 regola questo istituto; limitate riforme v'introduce la legge 10 luglio 1930, n. 995 (articoli 23 e 24).
Il debitore (commerciante o società commerciale legalmente [...] è considerato, nell'esercizio delle sue funzioni, pubblico ufficiale alle dipendenze del giudice delegato), con l'incarico di vigilare nel frattempo l'amministrazione dell'impresa, di accertarne le attività e le passività, d'indagare sulla condotta ...
Leggi Tutto
Popolazione (p. 527). - La composizione e la struttura della popolazione dal punto di vista etnico non ha avuto nell'ultimo quinquennio modificazioni notevoli, benché si sia raggiunta una più esatta valutazione [...] appello o di portare le cause direttamente innanzi al giudice di appello; nell'istituzione di speciali uffici di periodo di assestamento e in seguito all'applicazione delle norme per l'amministrazione e la contabilità di cui al r. decr. legge 23 ...
Leggi Tutto
Piccolo stato d'Europa, compreso tra la Spagna e la Francia. È formato essenzialmente dall'alta valle del Riu Valira (Balira), che si versa nel Segre, affluente dell'Ebro. Ha un territorio montuoso, costituito [...] de Villamet, ordinava le valli di Andorra nella forma politica, amministrativa e giudiziaria ch'esse conservano tuttora nelle linee sostanziali.
I trattati beneficenza, permettere il taglio della legna, giudicare in appello le cause del gitart e in ...
Leggi Tutto
È l'atto in forza del quale una persona viene in un singolo caso esonerata dall'osservare una data disposizione di legge. Questa disposizione può essere o una norma che impone un dovere positivo (di fare [...] essa non ha carattere legislativo, ma è atto amministrativo e si deve annoverare fra le autorizzazioni. Come nel dir. civ., I, Roma 1921, p. 90 segg.; V. Del Giudice, Privilegio, dispensa ed epicheia nel dir. can., Perugia 1926.
Diritto canonico ...
Leggi Tutto
giudice
giùdice (letter. ant. iùdice) s. m. [lat. iūdex -dĭcis, propr. «colui che dice il diritto», comp. di ius «diritto» e tema di dicĕre «dire»]. – 1. a. Nel sign. più ampio, chi giudica in atto, o ha l’ufficio, l’autorità, la competenza...
amministrazione
amministrazióne s. f. [dal lat. administratio -onis, der. di administrare «amministrare»]. – 1. a. Atto e ufficio di chi amministra; in senso generico: l’a. dello stato, di un comune; a. di un collegio; a. della giustizia;...