MAFIA
Giuseppe Giarrizzo
(XXI, p. 863)
La parola e l'immagine. − La storia della m. è stata, e continua a essere in gran parte, storia del ''concetto'' di m. − un concetto in cui peraltro l'immagine [...] P. La Torre (aprile 1982) e seguito da quello del giudice R. Chinnici (luglio 1983), apparve all'opinione pubblica non solo sporco. Sul piano amministrativo, il ministro dell'Interno ha potuto sospendere amministratori locali sospettati di collusioni ...
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. Il termine, largamente usato negli ultimi anni nel linguaggio giuridico e in particolar modo nella pratica giudiziaria, non rappresenta una novità né dal punto di vista concettuale né dal punto di vista [...] istituiva in tale zona corti straordinarie d'assise per giudicare tutti i delitti in questione senza distinzione e che l'egida dell'occupante, che ha diritto di legiferare, di amministrare con gli stessi organi che si trovano nel paese occupato, di ...
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. È l'atto mediante il quale un soggetto viene privato del diritto di proprietà che ha sopra una cosa, a favore di un terzo. Per ciò che si riferisce all'espropriazione che avviene in seguito a inadempienza [...] di espropriazione; spetta a un collegio formato di un giudice e di otto o quattro periti (jury d'expropriation) doctrine et de droit comparé, Losanna 1897; L. Meucci, Istituzioni di dir. amministrativo, 4ª ed., Torino 1898; pp. 541-583; P. Bouchet e L ...
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"Falso" indica in senso larghissimo qualsiasi alterazione, mutazione o soppressione del vero. Non ogni falso è però delitto: nei riguardi penali il falso risulta, come qualunque reato, dal concorso di [...] dello scopo. Nelle sanzioni dell'art. 374 incorre "chiunque, nel corso di un procedimento civile o amministrativo, al fine di trarre in inganno il giudice in un atto d'ispezione o di esperimento giudiziale, ovvero il perito nella esecuzione di una ...
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MARCO AURELIO
Roberto PARIBENI
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Roberto PARIBENI
. Imperatore romano dal 7 marzo 161 al 17 marzo 180. Era nato a Roma da M. Annio Vero e da Domizia Lucilla il 26 [...] a capo dell'impero.
Anche nelle cure dell'amministrazione e della politica interna la saggezza paziente dell'imperatore della donna, ecc. E ammirevolmente compì il suo ufficio di giudice, sedendo alle volte intere notti prima di rendere la sentenza, ...
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È il complesso delle attribuzioni degli organi delle persone giuridiche pubbliche, considerati sia isolatamente che in gruppo. Questa nozione si contrappone a quella di diritto subiettivo. I diritti subiettivi [...] e l'avocazione v. anche S. Romano, Il comune, in Trattato di dir. amministrativo di V. E. Orlando, II, p. 596; id., Principi di dir. amm , oppure se l'esecuzione è stata iniziata avanti a un giudice che non sia quello del luogo dove è l'oggetto della ...
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MILITARE Il servizio del commissariato militare provvede in guerra a fornire: le derrate occorrenti per il vettovagliamento di uomini e quadrupedi dell'esercito mobilitato; gli oggetti di vestiario e di [...] coprire le cariche previste dall'ordinamento del Ministero della marina; c) amministrare il fondo-scorta per le regie navi e per gli enti a funzioni di vice-direttore e, generalmente, è giudice del tribunale supremo militare. La direzione centrale, ...
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Una qualsiasi manifestazione di volontà di una autorità costituita, in materia giudiziaria, amministrativa o religiosa.
Cenni storici. - Nel diritto romano decretum principis è la sentenza dell'imperatore [...] , il quale, però, per espressa disposizione dell'art. 27 del codice di procedura penale, ha autorità di giudicato, nel giudizio civile o amministrativo per le restituzioni o per il risarcimento del danno, per quanto attiene alla sussistenza del fatto ...
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Gli anni dal 1948 al 1959 hanno registrato successi in campo internazionale e progressi in quello interno, soprattutto per l'abilità dell'imperatore Häylp̀ Sěllāsi̯è. Liberatosi completamente dalla tutela [...] , che presiedono alcune sezioni, e giudici aggiunti temporanei di nomina imperiale e non ha limiti alla sua competenza (può anche agire come tribunale di prima istanza), che si estende alla giustizia amministrativa e a particolari controversie civili ...
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Diritto penale (estinzione del reato e della pena). - Dal reato, quale ente giuridico, sorge un rapporto di diritto tra lo stato e il reo, in quanto al primo compete il potere-dovere di attuare la sua [...] d'estinzione del reato anche la novazione legislativa e la cosa giudicata, e, tra le cause d'estinzione della pena, l 1906, col. 1617; id., Natura della funzione dell'autorità amministrativa sulla oblazione volontaria, in Giurispr. it., LVII, col. 133 ...
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giudice
giùdice (letter. ant. iùdice) s. m. [lat. iūdex -dĭcis, propr. «colui che dice il diritto», comp. di ius «diritto» e tema di dicĕre «dire»]. – 1. a. Nel sign. più ampio, chi giudica in atto, o ha l’ufficio, l’autorità, la competenza...
amministrazione
amministrazióne s. f. [dal lat. administratio -onis, der. di administrare «amministrare»]. – 1. a. Atto e ufficio di chi amministra; in senso generico: l’a. dello stato, di un comune; a. di un collegio; a. della giustizia;...